POPOLESCHI, Bartolomeo
Lorenzo Tanzini
POPOLESCHI, Bartolomeo. – Nacque nel 1368 o poco prima da Tommaso di Piero, membro dell’antica famiglia magnatizia dei Tornaquinci, e da una monna Piera sua moglie.
Nel [...] Pitti con la missione di ottenerne la liberazione; l’assassinio del duca d’Orléans pochi mesi dopo e il caos politico che ne seguì a Parigi facilitarono la riuscita dell’operazione, e Popoleschi poté tornare in libertà, sebbene probabilmente ...
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PIOVENE, Guido
Clelia Martignoni
PIOVENE, Guido. – Discendente da due nobili casate venete, nacque a Vicenza il 27 luglio 1907, figlio unico del conte Francesco Piovene di Porto Godi e di Stefania di [...] redivivo, un ‘poliziotto’ filosofo, e la presenza eccezionale del padre. Nei suoi due ultimi romanzi Piovene governò il caos funesto e fantasmatico della «malafede» in forme più controllate e con uno stile che l’esperienza saggistica aveva reso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Céline, scrittore francese celebre per il romanzo Viaggio al termine della notte, esprime [...] in un orizzonte di bassi istinti fisiologici. Prevalgono invece la disperazione e la vanità del tutto, immagine del caos raffigurato da Céline con estrema originalità anche attraverso la costruzione di un linguaggio inedito che attinge all’argot e ...
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CANAL, Alvise
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, intorno all'anno 1465, da Luca. La vita politica e militare cominciò ad assorbirlo assai presto: il 28 settembre del 1481 infatti, viene nominato "caput [...] in luce ulteriori debolezze nel sistema navale veneziano, in particolare la scarsità di biscotto negli approvvigionamenti, il caos delle informazioni sui movimenti delle navi turche e corsare, per cui i sopracomiti, sovente, dovevano basarsi solo ...
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ABARBANEL, Giuda, detto Leone Ebreo
Bruno Nardi
Nacque a Lisbona fra il 1460 e il 1465, da Isacco, studioso del pensiero religioso ebraico, delle dottrine talmudiche e dei segreti della Cabala, divenuto, [...] ed è destinato a dissolversi (Pico, op. cit., pp. 469-470; Leone Ebreo, ed. Caramella, pp. 240-252), distinguendo l'eternità del Caos e la temporaneità dei mondi tratti successivamente da esso, sì che Sofia può dire a Filone: "Mi piace vederti fare ...
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GEROMINI, Felice Giuseppe
Giulia Crespi
Nacque a Cremona il 21 maggio 1792 da due modesti commercianti, Luigi e Teresa Novara. Completata l'istruzione secondaria, studiò medicina all'Università di Pavia, [...] pratiche divulgate e confermate dal chiarissimo prof. Tommasini, ibid. 1826; L'ontologismo medico cagione precipua del caos in che le menti sono intorno il cholera-morbus pestilenziale, discorso accademico… indirizzato ai signori medici frequentanti ...
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MASINI, Nicolò.
Lisa Roscioni
– Nacque a Cesena nel 1533 da Vincenzo e da Lucrezia Albizzi.
La famiglia del M. era di nobili origini e prendeva il nome dal castello di Masino, in terra canavesana. I [...] delle Silve), pp. n.n.; G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, IV, Firenze 1879, p. 346; G. Fantaguzzi, «Caos»: cronache cesenati del sec. XV, a cura di D. Bazzocchi, Cesena 1915, p. 157; C. Brissio, Relatione dell’antica, e nobile città ...
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Poe, Edgar Allan
Valerio Massimo De Angelis
L’artista del terrore
Poeta, narratore e critico statunitense, Edgar Allan Poe è diventato il più famoso autore di narrativa fantastica grazie all’estrema [...] tenta di rintracciare un ordine razionale nell’Universo, ma la sua vita personale sembra precipitare inesorabilmente nel caos: numerose relazioni sentimentali di breve durata, feroci e sfortunate polemiche letterarie e politiche, il tentativo fallito ...
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grecismi
Bruno Migliorini
Le parole di origine greca che appaiono nelle opere di D. erano nella massima parte già correnti nell'uso popolare o dotto del suo tempo; qualcuna soltanto è stata attinta [...] , Fetòn (due volte, di cui una in rima, accanto a Fetonte), Iasòn, Iliòn; Flegiàs, Cleopatràs (altrove Cleopàtra), Caòs, Eliòs, Minòs (sette volte, una volta Minòi), Diogenès, Empedoclès, Eufratès, Lachesìs (accento dubbio), Semiramìs, Parlìs. Per i ...
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Il grammelot è un linguaggio scenico che non si fonda sull’articolazione in parole, ma riproduce alcune proprietà del sistema fonetico di una determinata lingua o varietà, come l’intonazione, il ritmo, [...] minimo dell’attore, a cura di F. Rame, Torino, Einaudi.
Folena, Gianfranco (1991), Il linguaggio del caos. Studi sul plurilinguismo rinascimentale, Torino, Bollati Boringhieri.
Morrocchesi, Antonio (1832), Lezioni di declamazione e d’arte teatrale ...
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caos
càos (ant. cao; pop. càosse e ant. caòsse) s. m. [dal lat. chaos, gr. χάος (che contiene la stessa base χα- dei verbi χαίνω, χάσκω «essere aperto, spalancato»; cfr. χάσμα «voragine»)]. – 1. Nelle antiche cosmologie greche, il complesso...
morettizzare
v. tr. Adeguare alle caratteristiche e allo stile di Nanni Moretti. ◆ «Ragazzi, guardate che sono cose che succedono nella vita». Nanni Moretti vuol tagliar corto sulla scena del sesso in «Caos Calmo», dall’8 febbraio in 300 copie...