EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] menzionate, occorre ricordare, a testimonianza della vastità e, per certi versi, della eterogeneità dei suoi interessi, Canzoni e cantilene popolari di Arpino (Viterbo 1899); Memorie dell'orfanotrofio della Divina Provvidenza di Viterbo, (ibid. 1903 ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] su un testo prescelto che come punti d'arrivo di una maturata esperienza espressiva. E valga per il primo caso l'esempio della canzone scritta per Giulio Della Rovere, per il secondo quello del sonetto "Amor n'ha posto come scoglio a l'onda" o dell ...
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CIOTTI (Ciotto), Giovanni Battista
Massimo Firpo
Nacque a Siena, da Antonio, poco dopo il 1560. Si trasferì presto a Venezia, dove si inserì nel fervido mondo dei tipografi e dei librai.
Dopo aver lavorato [...] pronto a iniziare il lavoro, ma già nel settembre il Tassoni si dichiarava sfiduciato del tipografo "che non mi dà se non canzoni e bugie d'oggi in domani". L'anno dopo, 1615, gli pareva che questi avesse ormai superato "i segni della discrezione ...
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DE' NOBILI (Cherea), Francesco
Giovanna Romei
Nacque a Lucca e fu attivo nella prima metà dei sec. XVI: le scarne notizie biografiche coincidono con quelle riguardanti la professione di attore, vissuta [...] la sua funzione storica e teatrale, l'impulso ad una prospettiva di teatro-spettacolo, impresso dai balli e dalle canzoni di Ruzante e le trovate scenografiche e acrobatiche dei D., continua nella grande tradizione dei buffoni e costituisce un ...
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BENCINI, Pietro Paolo (Pier Paolo)
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso la fine del sec. XVII, manifestò giovanissimo un eccezionale e fecondo talento musicale. La prima notizia sicura della [...] n. 623; 11, p. 282; G. Gaspari. Cat. della Bibl. del Liceo mus. di Bologna, I, Bologna 1890, p. 59; E. Celani, Canzoni musicate del sec. XVII, in Riv. mus. ital., XII (1905). pp. 132, 146 s.; J. Killing, Kirchenmusikalische Schätze der Bibliothek des ...
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DEL PAPA, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Empoli (prov. di Firenze) il 1° marzo 1648 da Marco ("onorato e agiato galantuomo", lo dirà Giovanni Gaetano Bottari nell'elogio del D.) ed Elisabetta Canneri.
Compiuti [...] , con vena essenzialmente lirica e nei metri prevalenti della canzone e del sonetto. Tuttavia esitò a divulgare questa sua vari quattordici sonetti amorosi scritti nel modo petrarchesco (canzoni del D. sono nella citata corrispondenza con il ...
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BELTRAMELLI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Forlì l'11 genn. 1879 da Francesco e da Zenobia Zampa. Diplomato in ragioneria nel 1895 a Forlì, studiò all'Istituto di scienze sociali di Firenze, conseguendovi [...] 1916; La sementa: letture, Palermo 1916; Storie di immagini, Milano 1917; La vigna vendemmiata, novelle, Milano 1919; Le canzoni del niente, liriche musicate da F. Balilla Pratella, Bologna 1919; Le sette rose, Napoli 1919 (in collaborazione con F ...
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BERNARDONI, Pietro Andrea
Silvana Simonetti
Nacque a Vignola il 30 giugno 1672 da Francesco e Lodovica Monsi. Sin dalla più giovane età dimostrò notevole attitudine agli studi letterari, che coltivò [...] B. si sposò nel 1711. Nello stesso anno furono pubblicati altri dieci suoi sonetti nella terza parte della Scelta di sonetti e canzoni de' più eccellenti rimatori d'ogni scuola di A.Gobbi (Bologna, C. Pisarri, pp. 322-326). L'anno seguente egli fece ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta dei Sonetti o Senatore
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (II), signore di Pesaro, e di Paola di Bertoldo Orsini, il M., distinguibile dalla schiera [...] e letteratura, riversò i disparati interessi e la cultura cosmopolita in sonetti e canzoni di natura amorosa, politica, morale e religiosa che diedero forma al suo canzoniere. Questo (pubblicato nel 1981 a Parma, a cura di D. Trolli, sotto il ...
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DE AMICIS (d'Amico, Amici), Ruggero
Joachim Göbbels
Era probabilmente di origine messinese, nonostante che i suoi feudi si trovassero tutti in Calabria.
Un Guglielmo, "comes de Amico" e signore di Ficarra, [...] s.).
Per quel che riguarda altre liriche, variamente attribuite al D. dai codici (cfr. B. Panvini, La scuola poetica siciliana. Le canzoni dei rimatori nativi di Sicilia, Firenze 1955, pp. 10 s.; Le rime..., cit., pp. XLIII ss.), il Panvini tende ad ...
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canzonare
v. tr. [der. di canzone] (io canzóno, ecc.). – 1. ant. Cantare, celebrare in versi; assol., comporre canzoni. 2. Burlare, prendere in giro, farsi gioco di uno: si diverte a c. il prossimo; smetti di canzonarmi; che, mi canzoni?,...