Il nome, sua estensione e vicende. - Il nome Calabria non designò durante l'età classica, come ora avviene, la penisola che si diparte, a sud-ovest, fra il Mare Tirreno e lo Ionio, dalla maggiore penisola [...] , gestita dallo stato), le pietre da costruzione e specialmente i marmi (Gimigliano, in provincia di Catanzaro), il caolino (Parghelia, in provincia di Catanzaro). Nelle vicinanze di Strongoli (Catanzaro) si trovano alcune antiche miniere di zolfo ...
Leggi Tutto
Regione dell’Italia meridionale. In epoca romana terminava a S col promontorio Iapigio o Salentino (capo S. Maria di Leuca) e a N con una linea che andava dall’Adriatico allo Ionio a N di Brindisi e Taranto. Sulle sue coste erano due porti assai frequentati, Brindisi e Taranto, e altri centri di notevole ... ...
Leggi Tutto
Regione dell’Italia, situata all’estremità meridionale della penisola, tra il Tirreno e lo Ionio. Ha una superficie di 15.222 km2, 404 Comuni e una popolazione di 1.894.110 ab. nel 2020; densità 124 ab./km². Comprende le province di Catanzaro (capoluogo regionale), Cosenza, Crotone, Reggio di Calabria ... ...
Leggi Tutto
Geografia umana ed economica
di Luigi Stanzione
La C., nel suo attuale quadro complessivo regionale, ricopre l'ultimo posto nella graduatoria delle regioni italiane per quanto riguarda i principali indicatori di sviluppo; lo stesso quadro, inoltre, non lascia intravedere tendenze che portino a pensare ... ...
Leggi Tutto
PPietro De Leo
Tra la fine del sec. XII e gli inizi del XIII la Calabria, suddivisa lungo la linea Squillace-Tiriolo-Nicastro nei giustizierati di Val di Crati e Terra Giordana a nord e di Calabria a sud, registrò con relativa tranquillità il passaggio dalla dinastia normanna a quella sveva, altrove ... ...
Leggi Tutto
Claudio Cerreti
Profondo Sud
Forse più di altre regioni meridionali italiane, la Calabria trasmette un'immagine di sviluppo non omogeneo. Terra marginale, di emigrazione, di risorse povere, di montagne che arrivano al mare e rendono tutto più difficile; eppure viva, bellissima, complessa, affascinante, ... ...
Leggi Tutto
C. Bozzoni
(gr. Βϱεττία; lat. Bruttium)
Regione dell'Italia meridionale corrispondente all'estremità della penisola, estesa tra il Tirreno e lo Ionio, il fiume Sinni - in seguito dal massiccio del Pollino che ne costituisce ancora il confine settentrionale - e lo stretto di Messina. La C., facente ... ...
Leggi Tutto
(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le più povere regioni italiane, la C. tuttavia era ricca di risorse ambientali di eccezionale bellezza. ... ...
Leggi Tutto
L'andamento della popolazione residente fra i tre censimenti del 1951, 1961 e 1971, pressoché stazionario, esprime l'intensità del flusso migratorio nel ventennio. Infatti la popolazione è passata da 1.974.229 individui a 2.045.047 e ancora a 1.988.051. Ma il tasso d'incremento naturale, pur sceso dal ... ...
Leggi Tutto
Giuseppe Inzitari
Pier Vincenzo Mengaldo
La C., all'epoca di D., faceva parte del Regno di Sicilia, detto poi, dopo la pace di Caltabellotta (1302), Regno di Napoli. Era il più forte stato italiano, formatosi a opera dei Normanni, che seppero organizzare in salda unità monarchica i domini longobardi, ... ...
Leggi Tutto
(VIII, p. 291; App. II, 1, p. 477).- Nell'attuale dopoguerra la C. è entrata in un periodo d'intenso rinnovamento economico-sociale che non ha paragone nel passato e nel quale, accanto all'azione in vario senso determinante dello stato, è evidente anche una più decisa e spontanea tendenza della popolazione ... ...
Leggi Tutto
Le particolari circostanze (v. appresso) nelle quali il territorio calabrese fu investito dalla guerra con la celere ritirata delle truppe tedesche sulla linea Salerno-Adriatico, dinnanzi ai rapidi progressi degli Alleati, resero meno gravi i danni materiali della Calabria. I danni più rilevanti ai ... ...
