ZUCCHELLI (Zuchelli), Carlo
Saverio Lamacchia
Nacque a Londra il 28 gennaio 1795 da Tommaso, maestro di ballo (Giumanini, 2002), e dall’inglese Geltrude Baye; in un documento dell’Archivio storico del [...] Pietro l’Eremita): «We do not exaggerate if we maintain that a more powerful and perfect bass-singer has not trod the boards of the seria, preceduta da un lungo assolo di flauto, e la Canzone inglese nel finale,adattamento di God save the king. La ...
Leggi Tutto
CACCINI, Francesca, detta la Cecchina
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 18 sett. 1587 e fu battezzata il giorno stesso (come si desume da una notizia rintracciata dal Damerini negli Atti di Battesimo [...] da lei musicata. Ormai anche come compositrice si era affermata a corte: ne è prova il Ballo delle Zigane, rappresentato a palazzo Pitti il 24 febbr. 1615, interamente musicato da lei. Del Ballo ci è solo pervenuto il libretto, di F. Saracinelli, ma ...
Leggi Tutto
BORGHINI, Raffaello
Remo Ceserani
Nacque forse nel 1537 a Firenze, probabilmente da Francesco e da Alessandra Buontempi.
Sul B. si hanno scarse notizie biografiche. La data di nascita del 1541, spesso [...] dei versi della canzone, che sembrano alludere alla professione di maestro di ballo) e di aver anche nella dedica della Diana pietosa) come l'amico l'abbia convinto a ritornare alla poesia (la lettera è alla Nazionale di Firenze, fra le ...
Leggi Tutto
MONTEMEZZI, Italo
Lara Sonja Uras
MONTEMEZZI, Italo. – Nacque a Vigasio (Verona) il 4 agosto 1875 (la data 31 maggio riportata da molti dizionari non è suffragata da documenti anagrafici) da Bortolo, [...] all’idea di una meridionalità oleografica tanto di moda all’epoca. Un ballo tradizionale e una canzone sarda intonata dal coro sono introdotti secondo criteri che rimandano a una ricerca di fonti autentiche piuttosto inconsueta per l’epoca. L’opera ...
Leggi Tutto
PAVAROTTI, Luciano
Marco Beghelli
PAVAROTTI, Luciano. – Nacque a Modena il 12 ottobre 1935, primogenito di Fernando (1912-2002), fornaio, e di Adele Venturi (1915-2002), operaia alla manifattura tabacchi; [...] nuove opere, poi divenute fondamentali nel suo carnet: e furono Un ballo in maschera (1971), La favorita (1973), Luisa Miller (1974), show a Modena, 1991-2001), showman televisivo (la conduzione del 50° Festival della Canzone italiana a Sanremo ...
Leggi Tutto
BONZAGNI, Aroldo
Luciano Caramel
Nacque a Cento (Ferrara) il 24 sett. 1887 da Felice e Angela Gilli. A Cento, dove poteva vedere gli affreschi giovanili del Guercino, ebbe i primi insegnamenti da un [...] dal lavoro, Cento, Gall. d'arte mod.; La canzone oscena, Milano, coll. Cornaggia Medici; Gauchos, già T. Marinetti, Teorie e invez. futurista, Milano 1969, p. 510; G. Ballo, Disegni di A. B., Bologna 1969; Encid. Ital., VII, p. 440; H. Vollmer, ...
Leggi Tutto
MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] : Macbeth, La battaglia di Legnano, Luisa Miller, Rigoletto, Il trovatore, Un ballo in maschera, La forza del destino; F. Asioli: Maria de' Ricci; Verdi.
Barbara doveva sempre bissare, a volte trissare, la canzone di Azucena, in conclusione della ...
Leggi Tutto
MARTINELLI, Giovanni
Simone Ciolfi
Nacque a Montagnana, presso Padova, il 22 ott. 1885, da Antonio e Lucia Bellini.
Il padre, ebanista, condivideva con il figlio la passione per la musica. Insieme si [...] recitò al Covent Garden in Tosca, Madame Butterfly di Puccini, Un ballo in maschera, Pagliacci di R. Leoncavallo. Insieme con Claudia Muzio ) e di G.E. Gaeta, in arte E.A. Mario (La canzone del Piave), che era solito inserire nei programmi dei ...
Leggi Tutto
TAJOLI, Luciano
Giorgio Ruberti
Nacque a Milano il 17 aprile 1920, primogenito di due maschi di Francesco, rilegatore, e di Antonia Colomba. La famiglia abitava in un’area popolare e periferica della [...] e Fiorin fiorello), che gli propose d’interpretare proprie canzoni nelle sale da ballo per dieci lire a sera. I primi guadagni incoraggiarono Tajoli a lasciare il mestiere di calzolaio per dedicarsi a tempo pieno alla musica. Per alcuni mesi del 1938 ...
Leggi Tutto
DALBONO, Edoardo
Maria Antonietta Fusco
Nacque a Napoli, il 10 dic. 1841 da Carlo Tito e da Virginia. Carelli o Gatelli. Il padre e lo zio Cesare Dalbono furono letterati e critici d'arte e lo avviarono [...] di repliche, sotto titoli come la Canzone del mare, Gitanti, Passeggiata a mare, tutte basate sull'arricchimento della formula il teatro municipale di Salerno, decoranti la sala da, ballo con simbologie delle quattro parti del mondo. Infine, tra ...
Leggi Tutto
canzone
canzóne (ant. canzóna) s. f. [lat. cantio -ōnis, der. di canĕre «cantare» (supino cantum)]. – 1. Componimento lirico formato da un numero indeterminato di stanze o strofe (in genere da 5 a 7), costituite a loro volta da un numero vario...
ballo
s. m. [der. di ballare]. – 1. a. L’arte di ballare, cioè di muovere i passi e atteggiare le membra secondo determinate regole e seguendo un ritmo musicale: studiare, imparare il b.; scuola di b.; maestro di ballo. È in genere sinon....