MARCHETTI (Marchetti degli Angelini), Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Senigallia il 26 ag. 1790 da Marco, discendente da una nobile famiglia di origine bergamasca, e dalla nobile bolognese Maria Caterina [...] le virtù civili, le gesta magnanime, la riflessione filosofica.
Raccolte in un volume edito a Bologna nel 1828, le canzoni più significative furono In morte della contessa Francesca Sauli di Forlì, Al sepolcro del Petrarca in Arquà, Per la morte ...
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Poeta statunitense (Galesburg, Illinois, 1878 - Flat Rock, Carolina del Nord, 1967). Abbandonata la scuola ancora adolescente, lavorò come operaio, e partecipò volontario alla guerra tra Stati Uniti e [...] di A. Lincoln (Abraham Lincoln: the prairie years, 2 voll., 1926; Abraham Lincoln: the war years, 4 voll., 1929, trad. it. 1965), la raccolta di canzoni popolari The American songbag (1927), e l'autobiografia Always the young strangers (1952). ...
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Letteratura
Componimento in origine popolaresco, costituito da un affastellamento di pensieri e di fatti bizzarri, senza nesso o quasi tra loro, in versi di varia misura, e senza ordine fisso di rime. [...] . Poteva essere eseguita a 4 voci (con interventi strumentali) o a voce solista (che cantava la parte più acuta) con accompagnamento di liuto.
Nel 15° sec. furono dette f. (o f.-barzellette) anche le canzoni a ballo composte di versi brevi. ...
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GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] dal poeta nell'avviso A chi legge: l'abbandono di "quegli stretti legami, che per lo addietro si son praticati nelle canzoni sì nella qualità, e nel numero de versi, come altresì nell'alternar delle rime", non pregiudica affatto il raggiungimento di ...
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CHIESA, Francesco
Paolo Petroni
Discendente di una famiglia di artisti, nacque a Sagno, presso Chiasso, nel Mendrisiotto (Canton Ticino), il 5 luglio 1871 da Innocente e da Maddalena Bagutti.
Il nonno, [...] Mendrisio, al tempo in cui risale la sua prima passione poetica per Leopardi, cui segue un ingenuo "buttar giù di gran canzoni libere". Agli anni del liceo, a Lugano, risalgono i primi suoi interessi sociali e la grande scoperta di Baudelaire; scrive ...
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MARAMALDO (Maramauro), Guglielmo
Arianna Terzi
Nacque a Napoli da Landolfo di Guglielmo intorno al 1317: questa data, come molte altre notizie intorno alla sua vita, si può desumere da un riferimento [...] nella poesia del Regno di Napoli in età angioina, in Medioevo romanzo, II (1975), pp. 51-54, 86-89; Id., Due nuove canzoni di G. Maramauro rimatore napoletano del sec. XIV, in Giorn. stor. della letteratura italiana, C (1983), pp. 161-202; P.G ...
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MALIPIERO, Girolamo
Paolo Zaja
Nacque a Venezia, probabilmente intorno al 1480, da Andrea e da una figlia di Zaccaria Calbo, entrambi appartenenti a famiglie patrizie. Ebbe tre fratelli, Gianfrancesco, [...] la poesia del Petrarca, a cura di G.M. Anselmi et al., Milano 2004, pp. 613-615; G. Forni, Vittoria Colonna, la "Canzone alla Vergine" e la poesia spirituale, in Rime sacre dal Petrarca al Tasso, a cura di M.L. Doglio - C. Delcorno, Bologna 2005 ...
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FAGIANI, Cesare
Umberto Russo
Nacque il 30 sett. 1901 a Lanciano (Chieti) da Alfonso e Anna Scaccia. Il padre, tipografo nella casa editrice di Rocco Carabba e autore di poesie in dialetto, lo avviò [...] di poesie, collaborazione a periodici, conseguimento di premi in concorsi poetici. Molti suoi testi furono musicati per canzoni destinate alle rassegne folcloristiche abruzzesi.
Con la pubblicazione di Luna nova (Lanciano 1949) il F. intese avviare ...
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Giovanni Pascoli: Opere, Tomo I
Maurizio Perugi
Scopo primario di questa antologia non è introdurre all'apprezzamento della 'poesia' del Pascoli o, peggio ancora, analizzare il suo sistema simbolico [...] ambiguità di PC Alexandros e nel tam-tam selvaggio di OI La sfogliatura (Propp? Ma sì: quello di Morfologia della fiaba). A Le canzoni di re Enzio si rimprovera, si sa, il «fil di ferro»: ma senza mai tener conto dello spesso e irto reticolato che ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] del D. avvenne in quello stesso anno, con la stampa giolitina delle Rime.
È una raccolta di trecentoquindici sonetti e canzoni di argomento amoroso, con una forte presenza di motivi encomiastici, di temi bucolico-pastorali, di sonetti politici e d ...
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canzonare
v. tr. [der. di canzone] (io canzóno, ecc.). – 1. ant. Cantare, celebrare in versi; assol., comporre canzoni. 2. Burlare, prendere in giro, farsi gioco di uno: si diverte a c. il prossimo; smetti di canzonarmi; che, mi canzoni?,...