Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] lascerà poi vistose tracce nella sua tradizione manoscritta, per più della metà rappresentata da collezioni antologiche (canzonieri) prodotte in Italia. Tale successo provocò il fiorire di numerosi trovatori di nascita italiana ma poetanti ...
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VILLANELLA
Mario PELAEZ
Roberto CAGGIANO
. È una forma di poesia musicale popolare e semipopolare, di cui in un certo momento si ebbero anche esempî aulici, e fu chiamata altresì Canzone alla napolitana, [...] Giovanni Gastoldi, largamente imitati in tutta Europa.
Bibl.: A. W. Ambros, Geschichte der Musik, III, Lipsia 1881; F. Vatielli, Canzonieri musicali del '500, in Riv. mus. ital., XXVIII (1921); A. Einstein, Die Parodie in der V., in Zeitschrift für ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] letteraria è evidente soprattutto nella poesia. T. Watson, e più ancora il già citato Sidney iniziarono la voga dei canzonieri. Si ebbe una fioritura rigogliosa, sebbene varia nel valore, di sonettisti: dopo Sidney e Spenser (Amoretti), tra gli altri ...
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AZZAIOLO, Filippo
Riccardo Nielsen
Vissuto nel XVI secolo, della sua vita si hanno scarsissime notizie, che si possono desumere soltanto per induzione dalle date di pubblicazione delle sue opere e da [...] . Solerti, Le origini del melodramma, Torino 1903, p. 106; F. Vatielli, prefaz. a Villotte del fiore, Bologna 1921; Id., Canzonieri musicali del cinquecento,in Arte e vita musicale a Bologna,Bologna 1927, pp. 43 ss.; A. Einstein, The Italian madrigal ...
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Musica
Alessandra Fiori
È fatto assai singolare che l'unica testimonianza musicale riconducibile a Federico II, peraltro senza alcuna garanzia di legittimità, provenga da un manoscritto italosettentrionale, [...] originaria connessione tra parola e musica.
Segno evidente di due destini che vanno via via divergendo sono i canzonieri che tramandano il repertorio trobadorico, sillogi nelle quali solo la decima parte delle composizioni poetiche presenta anche una ...
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LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] degno di nota. Le rime intonate dal L. non sono solo presenti nei manoscritti musicali, ma anche in alcuni canzonieri letterari, in forma più o meno completa. Il tema maggiormente frequentato è naturalmente quello amoroso, ma non mancano - caso ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] de amor, la freschezza popolareggiante di quelle de amigo e la satira pungente delle cantigas de escarnho. Tre canzonieri (conservati rispettivamente nella biblioteca dell’Ajuda a Lisbona, nella Vaticana e nella Nazionale di Lisbona) ne sono, insieme ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] e artificiosa, strettamente influenzata da quella persiana, per argomenti, forme metriche, lingua e stile: è il periodo dei «canzonieri» (dīwān edebiyyāti; turco moderno dīvān edebiyātı), che va dal 15° sec. alle soglie del 19°, e accompagna l ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] a quello monodico; tali "canti a solo" del C. furono per qualche decennio il modello di un'infinità di "canzonieri" monodici. Le monodie, che si potevano acquistare ovunque ed agevolmente eseguire, ebbero un'enorme diffusione: un'aria, Amarilli, mia ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] con la raccolta di pseudo-sonetti Ecatompathia (1582) e specialmente Sidney con Astrophel and Stella iniziano la voga dei canzonieri che dura intensa dal 1591 al 1597 circa (un ritardatario sarà William Drummond of Hawthornden nel 1616), sotto un ...
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canzoniere
canzonière s. m. [der. di canzone]. – 1. Raccolta di poesie di uno o più poeti, anche come titolo (tradizionale o assegnato dall’autore stesso): il C. del Petrarca, il C. di U. Saba, ecc. Più in partic., si chiamano canzonieri le...