BREGOLINI, Ubaldo
Nereo Vianello
Nacque a Noale (Venezia) il 15 maggio 1722 da Andrea e da Anna Tibaldi. A nove anni fu mandato dal padre, uomo non digiuno di lettere, dalla natia Noale, allora nel [...] di A. L. Thomas, modello dell'elogio biografico, ma si inserisce egli stesso in questo genere freddo ed enfatico con la sua canzone in laude di Iacopo Riccati (Treviso 1823), che gli fu amico a Treviso (e a cui dovette legarlo una sua iniziale ...
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CARNIANI, Teresa
Giovanna Sarra
Nata a Firenze nel 1785 da Cipriano e da Elisabetta Fabbroni, ancora bambina fu istruita nella geometria dal dotto zio Giovanni Fabbroni; ma la madre volle abituarla [...] aveva oltrepassato i quaranta anni quando conobbe il poeta, residente già da qualche anno in Bologna, ove nel 1824 aveva stampato le Canzoni e in quello stesso 1826 I versi - venne da lui giudicata una delle donne più colte del suo tempo e pur non ...
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GALFO, Antonino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Modica (Ragusa) il 24 ag. 1740 (ma secondo Ch. Sommervogel il 13), primogenito di Carmelo e Anna Sigona.
Il padre, nato a Modica intorno al [...] di tutti i suoi componimenti (a eccezione del sonetto Il volo di Montgolfier): sonetti, versi sciolti, odi, canzoni anacreontiche, discorsi accademici, drammi, dialoghi, idilli, epigrammi, traduzioni (fra cui, nel vol. IV, quella de L'orphelin ...
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BALLOCO, Giuseppe Luigi (Balochi, Balocchi, Ballocco)
Silvana Simonetti
Nacque a Vercelli da Agostino nel 1766 e studiò a Pisa al collegio Dal Pozzo, laureandosi nel 1786 in giurisprudenza. Abbandonò [...] il poeta adusato alla musica. La maggior parte di questi componimenti poetici, infatti, è costituita da "cantate" e "canzoni per musica", dai versi di vario tipo, ma tutti spontanei, scorrevoli, di intenti drammatici (che fanno supporre il B ...
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BERNARDO da Siena, detto Illicino (Bernardo Lapini da Montalcino)
Cesare Vasoli
Figlio di un celebre medico senese, originario di Montalcino, Pietro Lapini, e detto appunto, per soprannome, Illicino [...] (L. Gentile, I codici palatini, I, Roma 1889, p. 198) che contiene dodici sonetti (cinque dedicati a Pio Il), quattro canzoni e tre capitoli (due sotto forma di Trionfi della Fortuna e della Frode). Il terzo capitolo, contenuto anche nel cod. 1739 ...
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CAMPEGGI, Ridolfo
Claudio Mutini
Nacque a Bologna nel 1565 dal conte Baldassarre e da Livia Martinenghi di origine bresciana. Si hanno scarse notizie per quel che riguarda la sua giovinezza, gli studi [...] di Poesie che, divisa in due parti, fu pubblicata a Bologna nel 1620. La prima parte delle liriche contiene sonetti, canzoni, ottave, sestine, madrigali, odi, e nella varietà dei metri contempla la possibilità di una ispirazione varia e mutevole ...
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GHEDINI, Fernando Antonio
Raffaella De Rosa
Nacque a Bologna il 19 ag. 1684 da Pietro Alberto e da Caterina Mingarelli.
Medico, naturalista, filosofo e letterato, attese dapprima agli studi di grammatica [...] per sempre il segreto della felicità perduta.
Del G. - oltre alle Rime (comprendenti 107 poesie: 102 sonetti, 4 canzoni, un'egloga religiosa) ristampate, con aggiunta della vita dell'autore, a Bologna nel 1818 - si conserva una prolusione alle ...
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L’epifonema (dal gr. epíphō´nēma «voce aggiunta», composto da epí «su, sopra» e phōnē´ «voce») è una figura retorica che consiste in un’espressione sentenziosa, di tenore universale, posta di solito a [...] un elemento tipico. Ma la sua presenza è costante anche in altri tipi testuali. Lo testimonia il ricorrere di epifonemi nelle canzoni a larga diffusione di massa (con una vocazione per lo più proverbiale; si veda, per es., tra i tanti di diversissima ...
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La terza rima è il metro della Divina Commedia. Se ne attribuisce concordemente l’invenzione a ➔ Dante, perciò è anche detta terzina dantesca. Con l’➔ottava rima, è il metro narrativo principe della tradizione [...] I nuovi credenti” di ➔ Giacomo Leopardi, Il trionfo della libertà di ➔ Alessandro Manzoni, “Idillio maremmano” di ➔ Giosuè Carducci, Canzoni delle gesta d’Oltremare di ➔ Gabriele D’Annunzio. Il metro è stato rivisitato più volte da ➔ Giovanni Pascoli ...
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Poeta tedesco (Francoforte sull'Oder 1777 - Wannsee, Potsdam, 1811). Vicino ai romantici per la vigorosa carica sentimentale, non lontano dai classici in quanto creatore di una particolare forma di tragedia [...] contemporanei contro i Francesi). È, in ogni modo, testimonianza inequivocabile di uno stato d'animo esagitato, come confermano canzoni di guerra e scritti politici coevi e di poco successivi, su tutti il Katechismus der Deutschen (1809), che mira ...
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canzonare
v. tr. [der. di canzone] (io canzóno, ecc.). – 1. ant. Cantare, celebrare in versi; assol., comporre canzoni. 2. Burlare, prendere in giro, farsi gioco di uno: si diverte a c. il prossimo; smetti di canzonarmi; che, mi canzoni?,...