Poeta spagnolo (Siviglia 1520 - Puebla de los Ángeles 1557); fornito di vasta cultura classica, imitò con squisita eleganza Garcilaso e, fra gli italiani, Petrarca, Bembo e Tansillo. La lirica di C. è [...] gli ispirò alcuni dei più bei madrigali (e in questi toccò accenti di schietta poesia), sonetti e canzoni (ripetendo situazioni e sentimenti petrarcheschi). Scrisse, inoltre, epistole notevoli per purezza di stile, stanze alla maniera italiana ...
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Poeta fiammingo (Damme, Bruges, 1235 - ivi, dopo il 1294), visse per qualche tempo a Maerlant, nell'isola di Oost-Voorne, sede d'una piccola corte. Durante questo soggiorno compose parecchi romanzi cavallereschi [...] ) o su fonti medievali. Ma l'opera più importante è il rifacimento dello Speculum historiale di Vincenzo di Beauvais (Spiegel historiael, 1283 circa, completato da altri). Le sue canzoni, ispirate a un alto senso ideale, rivelano forte personalità. ...
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Poeta (San Mauro, od. San Mauro P., 1855 - Bologna 1912). Con la sua ricerca linguistica audacemente sperimentale, P. aprì la strada alla rivoluzione poetica del Novecento. Con la raccolta Myricae, la [...] a raccogliere - contro la sua più genuina natura - l'eredità del Carducci, anche in quanto poeta della storia e della gloria nazionale (Le canzoni di re Enzio, pubbl. tra il 1908 e il 1909, e i Poemi italici, 1911, poi nel vol. post. Poemi italici e ...
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Pseudonimo della scrittrice ebrea russa Rahel Bluwstein (Saratov 1890 - Degania, Palestina, 1931). Emigrò in Palestina nel 1909 e, dopo la prima guerra mondiale, si stabilì definitivamente, tranne un breve [...] 'autrice. Molte delle sue poesie, caratterizzate da un profondo amore per la terra d'Israele, sono divenute celebri canzoni (Kinneret "Tiberiade", 1927). Raccolte in volumi (Sāfiāḥ "Prodotto spontaneo", 1927; Mi neged "Di fronte", 1930; Nevō, post ...
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Poeta e sceneggiatore francese (Neuilly-sur-Seine 1900 - Omonville-la-Petite, La Manche, 1977). Aderì al surrealismo (1926-30), ma se ne distaccò per tentare esperienze letterarie personali, segnate dal [...] M. Carné. La sua poesia, attenta agli aspetti quotidiani della realtà, ha spesso la leggerezza e la facilità delle parole per canzoni (Paroles, 1946, Spectacle, 1951, e La pluie et le beau temps, 1955, in parte tradotti in Il Prévert di Prévert, 1967 ...
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Rimatore (n. intorno al 1210 - m. dopo il 1280), giudice della curia di Messina (Dante nel De vulgari eloquentia lo chiama Iudex de Columnis de Messana o anche Iudex de Messana) da non identificare, secondo [...] "de Columna" o "de Columnis", autore del l'Historia destructionis Troiae, iniziata e interrotta nel 1272 e terminata nel 1287, rifacimento in prosa latina del Roman de Troie di Benoît de Sainte-Maure. Restano di lui quattro canzoni e una canzonetta. ...
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Poeta austriaco (castello di Johannesberg, Slesia, 1790 - Vienna 1862). Partecipò alla campagna del 1809. Di tendenze liberali ma devoto alla monarchia, si accostò dopo il 1836 al governo di Metternich [...] del Biedermeier austriaco nelle sue liriche (Der Liebe Lust und Qual, 1819; Gedichte, 1832), nelle elegiache canzoni dei Totenkränze (1828) e nel poemetto fiabesco Waldfräulein (1843). Nel 1848 celebrò l'esercito austriaco nel Soldatenbüchlein ...
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Poeta sloveno (Medana, Gorizia, 1882 - Lubiana 1967); figlio di padre sloveno e di madre italiana, ha studiato giurisprudenza a Vienna ed è stato magistrato in diverse città iugoslave. È autore di parecchie [...] d'oro", 1940; Primorski soneti "Sonetti del litorale", 1952; Pesmi "Poesie", 1962). Notevole, fra le sue numerose traduzioni, un'antologia della poesia italiana (1940), quelle dei sonetti di M. Buonarroti (1945) e di canzoni del Petrarca (1954). ...
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Poetessa (Favale, od. Valsinni, 1520 - ivi 1546). Innamorata del poeta don Diego Sandoval de Castro, fu uccisa dai fratelli, venuti a conoscenza della relazione, insieme a Diego. La pensosa e amara meditazione [...] si sistema per il dettato drammatico e insieme eloquente che la caratterizza. Le sue poesie (10 sonetti e tre canzoni), già parzialmente pubblicate nel 1556 e integralmente nel vol. Rime diverse d'alcune nobilissime et virtuosissime donne (1559), poi ...
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Poeta palestinese (n. Nazareth 1927 - m. 1994); è tra i principali esponenti della poesia della resistenza, che ha come caratteristica fondamentale quella di avere continuato la produzione letteraria in [...] , famosa Ashaddu ῾ala ayādīkum ("Stringo le vostre mani", 1966), sono state musicate e sono entrate nella tradizione delle canzoni di lotta palestinese. La sua produzione comprende inoltre traduzioni dal russo e dal turco (N. Hikmet). Z. è morto ...
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canzonare
v. tr. [der. di canzone] (io canzóno, ecc.). – 1. ant. Cantare, celebrare in versi; assol., comporre canzoni. 2. Burlare, prendere in giro, farsi gioco di uno: si diverte a c. il prossimo; smetti di canzonarmi; che, mi canzoni?,...