GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] amata, in Studi su vecchie e nuove poesie e prose d'amore e di romanzi, Modena 1921, pp. 101-109; O.J. Tuulio (Tallgren), Una canzone di G. P., in Aevum, IX (1935), pp. 261-280 (rec. di G. Contini in Revue des études italiennes, I [1936], pp. 60-62 ...
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BRUSCACCIO da Rovezzano (Giovanni)
Marzio Pieri
Il nome di questo poeta, vissuto a Firenze tra la fine del XIV e il principio del XV sec., si affida al ms. C. 152 della Biblioteca Marucelliana di Firenze, [...] un Manetto Ciaccheri, i termini più recenti.
Niente si sa di questo scrittore se non quel poco che il Medin, editore del canzoniere di B., poté ricavare dalle rime di lui: che si chiamava Giovanni (B. sembra un soprannome), come è chiaro nel "congedo ...
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Pirro, Ugo
Bruno Roberti
Sceneggiatore e scrittore, nato a Salerno il 24 aprile 1920. Formatosi nell'atmosfera ricca di sollecitazioni civili del dopoguerra italiano, con la sua sensibilità di scrittore [...] . Il suo tirocinio come sceneggiatore iniziò accanto a cineasti di sicuro mestiere come Domenico Paolella (Canzoni, canzoni, canzoni, 1953; Canzoni di tutta Italia, 1955), Raffaello Matarazzo (Cerasella, 1959) e Giuseppe De Santis (Uomini e lupi ...
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In genere, delle Fiandre, ma con riferimenti geografici di varia estensione: a) delle Fiandre in senso stretto (la regione tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord); b) di tutta la metà settentrionale [...] profane, quali Egidius, il lamento di un trovatore per la morte del suo compagno, o la canzone sui rozzi contadini f. Kerelslied («Canzone dei contadini»).
Nel 15° sec. la borghesia partecipa più attivamente alla vita letteraria; è l’epoca delle ...
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Scrittore svedese (Stoccolma 1908 - ivi 1980), facente parte del gruppo letterario dei Fem unga ("Cinque giovani"), che nel 1929 esordirono con un programma rivoluzionario freudiano e vitalista. Le sue [...] gränd ("Il vicolo del drago", 1965). Ha carattere prevalentemente autobiografico En kille från Hornstull ("Uno di Hornstull", 1968) e antologico sia Stadens sånger ("Le canzoni della capitale", 1962) sia Hela Sverige ("Tutta la Svezia", 1969). ...
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MITCHELL, Adrian
Rosario Portale
Poeta, commediografo e romanziere inglese, nato a Londra il 24 ottobre 1932. Compiuti gli studi al Christ Church College di Oxford, ha collaborato a vari giornali (The [...] , componendo per US (1966) un collage di testi sulla guerra nel Vietnam. Ha scritto commedie nelle quali fa grande uso di canzoni e liriche (Tyger, 1972; Tamburlaine the mad hen, 1972; Man Friday, 1973; Mind your head, 1974), romanzi (If you see me ...
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FILICAIA, Vincenzo
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 30 dic. 1642 dal senatore Braccio e da Caterina di Cristofano Spini.
Dal padre fu indirizzato a un percorso di studi ormai tradizionale fra i giovani [...] edite e postume, X,Firenze 1850, p. 356; D. Settembrini, Lezioni di lett. ital., II, Napoli 1875, p. 309; F. Guardione, Di due canzoni del conte D'Arco e del F., in Il Propugnatore, XVII (1884), pp. 397-44; L. Castellani, Il Seicento e V. F., in ...
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Poeta (Firenze 1453 - ivi 1542), fratello di Antonio e Domenico. Fu dapprima della brigata medicea, tenzonò con Lorenzo, scrisse egloghe per la morte di Giuliano (ed. 1482) e sonetti per quella di Simonetta, [...] Ficino, compose un poemetto allegorico latinizzante intitolato Amore ed espose la teoria dell'amor divino del maestro in una Canzona de amore, cui G. Pico della Mirandola appose un ampio commento. Divenuto fervente seguace del Savonarola, ripudiò il ...
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Diplomatico e poeta inglese (Boughton Hall, Kent, 1568 - Eton 1639). Fu amico del poeta J. Donne. Nel 1594 scrisse The state of Christendom (post., 1657). Dopo la caduta del conte d'Essex (1601), di cui [...] due delle sue liriche, The character of a happy life e You meaner beauties of the night, sono tra le più graziose canzoni elisabettiane. È da ricordare anche il suo Elements of architecture (1624). Nel 1651 furono pubblicati i suoi scritti in prosa e ...
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DIETAIUTI, Bondie
Liana Cellerino
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Firenze: fiorentino lo dice infatti il cod. Vat. lat. 3793, unico testimone del suo piccolo corpus poetico.
Nessuna [...] immagini di animali, da bestiario, uno dei tratti più vivaci della sua poesia.
Il Vat. lat. 3793 è l'unica fonte per le quattro canzoni (cc. 182-5) e per i due sonetti (cc. 396 e 401). Per la tenzone, oltre al Vat. lat. (cc. 623-624) che indica ...
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canzonare
v. tr. [der. di canzone] (io canzóno, ecc.). – 1. ant. Cantare, celebrare in versi; assol., comporre canzoni. 2. Burlare, prendere in giro, farsi gioco di uno: si diverte a c. il prossimo; smetti di canzonarmi; che, mi canzoni?,...