BUSENELLO (Businello, Bosinello), Giovanni Francesco
Martino Capucci
Nacque a Venezia il 24 sett. 1598 da Alessandro e da Laura Muscorno, in una famiglia ricca e influente, della quale più volte evoca [...] varie raccolte (Teatro delle glorie di A. Basile, Venezia 1623, prefaz. al poema di G. Strozzi, Venezia edificata, ibid. 1627; Due canzoni al sig. F. Viaro, ibid. 1626; Marino, Lettere, ibid. 1627, pp. 305-16; Laurea dottorale d'A. Resio, ibid. 1629 ...
Leggi Tutto
DOMENICO da Prato
Paolo Viti
Mancano precise testimonianze sull'anno di nascita, la quale tuttavia dovette avvenire intorno al 1389, come appare dalla dichiarazione catastale autografa prodotta da D. [...] lirica toscana del Rinascimento anteriore al tempo del Magnifico, Torino 1891, ad Ind.; C. Pellegrini, D. da P. e una sua canzone inedita, in Classici e neolatini, VII (1911), pp. 211 ss.; M. Casella, Ser D. del maestro Andrea da Prato rimatore del ...
Leggi Tutto
DRAGONCINO, Giovanbattista
Gabriella Milan
Grazie ad alcuni riferimenti autobiografici sparsi nelle sue opere si può determinare con certezza che la nascita del D. avvenne a Fano (prov. Pesaro-Urbino) [...] Matteo Vitale. Questa raccolta, poco conosciuta, che contiene quaranta componimenti, in prevalenza sonetti e madrigali (ma vi figurano anche canzoni, sestine e ballate), è di evidente ispirazione petrarchesca.
Dal 1526 il D. è a Venezia, dove, tra il ...
Leggi Tutto
RUGGIERI APUGLIESE
CCorrado Calenda
La figura del giullare senese R., autore di cinque componimenti noti, deve farsi parzialmente rientrare nell'ambito dei poeti 'siciliani' in ossequio alla norma, [...] di Cielo d'Alcamo e dopo Giacomino Pugliese, e prima di una nutrita serie di anonimi) con un solo componimento, la canzone Umile sono ed orgoglioso (cf. V, c. 18rv, con la rubrica Rugieri apulgliese). Si tratta di un caso palesemente anomalo che ...
Leggi Tutto
CAVASSICO, Bartolomeo
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1480 a Belluno da Troilo e Margherita di Campo. Il padre era notaio, non ricco, ma bene introdotto presso la più facoltosa clientela cittadina [...] sua vita privata. Ma, in effetti, accanto a questi documenti di vita dialettale ottengono lo stesso diritto di ospitalità nel canzoniere del C. quelle poesie in cui la lingua rustica si stempera in una espressione di maggiore evidenza letteraria e l ...
Leggi Tutto
FASCE, Clemente
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 1º dic. 1725 da Clemente Placido e Francesca Fasce. Il F. entrò nell'Ordine delle Scuole pie il 1º sett. 1742, Seguito poi, in questa sua scelta [...] le sue aperture in campo politico, per gli approfondimenti scientificofilosofici con cui sostanziava le sue prove in versi. La canzone del F. ha modo, così, di rapportarsi agli interessi dell'illuminato dedicatario: da un lato essa offre infatti una ...
Leggi Tutto
COPPA, Iacopo, detto Iacopo Modenese (Modanese)
Giorgio Busetto
Fu originario di Modena. Sul suo conto si hanno notizie scarse; P. Aretino lo dice "un' de i primi ceretani del mondo" (Lettere, II, l. [...] di M. Lodovico Ariosto non più viste, et nuovamente stampate a instantia di Iacopo Modanese, ciò è Sonetti Madrigali Canzoni Stanze Capitoli, altra princeps ariostea pubblicata non già come sempre ripetuto nel 1546, bensì l'anno successivo, come si ...
Leggi Tutto
BATTISTA (Battisti, Batista, Batisti, Batisto), Giuseppe
Enzo Noè Girardi
Nato a Grottaglie (Taranto) l'11 febbr. 1610 da Cesare e Macedonia Fasano, perse ben presto i genitori, ereditandone molti debiti [...] il primo ad usare il nome classico per tal genere di componimenti funebri) di vario metro (ottave, quartine, canzoni): nella maggior parte libreschi, tratti dalla mitologia, dalla storia antica, dall'agiografia; qualcuno d'argomento contemporaneo e ...
Leggi Tutto
GALLI (Gallo), Antonio
Elena Del Gallo
Nacque a Urbino nel 1510 da Girolamo (o dal conte Federico, secondo lo Zaccagnini) e da Leonora Cupana, baronessa del Poggio di Santa Maria, in una nobile famiglia [...] Battiferri (Firenze, Giunti, 1560) si leggono tre sonetti di scambio tra il G. e la poetessa urbinate (pp. 64-66); infine nel canzoniere di B. Varchi (Opere, II, p. 976) si legge un sonetto del G., "Né marmi, né metalli, né colori", seguito dalla ...
Leggi Tutto
BREVIO, Giovanni
Gianni Ballistreri
Nacque a Venezia nella seconda metà del Quattrocento. Scarse e incerte le notizie sulla sua vita, che condusse per la massima parte nel Veneto: intraprese la via [...] sonetti nelle Rime di diversi raccolte da E. Bottrigari, IV, Bologna 1551, pp. 151-53;quattro sonetti nella Scelta di sonetti e canzoni fatta da A. Gobbi, I, Venezia 1739, pp. 405 s.; infine due madrigali e un sonetto inediti sono a c. 137 del ...
Leggi Tutto
canzonare
v. tr. [der. di canzone] (io canzóno, ecc.). – 1. ant. Cantare, celebrare in versi; assol., comporre canzoni. 2. Burlare, prendere in giro, farsi gioco di uno: si diverte a c. il prossimo; smetti di canzonarmi; che, mi canzoni?,...