Metrica
Sergio Bozzola
Le regole della scrittura in versi
Ogni scrittore che compone versi si sottopone volontariamente ad alcune regole. Possiamo paragonare tali regole a quelle che governano, per [...] metro della Divina Commedia, per esempio, è la terzina. Poi ci sono la canzone, la canzonetta, l’ottava, l’endecasillabo sciolto, l’ode e numerosi altri. Alcuni di questi metri sono stati resi illustri da grandi poeti italiani che li hanno utilizzati ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] (cfr. ms. Par. lat. 5294, in M.G.H., Scriptores, XIII, a cura di G. Wattenbach, 1881, p. 247). Evidente è invece in una canzonedigesta la rilettura epica di alcuni atti di G. nel corso del suo viaggio in Francia (D. Lohrmann, Le rôle pacificateur ...
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BUTRICI (de Butricis), Massimo
Giuseppe Dondi
Le pochissime notizie che riguardano questo tipografo pavese, attivo a Venezia nel 1491-1492, derivano dai colofoni di sette delle nove edizioni a lui attribuite. [...] sesta edizione in italiano della celebre canzonedigesta francese, così come la Fiammetta è la quarta del romanzo di Boccaccio), sono testimonianza del perdurare di una tradizione che rese popolare certo genere di letteratura e che si rinnoverà nel ...
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Guglielmo (Guiglielmo) conte d'Orange
Enrico Pispisa
Il G. citato da D. in Pd XVIII 46 Poscia trasse Guiglielmo e Rinoardo, non è stato sempre individuato dai commentatori. Se infatti dall'Ottimo, da [...] affermare che l'Ottimo, Pietro e Benvenuto hanno colto nel segno: G. e Renoardo sono, infatti, i protagonisti di una serie dicanzonidigesta (il ciclo d'Orange) che molta fortuna ebbero nel Medioevo, specialmente in Italia. D., quindi, come conobbe ...
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Canzone
Gianni Borgna
La canzone e i suoi usi cinematografici
Uno dei più attenti studiosi dell'argomento, Ermanno Comuzio (1987), ha classificato almeno cinque tipi possibili di uso della c. nel film, [...] sonora del film di Brooks, che descrive, con toni allarmistici e scandalistici, le gestadi un gruppo di teppisti minorenni, a un ruolo di primo piano. Si pensi, in particolare, a Canzonidi mezzo secolo (1952) e Canzoni, canzoni, canzoni (1953), due ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] non sa darsi pace. In Zi' munacella si racconta il delicato gestodi una ragazza che per salvare il suo innamorato, condannato a morte studio dell'amico Gaeta, ricco di preziose testimonianze.
L'ultima raccolta di poesie Canzone e ariette nove vide la ...
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èpica Narrazione poetica digesta eroiche, spesso leggendarie. Si distinguono un'e. tradizionale (poemi omerici, Canzone dei Nibelunghi), che fa riferimento ai racconti elaborati dalla tradizione, e un'e. [...] e indiana (Mahabharata e Ramayana). I più antichi poemi epici giunti fino a noi sono i cinque testi sumerici dell’epopea di Gilgamesh; più celebri ma più recenti sono i poemi Iliade e Odissea, gli unici conservatisi attribuiti a Omero; allo stesso ...
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PELLEGRINAGGIO (dal lat. peregrinatio "viaggio in terra straniera"; fr. pèlerinage; sp. peregrinación; ted. Pilgrimschaft, Wallfahrt; ingl. pilgrimage)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ferdinando NERI
Nicola [...] , i poemi francesi non dànno risalto ad altre città o luoghi italiani estranei alle vie di pellegrinaggio; e i luoghi stessi che le canzonidigesta ricordano, e che s'incontrano lungo quelle vie, serbano più frequenti le reliquie della leggenda ...
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È nato a Pescara il 12 marzo 1863 da Luisa de Benedictis e da Francesco Paolo D'Annunzio (che, nato nella famiglia Rapagnetta, prese il cognome D'Annunzio che era del nonno Antonio da cui fu legittimato: [...] del silenzio, idoleggiate e vissute come immagini stesse, d'aria, di pietra, d'acque e di luce, della muliebrità; e del quarto volume, costituito unicamente dalle Canzoni della gesta d'oltremare coglierà più che i motivi patriottici o le rievocazioni ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] , in parte del francese e del provenzale, assai diffusi in Italia, presso uomini di lettere e di affari e di corte, insieme con la lirica provenzale e le canzonidigesta e i romanzi francesi e bretoni. E fa le sue prime prove nella corrispondenza ...
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canzone
canzóne (ant. canzóna) s. f. [lat. cantio -ōnis, der. di canĕre «cantare» (supino cantum)]. – 1. Componimento lirico formato da un numero indeterminato di stanze o strofe (in genere da 5 a 7), costituite a loro volta da un numero vario...
gesta
gèsta s. f. pl. [dal lat. gesta -orum, pl. neutro di gestum, part. pass. di gerĕre «compiere»]. – 1. Imprese gloriose, eroiche, azioni guerresche, sia singole sia collettive: le g. degli illustri capitani antichi; le g. dei paladini;...