DOMENICO da Piacenza
A. Ascarelli
Attivo intorno alla metà del sec. XV, deve la sua importanza al primo trattato dell'arte coreografica di cui si abbia notizia, che reca il titolo De arte saltandi et [...] con una "canzone morale" da M. Filelfò, assai stimato come dotto umanista e quindi disponibile a tessere l' , Historical dances, London 1964, ad Ind.; D. Heartz, A 15th. Century ballo Rôti Boulli Jojeux, in Aspects of Medieval and Renaissance music, ...
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FLORIO, Daniele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 10 marzo 1710, quartogenito del conte Sebastiano e di Lavinia Antonini dei conti di Saciletto.
Entrambe le famiglie erano state comprese nella [...] Canzoniere - il F. nutriva ormai una vera e propria passione. Una molteplicità di interessi impegnativi affrontati con grande serietà dunque, fra i quali l'unica nota frivola pare fosse un grande amore per il ballo, di cui nei due anni trascorsi a ...
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PICCHI, Giovanni Matteo
Rodolfo Baroncini
PICCHI, Giovanni Matteo. – Nacque a Venezia nella contrada di S. Tomà nel novembre 1572 da Girolamo Picchi di Giovanni e da Paulina di Iseppo di Giovan Battista [...] altri eventi significativi.
Morì a Venezia il 19 maggio 1643.
Le opere di Picchi comprendono due libri: Intavolatura di balli d’arpicordo (noto soltanto nella ristampa Venezia, Alessandro Vincenti, 1621) e le citate Canzoni da sonar con ogni sorte ...
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DE GIOSA, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Bari il 3 maggio 1819 da Angelantonio e da Lucia Favia. Iniziò la sua istruzione musicale con lo studio del flauto, prima sotto la guida del fratello [...] Napoli, dirigendo tra l'altro le prime esecuzioni napoletane di Un ballo in maschera di G. Verdi, Il profeta di G. Meyerbeer, 167, 202; A. Giovine, N. D., Bari 1968; E. De Mura, Enc. della canzone napol., I, Napoli 1969, pp. 247 s.; A. Basso, Storia ...
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GIORZA, Paolo
Nadia Carnevale
Nacque a Milano l'11 nov. 1832. Compì i primi passi negli studi musicali sotto la guida del padre, Luigi, baritono, organista a Desio e anche miniaturista; in seguito, [...] universalmente noto e per il quale egli è ancora oggi conosciuto, la canzone in forma di polka La bela Gigôgin. I versi, di cui si di titoli. Quasi tutta la produzione per balli del G. è stata pubblicata a Milano in trascrizione per pianoforte da G. ...
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MAGNANI, Luigi
Giorgio Pangaro
Nacque a Reggio nell'Emilia il 29 genn. 1906 da Giuseppe, imprenditore agricolo, titolare di una prospera industria casearia, ed Eugenia Rocca, di nobile famiglia ligure.
L'infanzia [...] Emmaus, Pavane, Passacaglia, Due stanze di canzone sono i titoli di alcune composizioni del M di trascendenza. Sicché se si può parlare a ragione di una collezione Magnani-Rocca, si dovrebbe contemporanee per l'editore F. Ballo di Milano. Dal 1949 al ...
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GUGLIELMO Ebreo da Pesaro (Giovanni Ambrosio)
Dario Oliverio
Nacque forse a Pesaro intorno al 1420, probabilmente da un Moyses, o Musetto, originario della Sicilia, maestro di danza alla corte di Pesaro; [...] balli, dei quali cinque di G.: Duchesco, Ligiadra, Colonese, Gratioso, Spero. La sezione è chiusa da una canzone , IX (1974), pp. 48-55; F.A. Gallo, Il "ballare lombardo" (circa 1435-1475). I balli e le bassedanze di Domenico da Piacenza e di ...
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DE MURO LOMANTO, Vincenzo
Mauro Bucarelli
Nacque a Canosa di Puglia (Bari) l'11 apr. 1902 da Gennaro e Maria Lomanto; discendente da nobile famiglia, nel 1914 entrò nel seminario di Molfetta dove cominciò [...] J. Massenet (24 febbr.) a Catania, nel 1941 dopo Ravenna (25 febbraio) fu a Bari (31 marzo) in Un ballo in maschera e ancora apparve Godette anche particolare fama come interprete di canzoni napoletane. Della sua attività discografica restano alcuni ...
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CINICO, Angelo (in arte Cinico Angelini)
Salvatore De Salvo
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 12 nov. 1901 da Giuseppe e da Margherita Seprè. Di famiglia di modeste condizioni (il padre era calzolaio), [...] suoi sforzi furono premiati: fu infatti la prima orchestra da ballo italiana che dai locali di una sala pubblica trasmise in Festival della canzone italiana, uno degli avvenimenti più importanti nel mondo della musica leggera a livello internazionale ...
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PEPERARA, Laura
Elio Durante
Anna Martellotti
PEPERARA (Peverara), Laura. – Nacque a Mantova nell’estate del 1563 da Vincenzo Peveraro (1531-1622), letterato al servizio della famiglia Gonzaga, e da [...] 1580), individua appunto come sue precipue caratteristiche il canto, il suono e il ballo: «Move da gli occhi e dal suo canto Amore / foco divin, mentre il poeta stesso nella canzone Vaghe ninfe del Po, ninfe sorelle (apparsa a stampa nel 1586 con l’ ...
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canzone
canzóne (ant. canzóna) s. f. [lat. cantio -ōnis, der. di canĕre «cantare» (supino cantum)]. – 1. Componimento lirico formato da un numero indeterminato di stanze o strofe (in genere da 5 a 7), costituite a loro volta da un numero vario...
ballo
s. m. [der. di ballare]. – 1. a. L’arte di ballare, cioè di muovere i passi e atteggiare le membra secondo determinate regole e seguendo un ritmo musicale: studiare, imparare il b.; scuola di b.; maestro di ballo. È in genere sinon....