FOLENA, Gianfranco
Lorenzo Renzi
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 9 apr. 1920 da Umberto e da Nora Alberti. Di famiglia toscana, si formò alla Scuola normale superiore di Pisa e all'università di Firenze. [...] 1, pp. 19-30 (contiene: R. Melis, In margine a "Filologia e umanità" di G. F., pp. 19-26; P. Bongrani, "Il linguaggio del caos" e gli studi rinascimentali di G. F., pp. 26-30, e una breve nota di Gh[ino] Gh[inassi] sul Vocabolario goldoniano, p. 30). ...
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SILVESTRI, Pietro
Alessandro Capone
de. – Nacque a Rovigo il 13 febbraio 1803, dal conte Carlo e da Antonia Dottori Sanson.
Compiuti gli studi letterari presso il locale seminario, si laureò in teologia [...] voluta da Gregorio XVI, curando, nella seconda metà degli anni Quaranta, il riordino dell’archivio, che versava nel caos dopo il ritorno a Roma dei documenti trasferiti in Francia alla fine della dominazione napoleonica (Flaiani, 2016, pp. 60 ...
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FEOLI, Agostino
Carlo Crocella
Nacque a Roma nel 1785, primogenito di sei fratelli, da Vincenzo e da Maria Francesca Stoffi.
Il padre, romano, di professione incisore, acquistò una discreta fortuna, [...] commissione istituita da Pio IX per la revisione dei conti consuntivi per il periodo 1835-1850 criticò nettamente il caos dominante, soprattutto nel periodo 1835-1845, quando non furono redatti neppure i bilanci annuali, né preventivi né consuntivi ...
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BINI (Bino), Giovanni Francesco
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze nel penultimo decennio del sec. XV. Poco sappiamo di quella parte della vita che va dalla nascita al 1524: in una lettera a G. B. [...] a Carpentras (1527-1536) fu in corrispondenza con l'antico collaboratore, non perdendo occasione per favorirlo e per aiutarlo.
Nel caos seguito al sacco del 1527 il B., rimasto in un primo momento almeno in parte successore del Sadoleto, perdette poi ...
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TOMIZZA, Fulvio
Giona Tuccini
– Nacque a Giurizzani, contrada di Materada, nei pressi di Umago (Croazia), il 26 gennaio 1935, secondogenito di Ferdinando, piccolo proprietario terriero e commerciante, [...] Novecento, Trieste 1968, pp. 339-354; P.P. Pasolini, È tutto all’aperto, in Tempo illustrato, 19 luglio 1969, poi in Id., Il caos. L’«universo orrendo» del consumo e del potere, a cura di G.C. Ferretti, Roma 1985, pp. 154 s.; B. Maier, Saggi sulla ...
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DE FILIPPIS DELFICO, Melchiorre
Chiara Garzya Romano
Nacque a Teramo il 28 marzo 1825 (Aurini, 1952, p. 299) da Gregorio, conte di Longano, e da Marina Delfico, figlia unica di Orazio, un nipote del [...] sua nuova raccolta, l'Album per ridere 1869. Per un decennio circa il D. disegnò caricature per il giornale satirico Il Caos.
Ciò sarebbe avvenuto, secondo una diffusa tradizione, al ritorno da un suo viaggio a Londra, dove avrebbe soggiornato per ...
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FLORIAN, Antonio
Laura Mocci
Nacque a Venezia, nella parrocchia di San Luca, il 21 marzo 1770 da Francesco, pittore, e Anna Barbia (Moschini, 1815). Dal 14 luglio 1788 fino al novembre del 1791, fu [...] e ai dettami dell'Accademia. Allo stesso periodo appartengono probabilmente sia "la mezzaluna che offre il Padreterno squarciatore del Caos" (Moschini, 1842, p. 47) nella sagrestia di S. Maria della Salute, sia la copia del ritratto dell'abate ...
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GARGANELLO (Garganelli), Marco Tullio
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Bologna agli inizi del 1498.
La data si ricava da due delle quarantanove lettere (10 febbr. 1566 e 20 giugno 1568) che egli scrisse [...] in battaglia il 19 luglio combattendo tra le fila dei Francesi.
Nella seconda lettera, del 10 agosto, il G. scrive del caos creatosi ad Avignone a causa dei contrasti tra il vicelegato, Théodore-Jean de Clermont-Tallard, vescovo di Senez, e Giacomo ...
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SCANDELLA, Domenico detto Menocchio
Andrea Del Col
– Nacque a Montereale Valcellina, presso Pordenone, verso il 1532. Il padre si chiamava Giovanni e la madre Domenica.
Si sposò ed ebbe undici figli, [...] del mugnaio, al di là dell’evanescente rapporto con le eresie a lui contemporanee. Secondo la concezione di Menocchio, dal caos primordiale nacquero degli spiriti, come i vermi dal formaggio, e questi spiriti furono gli angeli e tra essi lo stesso ...
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GHERARDI, Filippo
Alessandro Serafini
Nacque a Lucca nel 1643 dal pittore Sebastiano.
Nella bottega paterna, dove il G. - noto anche con il soprannome di Sancasciani - avanzò i primi passi nell'arte [...] e messo a stampa dal decano M. Valle.
I dipinti rappresentano Giove e Minerva che fanno emergere gli elementi dal caos primordiale, Minerva che distribuisce le stelle e i pianeti mentre le Virtù cardinali sostengono la terra, Minerva accoglie nel ...
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càos (ant. cao; pop. càosse e ant. caòsse) s. m. [dal lat. chaos, gr. χάος (che contiene la stessa base χα- dei verbi χαίνω, χάσκω «essere aperto, spalancato»; cfr. χάσμα «voragine»)]. – 1. Nelle antiche cosmologie greche, il complesso degli...
morettizzare
v. tr. Adeguare alle caratteristiche e allo stile di Nanni Moretti. ◆ «Ragazzi, guardate che sono cose che succedono nella vita». Nanni Moretti vuol tagliar corto sulla scena del sesso in «Caos Calmo», dall’8 febbraio in 300 copie...