Leggi Tutto
MAIOLICA (fr. majolique; sp. barro esmaltado; ted. Majolika; ingl. maiolica)
Eugenia GARULLI
Gaetano BALLARDINI
Ernst KUHNEL
Alfred SALMONY
Gaetano BALLARDINI
È il nome (storicamente inesatto, [...] , il Lei. Anche Imola produce attivamente, sempre ispirandosi a modelli esotici.
Il sec. XVIII vanta la produzione italiana della porcellana caolinica, dopo i tentativi dei secoli XV, XVI e XVII. Ma verso il 1786 si inizia a Nove anche la lavorazione ...
Leggi Tutto
Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] Giovanni Arduino (1714-1795), tecnico minerario a Schio ed in Toscana, scopritore di cave di allume e caolino, studioso di geologia di fama europea (di notevole rilievo scientifico la sua classificazione stratigrafica) e infine soprintendente ...
Leggi Tutto
Ecologia
PPaul Duvigneaud
di Paul Duvigneaud
SOMMARIO: 1. Introduzione e definizioni. □ 2. L'ecologia agli inizi del XX secolo. □ 3. Metabolismo dell'individuo e della popolazione. □ 4. La popolazione: [...] dunque è un elemento di fertilità del suolo. Vi sono due grandi gruppi di minerali argillosi: le montmorilloniti e le caoliniti; queste ultime, avendo una più debole carica elettrica, hanno una minore capacità di trattenere i cationi. Esse si formano ...
Leggi Tutto
(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] periodo dei Sung possono essere considerati come lavorati in porcellana, perché ne contengono già gli elementi principali: il caolino e il feldspato. Anche le fonti cinesi ragguagliano ancor prima dell'epoca Ming su alcune varietà di porcellana, che ...
Leggi Tutto
(dall'arabo quṭn; fr. coton; sp. algodón; ted. Baumwolle; ingl. cotton).
Sommario. - Botanica: Generalità (p. 676); Sistematica dei cotoni (p. 678); Coltivazione: Storia (p. 679); La coltivazione nei diversi [...] );
2. sostanze per ammorbidire e lisciare (cera d'api, sapone, sego, olio di ricino);
3. sostanze per appesantire (caolino, cloruro di magnesio);
4. sostanze per indurire (colofonia, colla da falegname);
5. sostanze antisettiche per impedire la ...
Leggi Tutto
FOTOGRAFIA (dal gr. ϕῶς, ϕωτός "luce" e γράϕω "scrivo")
Carlo RODANO
Leone Andrea MAGGIOROTTO Giulio COSTANZI
Processo fotochimico di riproduzione delle immagini che si formano in una camera oscura. [...] uno strato protettore che è quasi sempre fatto di solfato di bario impastato con colla. Per usi speciali si usa caolino oppure bianco satin (miscela d'idrato d'alluminio e solfato di calcio, ottenuta per precipitazione). Si usa sia il solfato ...
Leggi Tutto
L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] numerosi frammenti di scisto decorati con rosoni e palme dipinti in bianco, nero, rosso e giallo utilizzando tinture composte di caolino e gomma di palma; Thomassey e Mauny hanno datato tali reperti al XIII secolo.
Bibliografia
A. Bonnel de Mezières ...
Leggi Tutto
Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA (v. vol. vii, p. 732)
P. D'Amore
A. L. D'Agata
G. Greco
M. J. Strazzulla
B. Genito
C. Lo Muzio
A. A. Di Castro
F. Salviati
p. 732). Vicino Oriente. [...] a I sec. a.C-III sec. d.C., si sviluppa uno stile e una tecnica di carattere particolare: l'utilizzazione del caolino, molto più fine delle comuni argille, rese possibile la realizzazione di figurine con dettagli ben definiti; esse furono le prime in ...
Leggi Tutto
Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] anche su tutto il territorio, è Assuan, in cui come materia prima vengono usate delle argille refrattarie locali ricche di caolino. Altri ateliers sono stati recentemente rinvenuti nell'oasi di Kharga, attivi per tutto il periodo e fino al V sec ...
Leggi Tutto
caolino
s. m. [dal fr. Kaolin, e questo dal nome della collina cinese Kaoling]. – Roccia incoerente molto diffusa, di colore da bianco a giallo grigiastro, composta di caolinite e altri minerali argillosi del gruppo della caolinite, che si...
caolinite
s. f. [der. di caolino]. – Minerale monoclino, di colore bianco o di tinte diverse se impuro, allappante e untuoso al tatto; è un silicato idrato di alluminio, prodotto di alterazione di feldspati e feldspatoidi per azioni idrotermali...