La canzone, o canzone antica, detta in antico anche canzone distesa (per distinguerla dalla canzone a ballo o ➔ ballata), è la forma metrica più prestigiosa e complessa della tradizione lirica italiana [...] anche se ancora in Purg. II, 106-114 il musico Casella intona la dantesca Amor che ne la mente mi ragiona.
La canzone antica ha un numero variabile di strofe o stanze (provenzale coblas). Come le coblas, le stanze sono identiche per formula sillabica ...
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cantastorie
Margherita Zizi
Un poeta ambulante
Figura ormai scomparsa, il cantastorie era un intrattenitore ambulante che girava per le strade dei villaggi recitando o cantando composizioni poetiche [...] pubblico del posto.
Uno dei filoni più importante del repertorio dei cantastorie era costituito dalle chansons de geste ("canzoni di gesta"), i poemi epici francesi medievali: grazie ai cantastorie, leggendari eroi come Carlomagno, Orlando, Rinaldo e ...
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Poeta e critico greco (Patrasso 1859 - Atene 1943). Movendo dalla cosiddetta Nuova scuola ateniese, sorta in opposizione alla poesia romantica, usò in prosa e in poesia la lingua popolare sull'esempio [...] di Atene. Nel 1926 divenne membro dell'Accademia di Atene.
Opere
Esordì con Τὰ τραγούδια τῆς πατρίδος μου («Le canzoni della mia patria», 1886), nelle quali si avverte la volontà di opporsi alle banalizzazioni del romanticismo allora imperante in ...
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Umanista e poeta francese (Mauléon, Pirenei Atlantici, 1557 - Bordeaux 1595). Educato in un clima di severo calvinismo, coltivò studî classici e teologici. Godette del favore di Giovanna d'Albret regina [...] solo in tempi recenti (Oeuvre poétique, 1945, prefaz. di M. Arland): una quarantina di sonetti, alcune stanze e canzoni, due poemetti religiosi, tutti composti prima della conversione che fanno di S. uno dei massimi esponenti del barocco francese. ...
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ṬŪQĀN, Fadwa
Francesco Gabrieli
Poetessa araba palestinese, nata a Nāblus nel 1920. Fu iniziata alla vita letteraria dal fratello Ibrāhīm (1905-41), valente poeta egli stesso, cui ella dedicò alla sua [...] anche in italiano (Versi di fuoco e di sangue, 1970), quelli sul Ponte Allenby, Davanti allo sportello dei permessi, le Piccole canzoni per i Fedain, e la breve lirica Felice nel suo grembo, ove la poetessa si rivolge alla sua terra palestinese ...
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DANTE da Maiano
Pasquale Stoppelli
Nacque presumibilmente poco prima della metà del XIII secolo. Oltre al nome della località di cui era originario, Maiano appunto, un borgo del circondario fiorentino, [...] poetico lanciati dal nascente Stilnovo, le rime di D. (quarantotto sonetti, di cui nove in tenzone, cinque ballate e due canzoni; più un altro gruppetto di rime di dubbia attribuzione), proprio nel momento in cui era più acuta la tensione per il ...
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Poeta (Venezia 1493 - Ostiglia 1569). Di famiglia bergamasca, fu al servizio del conte Guido Rangoni, di Renata d'Este e dal 1532 di Ferrante Sanseverino, principe di Salerno. Nel 1536 sposò Porzia de' [...] Tisbe di Ovidio, forse la sua cosa migliore, compose egloghe, elegie, sonetti e canzoni (Rime, 1560). Notevole il suo tentativo di sostituire agli schemi usati della canzone la struttura strofica dell'ode. Pubblicò alcuni libri di Lettere (1549, 1560 ...
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WEINHEBER, Joseph
Poeta austriaco, nato a Ottakring (Vienna) il 9 marzo 1892. Dopo aver trascorso molti anni a Vienna, impiegato alle poste, vive dal 1932 a Reichstetten nel Wiener Wald. E legato a Vienna [...] liriche delle raccolte precedenti: Der einsame Mensch, 1920; Von beiden Ufern, 1923; Boot in der Bucht, 1926). Inni, odi, canzoni, terzine, cicli di sonetti - fra cui due, in Späte Krone, ispirati a sonetti di Michelangelo - canti nel modo della ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] o un Lamberti: e per vero può sembrare non privo di significato che questo volume dei lirici del Settecento si apra con la canzone del Guidi «O noi d'Arcadia fortunata gente» e si chiuda con l'ode del Calvo, quasi segnando entro questi limiti non ...
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FEDERICO II, ATTIVITÀ POETICA
SStefano Rapisarda
Sono sei i componimenti che, con vario grado di attendibilità, diversi testimoni assegnano al nome di Federico. Pressoché certa è l'attribuzione della [...] di lui grida, elli fose loico e chierico grande" (ibid., IV, x, 6). L'errore logico viene esplicitato ai vv. 49-51 della canzone: "che le divitie, sì come si crede, / non posson gentilezza dar né tòrre, / però che vili son da loro natura". Non si sa ...
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canzonare
v. tr. [der. di canzone] (io canzóno, ecc.). – 1. ant. Cantare, celebrare in versi; assol., comporre canzoni. 2. Burlare, prendere in giro, farsi gioco di uno: si diverte a c. il prossimo; smetti di canzonarmi; che, mi canzoni?,...