Informatica umanistica
Giovanni Adamo
Tullio Gregory
Parte introduttiva
di Giovanni Adamo
L'espressione informatica umanistica è stata coniata all'inizio degli anni Novanta sul modello di locuzioni [...] frequenze. Problemi di lessicologia, a cura di M. Fattori, M. Bianchi, Roma 1982, pp. 39-61.
D'A.S. Avalle, I canzonieri: definizione di genere e problemi di edizione, in La critica del testo. Problemi di metodo ed esperienze di lavoro, Atti del ...
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Poeta, diede alle lettere italiane, assai povere fin allora di buone tragedie, un grande teatro tragico; cittadino, ebbe con maggior chiarezza di ogni altro suo precursore il concetto dell'unità politica [...] sentì l'amore, e non è punto un'imitazione esteriore, riflettente tuiti i varî aspetti del Canzoniere petrarchesco, come sono i canzonieri degl'imitatori veri. Vi sono tanti lati dell'animo e dell'arte del Petrarca che l'A. non sentì: tutto quello ...
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Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] del romanticismo, quella fiabesco-fantastica. Un primo passo in questo senso è costituito da rielaborazioni dei vari canzonieri popolari a opera di poeti e letterati: notevoli specialmente quelle di Ernst Theodor Amadeus Hoffmann. Ma la decisiva ...
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CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] la poesia italiana delle origini, Tübingen 2000; R. Antonelli, Struttura materiale e disegno storiografico del canzoniere vaticano, in I Canzonieri della lirica italiana delle origini, IV, Studi critici, a cura di L. Leonardi, Firenze 2001, pp. 3-23 ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] : il prestigio della ➔ Scuola poetica siciliana, diffusasi quasi esclusivamente attraverso la mediazione dei grandi canzonieri toscani; la fortuna immediata delle «tre corone», ➔ Dante, ➔ Francesco Petrarca e ➔ Giovanni Boccaccio (precocissima ...
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Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] codice proposto. Il petrarchismo bembiano assunse anche una valenza sociale, fu una moda amplificata dalla diffusione dei canzonieri, in grado di caratterizzare precisi ambiti e livelli socioculturali. In questa prospettiva il Canzoniere divenne il ...
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Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] il 1560, ebbero il nome di nove Muse della lirica rinascimentale. Perché il prestigio del genere, oltre che dai canzonieri degli autori famosi, era assicurato anche dalla quantità, grazie a una miriade di minori.
Centralità della poesia, dunque, nel ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] a quello monodico; tali "canti a solo" del C. furono per qualche decennio il modello di un'infinità di "canzonieri" monodici. Le monodie, che si potevano acquistare ovunque ed agevolmente eseguire, ebbero un'enorme diffusione: un'aria, Amarilli, mia ...
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TURCHI.
Ettore ROSSI
Carlo TAGLIAVINI
Ernst KUHNEL
Egon WELLESZ
Sommario: Etnologia e storia (p. 519); Le lingue turche (p. 523); La lingua 'osmānlï (p. 526); Letterature (p. 527); Arte (p. 533); [...] accenti umani e il sentimento vince talora la concettosità della dizione.
Il periodo persianeggiante o classico (o "letteratura dei canzonieri" dīvān edebiyyātï, come dicono oggi i Turchi con non celato disprezzo) si può fare arrivare al sec. XIX ...
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TASSO, Torquato
Umberto BOSCO
Da una nobile famiglia bergamasca, le cui prime notizie sicure risalgono al sec. XIII, nacque T. a Sorrento da Bernardo (v.) e da Porzia de' Rossi l'11 marzo 1544. Ebbe [...] e l'occasionale freschezza di qualche notazione. Ma, in certo senso, encomiastica è tutta la lirica del T., a cominciare dai canzonieri per la Bendidio e per la Peperara, argomento dei quali è il corteggiamento, non l'amore, e in cui tutto o quasi ...
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canzoniere
canzonière s. m. [der. di canzone]. – 1. Raccolta di poesie di uno o più poeti, anche come titolo (tradizionale o assegnato dall’autore stesso): il C. del Petrarca, il C. di U. Saba, ecc. Più in partic., si chiamano canzonieri le...