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Poeta e critico statunitense (Hailey, Idaho, 1885 - Venezia 1972). Nato da una famiglia di tradizioni quacchere e puritane, crebbe a Filadelfia e studiò allo Hamilton College di Clinton e all'Università [...] , the great learning, 1928). A questa attività si affiancano diverse raccolte di poesia (Personae, 1909; Exultations, 1909; Canzoni, 1911; Ripostes, 1912; Lustra, 1916), e, dal 1918, collaborazioni di critica musicale, con lo pseudonimo di William ...
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MOFOLO, Thomas
Rosario Portale
Scrittore sudafricano di lingua sotho, nato a Khojane il 22 dicembre 1877 (o 1875), morto a Teyateyaneng l'8 settembre 1948. Educato da missionari protestanti francesi [...] -immaginario scandito secondo gli schemi narrativi della tradizione orale con ripetizioni ritmiche, massime, proverbi, metafore, canzoni, superstizioni, riti, leggende e descrizioni minuziose e colorite di conflitti personali e tribali. La sapiente ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] umano che «è di sospir, di pianto, un'aura, un'onda» (XII). Quest'ultimo tema egli elabora con urgenza spietata in una canzone dove s'incontrano immagini che fanno pensare al Leopardi: «È la vita mortale - vana un'ombra che passa, - lieve un'aura che ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] M. apparvero anche nelle Rime degli Arcadi (II, Roma 1716, pp. 1-27; VIII, ibid. 1720, pp. 1-16) e nel Canzoniere intiero di Eustachio Manfredi, in Lirica del Frugoni e de' Bolognesi del secolo XVIII (Venezia 1791, pp. 233-319); le poesie religiose ...
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Narrare con la voce
Bruno Tognolini
La voce che parla nel buio all'inizio del tempo
C'è una voce che parla da molto lontano. La notte è nera, la brace è poca, là fuori ci sono orrori che non dormono. [...] farsi dare caramelle, visto che a ogni parola imparata riceveva un premio. E così via, chiedendosi se siano discorsi le canzoni delle balene, i fischi dei delfini, i gorgheggi degli uccelli …
In fondo però noi uomini restiamo convinti di essere gli ...
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CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna di Arrigo Falconieri il 12 ag. 1442 (non nel 1452, come generalmente si è detto seguendo una errata indicazione [...] (Firenze, presso la famiglia Corsini [ex cod. 1829 = 43. D. 12 della Bibl. Corsiniana di Roma], con miniature); Sonetti, canzone, triomphi di mess. Francesco Petrarca, senza data (Ibid. [ex cod. 1224 = 44. E. 6 della Bibl. Corsiniana], con miniature ...
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MAGNO, Celio
Daniele Ghirlanda
Nacque il 12 maggio 1536, forse a Napoli, da Marcantonio, che ebbe altri tre figli: Pompeo, Alessandro e Giulia.
Marcantonio, cittadino originario veneziano, nacque verso [...] ; Id., Del protestantesimo a Venezia e delle poesie religiose di C. M. (1536-1602), ibid., XXXII (1909), 1, pp. 199-233; Id., Le canzoni di C. M. (1536-1602) in relazione con la lirica veneta del tempo, ibid., 2, pp. 117-155, 267-308; A. Lanza, La ...
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PIGNATELLI, Ascanio
Luca Torre
PIGNATELLI, Ascanio. – Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1533, nel seggio di Nido, dall’unione tra il marchese Scipione e la seconda moglie, Isabella Caracciolo.
Dopo [...] autori in morte della Signora Irene delle Signore di Spilimbergo (Venezia, D. e G. B. Guerra, 1561, p. 6). Una canzone e tre sonetti di Ascanio, celato sotto lo pseudonimo di Adombrato, furono poi accolti tra le Rime de gli Academici Eterei ([Venezia ...
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PASTONCHI, Francesco
Eleonora Cardinale
PASTONCHI, Francesco (Giuseppe, Flaminio). – Nacque a Riva Ligure il 31 dicembre 1874 da Davide, di origini toscane, e da Fanny Grossi da Riva, appartenente a [...] 1892), seguirono Aurei distici (Sanremo 1895) e La Giostra d’amore e le canzoni. 1893-95 (Milano 1898). Nel 1900 dedicò alla madre, precocemente scomparsa, le tre canzoni A mia madre (Bologna). Nel 1903 videro la luce due opere: Italiche (Torino ...
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BELANDO, Vincenzo
Anna Migliori
Attore e letterato siciliano, fiorì nella seconda metà del sec. XVI e gli inizi del secolo successivo.
E. Teza ha proposto l'identificazione del B. con Vincenzo Errante, [...] l'Angelier, le Lettere facete, e chiribizzose in lengua antiga, venitiana, et una a la gratiana, con alguni sonetti, e canzoni piasevoli venitiani, e toscani e nel fin trenta villanelle a diversi signori e donne lucchesi et altri, e nel 1609, presso ...
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canzonare
v. tr. [der. di canzone] (io canzóno, ecc.). – 1. ant. Cantare, celebrare in versi; assol., comporre canzoni. 2. Burlare, prendere in giro, farsi gioco di uno: si diverte a c. il prossimo; smetti di canzonarmi; che, mi canzoni?,...