CARDUCCI, Francesco
Agostino Lauro
Discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque nel novembre 1610 da Girolamo e da Lucrezia Serlupi a Roma, nel rione S. Eustachio nella giurisdizione parrocchiale [...] il 23 dic. 1643 e il 18 ott. 1644 (Barb. lat.9149, ff. 40-73). Nel 1641 era a Brisighella, dove compose la canzone Le quattro virtù cardinali dedicata al Barberini "in segno dell'immenso mio ossequio et obligatione, ma etiamdio come parto di quella ...
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Italo Calvino nacque nel 1923 a Santiago de Las Vegas (L’Avana, Cuba), ma due anni dopo tornò con la famiglia in Italia, a San Remo, dove il padre diresse una stazione sperimentale di floricultura.
Unico [...] narrazione verso il punto di vista degli incolti o dei bambini. Contribuiscono all’effetto il riporto di canzoni popolari, i lessemi affettivamente forti (l’imprecazione mondoboia, macacco «brutto muso», strafottersene, mettere dentro «imprigionare ...
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PAOLINI, Petronilla
Francesca Brancaleoni
PAOLINI (Paolini Massimi), Petronilla. – Nata a Tagliacozzo il 24 dicembre 1663 da Francesco Antonio e da Silvia Argoli.
Nel 1667 perse il padre, assassinato [...] inconsuete per poetica arcadica; Alessandro Guidi, da sempre suo riferimento poetico, e Pier Iacopo Martello le dedicarono rispettivamente la canzone Il Tevere (in Rime di A. Guidi alla santità di… Clemente undecimo, Roma 1704, p. 97) e la tragedia ...
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Pier della Vigna, attività poetica
Benoît Grévin
Pur essendo quasi certo che P. abbia svolto un'attività propriamente poetica, oltre al suo incarico a capo della cancelleria imperiale, è estremamente [...] ritmica in latino del Pavo naturalis, opera di Alexander von Roes, e, nell'ambito delle produzioni in lingua volgare, una canzone particolarmente popolare che fece di P. e di Federico II i nuovi protagonisti di un racconto d'origine orientale, in cui ...
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BECCARI (del Beccaio), Antonio
Mario Marti
Rimatore più noto come Antonio da Ferrara, dalla città ove nacque nel 1315. Suo padre, Tura, esercitava il mestiere del beccaio forse tradizionale nella sua [...] 41-405 (ma v'e un errore di cento pagine in più a partire dalla p. 369 che dovrebbe essere, invece, la 269); Id., Il Canzoniere di m. Antonio da Ferrara, in Arch. stor. ital., LXXV, s, 2 (1917); pp. 93-128; Id., M. Antonio da Ferrara rimatore del sec ...
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BORGHINI, Maria Selvaggia
Gianni Ballistreri
Nacque a Pisa il 7 febbr. 1654 dal nobile pisano Pier Antonio e dalla fiorentina Caterina Cosci. Dotata di precoce intelligenza, dimostrò fin dall'infanzia [...] più illustri rimatrici d'ogni secolo, raccolti da L. Bergalli, II, Venezia 1726, pp. 255 ss.; la Scelta di sonetti e canzoni, fatta da A. Gobbi, IV, Venezia 1739, pp. 679 ss.; esse furono poi raccolte in volume, insieme con molti componimenti inediti ...
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DELLA LAMA, Leonardo (de Lama)
Raffaella Zaccaria
Si può supporre che sia nato a Napoli; nei documenti viene detto infatti "de Neapoli", nella prima metà del Quattrocento, forse da Giovanni de Lama, [...] di questi autori citati, tutti esponenti della lirica popolareggiante napoletana, la cui produzione (costituita da sonetti, strambotti, canzoni dal metro agile e semplice) si rivolgeva ad una tematica popolare, fusa con elementi letterari, resa con ...
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CIONE di Baglione
Mario Pagano
Nacque a Firenze da un Baglione e da Ciuta figlia di Filippo di Lastra, presumibilmente verso la metà del sec. XIII. C. doveva essere diminutivo di "Uguic [c] ione" secondo [...] e ami. chevole.
Edizioni: Il testo di "Credo che nullo saggio a visîone" è stato tradito dalla raccolta Sonetti e canzoni di diversi antichi autori toscani in dieci libri raccolte stampati a Firenze dagli eredi di Filippo Giunta nel 1527, ed edito ...
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COSENTINO, Giovanni
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1432 a Sant'Andrea Ionico (Catanzaro) da Gorio e da una Anastasia. Nel 1447 era già sposato con Bartola de Calabretta, quattordicenne. Fu al servizio [...] , è la diversità della lingua, oltre che del genere, che impedisce di attribuirli ad uno stesso autore. Le quattro canzoni del Morelli sono in dialetto calabrese e appartengono al genere di poesia popolare dei Lamenti o Cantari in morte con appena ...
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BARBARANI, Tiberio Umberto (Berto)
Alberto Frattini
Nacque a Verona, da Bortolo e da Adelaide Poggiani, il 3 dic. 1872. Intrapresi gli studi di giurisprudenza presso l'università di Padova, li interruppe [...] Milano, in L'illustrazione italiana, 8 marzo 1903, pp. 189 s.; R. Simoni, in Corriere della sera, 6 febbr. 1911; C. Cimegotto, Il canzoni ere veronese di B. B., in Riv. d'Italia, XIV, I(1911), pp. 955-971; L. Fiumi, in Il Giornale d'Italia, 18 giugno ...
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canzonare
v. tr. [der. di canzone] (io canzóno, ecc.). – 1. ant. Cantare, celebrare in versi; assol., comporre canzoni. 2. Burlare, prendere in giro, farsi gioco di uno: si diverte a c. il prossimo; smetti di canzonarmi; che, mi canzoni?,...