Axt, William
Marta Tedeschini Lalli
Compositore e direttore d'orchestra statunitense, nato a New York il 19 aprile 1888 e morto a Ukiah, California, il 13 febbraio 1959. Considerato uno dei pionieri [...] ) di Richard Thorpe. Tra i contributi, comunque importanti per la riuscita di molti film di rilievo, vanno infine ricordate le canzoni, come quelle per Show people (1928; Maschere di celluloide) di Vidor, e i lavori di selezione e adattamento, come ...
Leggi Tutto
Rosenman, Leonard
Nicola Campogrande
Compositore statunitense, nato a New York il 7 settembre 1924. Attratto dai postulati artistici della seconda scuola viennese, ha sempre mantenuto fede ai dettami [...] G.F. Händel al secondo movimento del Secondo trio per pianoforte di F. Schubert, nonché arrangiando per Ashby le canzoni del più famoso folk singer statunitense, Woody Guthrie, nel biografico Bound for glory.
Bibliografia
I. Bazelon, Interview with ...
Leggi Tutto
WEBER, Carl Maria von
Musicista, nato a Eutin (Oldemburgo) il 18 dicembre 1736, morto a Londra il 5 giugno 1826. Il padre, barone Franz Anten v. W., dapprima ufficiale, poi a volta a volta direttore [...] der Vierte di Gehe (1818); Lieb' um Liebe di Rublack (1818); Der Leuchtturm di Houwald; Preciosa di Wolff ecc., più canzoni, marce, cori, scene drammatiche staccate,. ecc.
Cantate, inni ecc.: Der erste Ton (1808); In seiner Ordnung schafft der Herr ...
Leggi Tutto
ESPOSITO, Michele
Carla Di Lena
Nato a Castellammare di Stabia (Napoli) il 29 sett. 1855 da Domenico e da Rosa D'Angelo, rivelò presto spiccate doti musicali e iniziò gli studi pianistici regolari sotto [...] è brillante ed espressiva al tempo stesso; composizioni brevi e graziose quali i Tre pezzi Op. 26, (Milano 1882), le Sei canzoni Op. 23, (ibid. 1880), il Valzer Op. 14, (ibid. 1879), si affiancano ad altre di maggior impegno e proporzioni come lo ...
Leggi Tutto
LIPPARINI (Lipparino), Guglielmo
Roberto Cascio
Nacque, in località ignota, probabilmente intorno al 1570-80. Giovanissimo entrò a far parte dell'Ordine dell'Osservanza degli agostiniani di Lombardia, [...] canzonette a 3 voci, 1600; Il secondo libro di canzonette a 3 voci, 1605; Il primo libro de motetti a 7, 8 et uno a 15 voci, 1609; Canzoni a 2, 4, 8 voci, 1619; Letanie della Beata Vergine a 1, 2 e 3 voci, 1623; Messe a 8 e 9 voci, con il Te Deum ...
Leggi Tutto
GALLI (Galli Curci), Amelita
Alessandra Di Marco
Nacque a Milano il 18 nov. 1882 da Enrico, banchiere, e da Enrichetta Bellisoni, d'origine spagnola e appassionata di canto, dalla quale fu avviata allo [...] e riposante, mai infantile e scialbo".
La G., insieme con T. Schipa e G. De Luca, incise molti brani d'opera e canzoni su dischi Victor, spesso anche in ruoli non interpretati in teatro, il che le procurò una grande popolarità presso il pubblico ...
Leggi Tutto
PASETTO, Giordano
Franco Colussi
PASETTO (Passetto), Giordano. – Nato a Venezia intorno al 1484, fu frate domenicano, organista, maestro di cappella e compositore.
Trascorse alcuni anni nel convento [...] (Verona, Archivio dell’Accademia Filarmonica, ms. 218).
A stampa si conservano: la frottola Sù, sù, sù, pastori, in Canzoni frottole et capitoli da diversi eccellentissimi musici [...] Libro secondo de la Croce (Roma, V. Dorico, 1531); la villotta ...
Leggi Tutto
DIRUTA, Girolamo
Arnaldo Morelli
Nacque intorno al 1550 a Deruta (Perugia), anche se nei frontespizi delle sue opere si proclama costantemente "perugino".
Dal Colleoni apprendiamo che nel giugno 1574 [...] si voglia cantilena" (esemplificata in un Ricercare a 4 del D.) e si dà spiegazione dell'"intavolare diminuito" (come esempi di canzoni intavolate sono indicate La spiritata di G. Gabrieli e L'Albergona di A. Mortaro). Nel secondo libro si parla del ...
Leggi Tutto
ARRIGONI, Carlo
**
Nacque a Firenze il 6 dic. 1697. Non si sa da chi apprendesse la musica, ma il suo talento di compositore dovette ben presto affermarsi se nel 1719 veniva eseguita, nella chiesa dell'Oratorio [...] dolce primavera, Dori bella e graziosa e Vezzose Ninfe udite) furono stampate nei due libri di Giuseppe Rigacci Raccolta di varie Canzoni sopra diversi leggiadri soggetti (Firenze 1739 e 1740). Dal suo ritorno a Firenze fino al 1740 l'A. prese parte ...
Leggi Tutto
PIETRI, Giuseppe
Andrea Sessa
PIETRI, Giuseppe. – Nacque il 6 maggio 1886 a Sant’Ilario, sull’isola d’Elba, quartogenito di Giovanni, ex capitano di mare e direttore del locale ufficio postale, e di [...] essi l’Inno del Saracino per l’omonima Giostra di Arezzo, 1932), Serenata elbana per pianoforte, violino e violoncello (1937), canzoni e ballabili.
Fonti e Bibl.: A. De Angelis, L’Italia musicale d’oggi. Dizionario dei musicisti, Roma 1928, pp. 380 ...
Leggi Tutto
canzonare
v. tr. [der. di canzone] (io canzóno, ecc.). – 1. ant. Cantare, celebrare in versi; assol., comporre canzoni. 2. Burlare, prendere in giro, farsi gioco di uno: si diverte a c. il prossimo; smetti di canzonarmi; che, mi canzoni?,...