MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] originale si vorrebbero ascrivere alla giovinezza del M.: il capitolo pastorale in terza rima Poscia che all'ombra sotto questo alloro e la canzoneaballo Se avessi l'arco e le ale. I due testi sono compresi in una silloge poetica medicea - vale ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] effusioni. Composta in terza rima e in 5 atti, presenta come intermezzi cori moraleggianti in forma di canzoneaballo di ottonari, affidati ad Amore, a quattro Sirene, alle tre Parche, ad Atropos. Seneca dice il prologo e fornisce talvolta i colori ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] Clementi, Siciliana, Giga, Minuetto, Carillon, Berceuse, Galop finale); Due canzoni italiane, op. 47, elaboraz. di canti popolari (1928: Ninna nanna, Canzoneaballo); Due ricercari sul nome BACH, op. 52 (1932: Funebre, Ostinato); Sinfonia, arioso e ...
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DE BARTHOLOMAEIS, Vincenzo
Marco Boni
Nacque a Carapelle Calvisio (prov. dell'Aquila) l'8 genn. 1867, da Benedetto e da Serafina Zappi. Terminati gli studi secondari, si iscrisse all'università di Roma, [...] all'università di Bologna la sua ultima lezione su La canzoneaballo in Bologna al tempo di Dante (in Convivium, IX [1937], pp. 495-508), e a partire dal 10 novembre venne collocato a riposo per raggiunti limiti di età; subito dopo, su proposta ...
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CANIGIANI, Bernardo
Fabio Troncarelli
Nacque a Firenze il 21 sett. 1524 da Lorenzo di Matteo e da Lucrezia Morelli. Incline alle lettere, ricevette un'educazione molto accurata e per la sua precocità [...] ecclesiastica senza il consenso della S. Sede. Nel 1599 pubblicò a Verona un componimento comico in versi (Il Gramolato Accademico della Crusca a messer Bernardo Vecchietti. Canzoneaballo, Verona, Fr. dalle Donne & S. Varguaro, 1599).
Morì il ...
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GUIDICCIONI, Laura
Teresa Megale
Nacque a Lucca il 29 ott. 1550 da Niccolò e Caterina de' Benedetti. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà, crebbe in un ambiente colto, che in passato era stato [...] della corte medicea, tra cui Giovanni Maria Bardi e Ottavio Rinuccini, che tentarono la riforma del melodramma - fornì la canzoneaballo O che nuovo miracolo, che, in forma di Coro di dei e pastori, concluse il sesto e ultimo intermedio della ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] essere cantata dal Poliziano prima del 1480. Non si oppone, d'altra parte, all'ipotesi di una tarda composizione delle Canzoniaballo e dei Rispetti la curiosità, che in essi si nota, per motivi e forme della poesia popolare; poiché tale curiosità ...
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FOSCARINI, Iacopo (Giacomo) Vincenzo
Aurelio Cevolotto
Figlio del nobiluomo Giacomo Angelo e della nobildonna Felicita Cicogna nacque a Venezia l'8 nov. 1783. Compì i suoi primi studi sotto la guida [...] Bembo, da Alcune poesie (Venezia 1822, insieme con due canzoni di T. Minotto), sei componimenti non privi invero di accenti di scorbuto e trasferitosi pressoché stabilmente in campagna aBallò presso Mirano, non svolse che molto saltuariamente le ...
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ALESSANDRI, Caio Baldassarre Olimpo da Sassoferrato (Olimpo da Sassoferrato)
Rino Avesani
Nacque a Sassoferrato probabilmente nel 1486 e appartenne all'Ordine dei minori conventuali, in cui entrò ancora [...] del primo verso e le rimase fino ai giorni nostri, fu compresa nelle stampe di frottole e canzoniaballo fin dal 1560: intanto, parallelamente a quanto era avvenuto e avveniva nelle edizioni di Venezia, forme linguistiche toscane vi si sostituivano ...
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LUCIANI, Sebastiano Arturo
Anna Ficarella
Nacque ad Acquaviva delle Fonti, presso Bari, il 9 giugno 1884 da Michele e da Giuseppa Gissi. Compì la sua formazione musicale dapprima a Napoli, dove studiò [...] Indipendenti, in cui si ebbe la manifestazione più organica e più importante in Italia di pantomima aballo: suo fu, infatti, l'adattamento di canzoni per liuto del secolo XVI trascritte e ridotte in forma di "suite drammatica" per lo spettacolo ...
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canzone
canzóne (ant. canzóna) s. f. [lat. cantio -ōnis, der. di canĕre «cantare» (supino cantum)]. – 1. Componimento lirico formato da un numero indeterminato di stanze o strofe (in genere da 5 a 7), costituite a loro volta da un numero vario...
ballo
s. m. [der. di ballare]. – 1. a. L’arte di ballare, cioè di muovere i passi e atteggiare le membra secondo determinate regole e seguendo un ritmo musicale: studiare, imparare il b.; scuola di b.; maestro di ballo. È in genere sinon....