Eroe d'una delle leggende cavalleresche più diffuse in Europa. Secondo la canzonedigesta francese (sec. 13º), giuntaci in 3 diverse versioni, B. è figlio di Guion de Hanstone e della regina Brandonie. [...] del duca Doon de Mayence, fa morire Guion. B. è venduto al re d'Armenia; cresciuto e divenuto cavaliere, s'innamora di Josiane, figlia del re, e dopo molte avventure la sposa; poi uccide in duello il patrigno e, secondo una redazione in prosa ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] ritenne G. il "nonus" della serie dei pontefici con quel nome. Evidente è invece in una canzonedigesta la rilettura epica di alcuni atti di G. nel corso del suo viaggio in Francia (Lohrmann, 1982).
Fonti e Bibl.: Ado archiepiscopus Viennensis ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] (cfr. ms. Par. lat. 5294, in M.G.H., Scriptores, XIII, a cura di G. Wattenbach, 1881, p. 247). Evidente è invece in una canzonedigesta la rilettura epica di alcuni atti di G. nel corso del suo viaggio in Francia (D. Lohrmann, Le rôle pacificateur ...
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BUTRICI (de Butricis), Massimo
Giuseppe Dondi
Le pochissime notizie che riguardano questo tipografo pavese, attivo a Venezia nel 1491-1492, derivano dai colofoni di sette delle nove edizioni a lui attribuite. [...] sesta edizione in italiano della celebre canzonedigesta francese, così come la Fiammetta è la quarta del romanzo di Boccaccio), sono testimonianza del perdurare di una tradizione che rese popolare certo genere di letteratura e che si rinnoverà nel ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] non sa darsi pace. In Zi' munacella si racconta il delicato gestodi una ragazza che per salvare il suo innamorato, condannato a morte studio dell'amico Gaeta, ricco di preziose testimonianze.
L'ultima raccolta di poesie Canzone e ariette nove vide la ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] cor mi son venute: in esso il poeta esorta la canzone, che è, sì, la canzonedi un bianco, un'"uccella con le bianche penne", ad accompagnarsi e gli altri che si sono ingegnati di scoprire in ogni gesto, in ogni espressione del poema il significato ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] premi del gesto sono da te veduti in una luce troppo siderale, che mi abbaglia". Del resto di "Risorgimento" c'è poco nell'opera sua e per quel poco che c'è valgono le osservazioni che già il Croce faceva a proposito de La canzonedi Garibaldi, dove ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] la narrazione delle "gesta Florentinorum". Secondo tale prospettiva le successive vittorie di Firenze su Gian Galeazzo che il Baron data tra il 1412 e il 1425; la Canzone a laude di Venere, datata dal Baron all'ottobre-dicembre 1429; il sonetto ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] inverosimili gesta attribuite ai cavalieri, ma non già dei sentimenti di prodezza e di cortesia dei d. lett. ital., CVI (1936), pp. 39-80; A. Simone, Il canzonieredi M. M. B., Biella 1939; A. Scaglione, Contributo alla quistione del "Rodundelus" ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] ’occasione, si distingue la canzone “Affetti di un disperato” dove la suggestione di motivi lucreziani e della filosofia digesti o, al più, di istintive grida onomatopeiche, da cui prorompeva il pathos di chi le emetteva, in assenza totale di logos ...
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canzone
canzóne (ant. canzóna) s. f. [lat. cantio -ōnis, der. di canĕre «cantare» (supino cantum)]. – 1. Componimento lirico formato da un numero indeterminato di stanze o strofe (in genere da 5 a 7), costituite a loro volta da un numero vario...
gesta
gèsta s. f. pl. [dal lat. gesta -orum, pl. neutro di gestum, part. pass. di gerĕre «compiere»]. – 1. Imprese gloriose, eroiche, azioni guerresche, sia singole sia collettive: le g. degli illustri capitani antichi; le g. dei paladini;...