ZINGARESCA
Alfredo BONACCORSI
*
. Si chiamano con questo nome (o con quello di zingane) certe poesie popolari, in cui sono introdotte le zingare a indovinare il passato e predire il futuro con l'esame [...] 'oscillazione fra il maggiore e il minore, in luce e ombra, le conferisce un contrapposto simpatico.
Bibl.: E. Lovarini, in Canzoni antiche del popolo italiano riprodotte secondo le vecchie stampe a cura di Mario Menghini, I, Roma 1891, fasc. 5-6, pp ...
Leggi Tutto
Arditi, Pierre
Riccardo Martelli
Attore teatrale e cinematografico francese, nato a Parigi il 1° dicembre 1944. È uno dei più importanti protagonisti del teatro e della televisione del suo Paese; nel [...] da Resnais in On connaît la chanson (Parole, parole, parole…), commedia amara in cui si fa un uso ironico e straniante delle canzoni. Dopo un altro tipico Lelouch, Hasard ou coïncidences (1998; Per caso o per azzardo), il suo ultimo ruolo (in Les ...
Leggi Tutto
Agraria
Entità comprese in una specie (dette anche spesso razze). Per la nomenclatura delle piante coltivate il Congresso internazionale di orticoltura del 1952 stabilì alcune norme e propose il termine [...] , nacque a Parigi intorno al 1770. In un primo tempo si componeva soltanto di musiche, brani d’opera, operetta, esecuzioni di antiche canzoni e canzonette in voga. Alla metà del 19° sec. sorsero i primi veri teatri di v., i variétés, nei quali lo ...
Leggi Tutto
BARTOLOZZI, Lucia Elizabeth
Raoul Meloncelli
Figlia di Gaetano Stefano e nipote del celebre incisore Francesco Bartolozzi, nacque a Londra il 3 genn. 1797. Dopo aver studiato canto con D. Corri, debuttò [...] ormai la favorita del teatro londinese per le sue brillanti interpretazioni in commedie e farse musicab, portò al successo numerose canzoni, che le valsero una grande popolarità.
Nel 1821 la B. firmò contratti con gli impresari R. W. Eliston e Ch ...
Leggi Tutto
Behrman, S.N. (propr. Samuel Nathaniel)
Patrick McGilligan
Commediografo, giornalista e sceneggiatore statunitense, nato a Worcester (Massachusetts) il 9 giugno 1893 e morto a New York il 9 settembre [...] , con Al Jolson, basata su un soggetto di Ben Hecht, ma in realtà elaborata da B., i cui brillanti dialoghi (come le canzoni di R. Rodgers e L. Hart) sono in distici rimati. Passato alla Metro Goldwyn Mayer, B. curò i dialoghi per Greta Garbo ...
Leggi Tutto
VÉLEZ de GUEVARA, Luis
Alfredo Giannini
Commediografo spagnolo, nato ad Ecija (Siviglia) nel 1579, morto nel 1644. Studiò nell'università di Osuna, fu al servizio del cardinale don Rodrigo de Castro [...] anziché dell'onore sono i due motivi tipicamente spagnoli del teatro di V. Si richiamano a leggende popolari, a ballate e canzoni care al popolo La serrana de la Vera e La montañesa de Asturias, nella prima delle quali ha grande risalto il carattere ...
Leggi Tutto
De Sica, Vittorio
Bruno Roberti
Nicoletta Ballati
Regista e attore teatrale e cinematografico, nato a Sora il 7 luglio 1901 e morto a Neuilly-sur-Seine (Île-de-France) il 13 novembre 1974. Grande autore [...] 1931 nella compagnia di teatro leggero e di rivista diretta da Mario Mattoli, in cui riportò grande successo anche per le canzoni interpretate; fu in quel periodo che D. S. definì il suo profilo di attore brillante e di fine dicitore e chansonnier ...
Leggi Tutto
Giannini, Ettore
Valerio Caprara
Autore, sceneggiatore e regista teatrale, cinematografico e radiofonico, nato a Napoli il 15 ottobre 1912 e morto a Massalubrense (Napoli) il 15 novembre 1990. La grande [...] dalla sua catapecchia e costretto a percorrere le strade della città senza altra speranza se non le sue stesse canzoni, G. riesce a concretizzare l'intuizione irripetibile di un affresco sublimato dalla nostalgia, di un songbook intonato all'eterno ...
Leggi Tutto
ARMANI, Vincenza
Ada Zapperi
Nacque nella prima metà del sec. XVI a Venezia di famiglia trentina (il D'Ancona la ritiene figlia d'arte, facendola discendere dalla nota famiglia di comici D'Armano).
Cosa [...] 'ecc. sig. duca di Mantova, stanze; A madonna Lucrezia d'Este; All'ecc. sig. duca di Ferrara, ecc.),madrigali e canzoni pubblicati dal Valerini. Fra queste si distingue "una lirica dalle linee mosse e pur composte... calda di affetto e pur semplice ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Le Havre 1903 - Parigi 1976). Inizialmente vicino ai surrealisti, recuperò in chiave sperimentale generi tradizionali. Q. è soprattutto uno scrittore in continua ricerca di una vitalità [...] linguaggio (Bâtons, chiffres et lettres, 1950, nuova ed. 1965, trad. it. 1981; Le voyage en Grèce, 1973). Q. fu anche autore di sceneggiature (per R. Clement, L. Buñuel, ecc.), testi teatrali (En passant, 1944; trad. it. 1988), traduzioni, canzoni. ...
Leggi Tutto
canzonare
v. tr. [der. di canzone] (io canzóno, ecc.). – 1. ant. Cantare, celebrare in versi; assol., comporre canzoni. 2. Burlare, prendere in giro, farsi gioco di uno: si diverte a c. il prossimo; smetti di canzonarmi; che, mi canzoni?,...