MAGGIO, Giustina Maria (Pupella)
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Nacque a Napoli il 24 apr. 1910 da Domenico e da Antonietta Gravante.
Domenico (Napoli, 4 marzo 1879 - Roma, 6 giugno 1943), figlio di Vincenzo, "fornaro e pizzaiolo" [...] del XX secolo, arrivò col tempo a produrre veri e propri spettacoli composti, e variati secondo le circostanze, di canzoni cucite fra loro, intermezzi per lo più comici, macchiette, numeri acrobatici, balli, concertati, farse, drammi e più tardi ...
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SALVADORI, Andrea
Daniela Sara
– Nacque a Marciano in Val di Chiana il 6 novembre 1588 da Francesco di Marco e da Olimpia di Bartolomeo Nassetti (cfr. copia dell’atto battesimale in Archivio di Stato [...] Carlo il Postumo, fratello di Maria Maddalena, scrisse la Canzone delle lodi d’Austria, musicata da Peri ed eseguita De’ trattati di musica, Firenze 1763, p. 148; A. Solerti, Musica, ballo e drammatica alla corte medicea dal 1600 al 1637, Firenze ...
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MARINUZZI, Giovanni detto Gino senior
Consuelo Giglio
– Nacque a Palermo il 24 marzo 1882 da Antonio, avvocato e senatore, e da Giuseppina Lucifòra.
Pochi giorni prima della sua nascita era partito da [...] anche il Trittico che il M. presentò a Buenos Aires e in prima europea al Costanzi e difese le opere di Malipiero: Le sette canzoni (1929), che suscitarono uno scandalo, e La tournée spagnola della compagnia di ballo dello stesso teatro (1947). ...
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PERI, Jacopo
Tim Carter
Richard A. Goldthwaite
PERI, Jacopo. – Nacque il 20 agosto 1561 (la data si desume da documenti fiorentini successivi, concernenti la sua eleggibilità in cariche pubbliche), [...] musica ebbe alterne fortune a Firenze. A carnevale la corte preferiva i tornei, le feste da ballo, le veglie: dagli su testi di Jacopo Cicognini). Su versi di Salvadori musicò una Canzone delle lodi d’Austria eseguita in onore dell’arciduca Carlo I ...
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MATTEIS, Nicola
Guido Olivieri
– La ricostruzione della biografia del M. e dei suoi discendenti è resa particolarmente complessa dalla scarsezza di documenti e dalla contraddittorietà di alcune fonti, [...] di quell’anno il Mercurius musicus aveva pubblicato la canzone Ermilia, Hermilia conquers with such art, definendola l Predieri e J.J. Fux, in collaborazione con i maestri di balloA. Phillebois, P. Scimoni Levassori della Motta e F. Hilverding van ...
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GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] a ruoli più drammatici, come dimostra la sua partecipazione a Un ballo in maschera, interpretato a Eine Seele sang. Begegnungen mit B. G., Stuttgart 1966; E. De Mura, Storia della canzone napoletana, Napoli 1969, I, pp. 78, 207, 244 s., 277, 322, 370; ...
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PESENTI, Martino
Paolo Cecchi
PESENTI, Martino. – Figlio di Giacomo, nacque presumibilmente attorno al 1595 a Venezia.
Nel ritratto calcografico che correda i Capricci Stravaganti del 1647, inciso da [...] canzonetta Ecco pur ch’a voi ritorno, dal second’atto dell’Orfeo di Striggio e Monteverdi («Ballo sopra gagliarda di cinque le forme tradizionali cinquecentesche più elevate (ricercare, canzone, toccata) bensì le più snelle tipologie compositive ...
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STROZZI, Piero Vincenzo
Francesca Fantappiè
– Nacque a Firenze il 30 luglio 1551 dal senatore fiorentino Matteo di Lorenzo e da Leonarda Soderini.
Riconosciuto dai concittadini come fine conoscitore [...] canzonette morali, a cura di G. Raboni, Milano-Parma 1998, pp. 299-301), mentre in ottobre gli chiese una canzone di Raffaello . 101v, 158v; A. Solerti, Gli albori del melodramma, II, Milano 1904, pp. 51-56; Id., Musica, ballo e drammatica alla corte ...
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SABBATINI, Pietro Paolo
Federico Vizzaccaro
SABBATINI, Pietro Paolo. – Nacque a Roma tra il 1598 e il 1599 da Giovanni Battista (ignoto il nome della madre).
La prima notizia dell’attività di Sabbatini [...] villanella’, ‘canzonetta’ o ‘canzone’). Si tratta di brevi componimenti strofici, da una a tre voci, che possono caso adatti anche al ballo): tra di essi figura anche un’aria dall’Orfeo di Striggio e Monteverdi, Ecco pur ch’a voi ritorno (op. ...
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PELLONI, Stefano, detto il Passatore
Dino Mengozzi
PELLONI, Stefano, detto il Passatore. – Nacque il 4 agosto 1824 al Boncellino, frazione del comune di Bagnacavallo, in Romagna, borgo di mille abitanti [...] ritrovi, locande, caffè, sale da ballo, teatri, e i cui nomi già avevano provveduto a elencare in un foglietto, informati da dei burattini e delle marionette, da racconti e saggi, da canzoni e poemetti, dall’oralità e infine dal cinema (del 1947 è ...
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canzone
canzóne (ant. canzóna) s. f. [lat. cantio -ōnis, der. di canĕre «cantare» (supino cantum)]. – 1. Componimento lirico formato da un numero indeterminato di stanze o strofe (in genere da 5 a 7), costituite a loro volta da un numero vario...
ballo
s. m. [der. di ballare]. – 1. a. L’arte di ballare, cioè di muovere i passi e atteggiare le membra secondo determinate regole e seguendo un ritmo musicale: studiare, imparare il b.; scuola di b.; maestro di ballo. È in genere sinon....