GIAMBULLARI, Bernardo
Franco Pignatti
Nacque nel 1450 da Piero di Giovanni, di professione orafo, e da una Maritana, il cui cognome non è tramandato. Ebbe un fratello minore, Manfredi, di salute malferma, [...] d'impostazione, l'opera del G. riguarda generi tipicamente popolari: leggende di santi, novelle, rime rusticali, laudi, rispetti, canzoniaballo, farse. La situazione in cui versa non è esente da incertezze e dubbi di natura attributiva, dovuti alla ...
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GHISI, Federico
Sandranna Ciccariello
Nacque a Shanghai il 25 febbr. 1901 da Ernesto, allora reggente il consolato italiano in quella città, e da Pasqualina Riva, e trascorse la sua prima infanzia in [...] nel suo tempo, in Scritti su Dante Alighieri nel VII centenario della nascita, in Miscellanea storica della Valdelsa, LXX (1964); Alcune canzoniaballo del primo Cinquecento, in Festschrift Hans Engel, Marburg 1964, pp. 125 ss.; Le musiche per il ...
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LAMA, Gaetano
Francesca Seller
Nacque a Napoli il 28 febbr. 1886 da Giuseppe e da Amalia Avitabile. Studiò musica con Francesco Cinque e cominciò a farsi conoscere attraverso la costante frequentazione [...] cui si esibiva come inventore di musiche da ballo.
I primi successi si devono a valzer, quale Dedizione e in particolare Amor eseguiti. La prima canzonea dargli fama fu Stornelli al vento, composta nel 1910 su versi di E.A. Mario.
Particolarmente ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] in questo periodo furono editi postumi La campagna (1854), la canzone e i cinque sonetti In morte del padre (1888), il che si interrompe nella parte finale, intesa a delinearne l'immagine nel moto del ballo (parte che si trova compiuta fra le ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] ballo "a son di piffari"; venne rappresentata, il 21, per la prima volta a Mantova, la Calandria di B. Dovizida Bibbiena, a mo dell'Aretino, il quale nella "canzone o frottola sul sacco di Roma" a F. dedicata esorterà ad onorare prostrandosi ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] jazz, nella canzone popolare internazionale: un eclettismo coltivato anche da musicisti ‘di confine’ attivi a Milano, come , corno e fagotto (1985-87); Canticum novissimi testamenti, ballata per 4 clarinetti, quartetto di sassofoni e 8 voci (1989 ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] Beethoven, il DonGiovanni di W. A. Mozart, opere di G. Verdi (fra cui Otello e Un ballo in maschera), composizioni sinfonico-corali soprano, baritono, coro misto e orchestra (1929); La canzone del Quarnaro, per tenore, coro maschile e orchestra (1930 ...
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RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] oro per le sponsorizzazioni del Festival della canzone. Nel 1975 ricevette, a Milano, il premio Madonnina insieme con principessa Grace di Monaco offrì a Ravizza di partecipare come benefattore al celebre ballo della Croce rossa monegasca, uno ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] tutto nuova della celebre canzone cavalcantiana Donna me prega. A questo secondo volume Contini 2-3, pp. 139-150; G. Nisini, Le rivisitazioni del tempo. Note critiche sul «Ballo dei sapienti» e «Le pietre verbali» di M. C., in Moderna, 2005, n. 2 ...
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CACCINI, Francesca, detta la Cecchina
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 18 sett. 1587 e fu battezzata il giorno stesso (come si desume da una notizia rintracciata dal Damerini negli Atti di Battesimo [...] da lei musicata. Ormai anche come compositrice si era affermata a corte: ne è prova il Ballo delle Zigane, rappresentato a palazzo Pitti il 24 febbr. 1615, interamente musicato da lei. Del Ballo ci è solo pervenuto il libretto, di F. Saracinelli, ma ...
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canzone
canzóne (ant. canzóna) s. f. [lat. cantio -ōnis, der. di canĕre «cantare» (supino cantum)]. – 1. Componimento lirico formato da un numero indeterminato di stanze o strofe (in genere da 5 a 7), costituite a loro volta da un numero vario...
ballo
s. m. [der. di ballare]. – 1. a. L’arte di ballare, cioè di muovere i passi e atteggiare le membra secondo determinate regole e seguendo un ritmo musicale: studiare, imparare il b.; scuola di b.; maestro di ballo. È in genere sinon....