Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Raccontare il lavoro, cantare la tecnica
Vittorio Marchis
Primo Levi, in un breve intervento raccolto in L’altrui mestiere (1985), rispondeva alla domanda «perché si scrive?» e lui, da chimico, «Per [...] un’altra volta il mito. Il Poeta nella sua grande recente canzone ha illuminato l’Olimpo con una nuova Musa – l’Energia. e svelti,
relegati a un filo di benessere
senza perdere un colpo – e su tutto implacabile
e ipnotico il ballo dei pezzi dall’una ...
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ROSSINI, Gioachino Antonio
Reto Müller
ROSSINI, Gioachino Antonio. – Nacque a Pesaro il 29 febbraio 1792, da Giuseppe e da Anna Guidarini (l’atto di battesimo reca il nome «Giovacchino Antonio»; Rossini [...] struggente della ‘canzone del salice’ l’arte, I-III, Tivoli 1927-1929; H. Weinstock, R. A biography, New York 1968; L. Rognoni, G. R., ed. in Il Teatro di S. Carlo 1737-1987, II (L’opera, il ballo), Napoli 1987, pp. 133-168; F. d’Amico, Il teatro di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La trattazione dell’area musicale nel Novecento ci ha posto di fronte [...] strettamente legati allo sviluppo di una canzone politica, “di protesta”.
Ci gioventù americana, le sue mode, i suoi balli. Dapprima il successo del rock‘n’roll medium di una comunicazione musicale. Sviluppatasi a partire da simili pratiche è la ...
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Sport e musica nella storia
Federico Del Sordo
L'incontro di due mondi
L'origine della molteplicità di relazioni fra attività sportive e musica va ricercata in senso generale nel significato che le [...] servì a Luigi Manzotti per far esibire in "evoluzioni atletiche e ginniche" i protagonisti e tutto il corpo di ballo (Rossi J. Fortin, London, Aurum, 2001.
P. Jachia, La canzone d'autore italiana 1958-1997. Avventura della parola cantata, Milano, ...
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Festeggiare
Vinicio Ongini
La nascita del nuovo anno
In tutte le epoche ogni popolo ha avuto e ha le sue feste. Gli uomini hanno trovato nella natura, nel ritmo delle stagioni, nella raccolta dei frutti [...] . Intorno al totem i ragazzi e gli adulti suonano, cantano, ballano e si scambiano doni.
Gli zingari: non c'è festa senza era stata dimenticata per molti secoli.
Tanti auguri a te
La canzone Tanti auguri a te, una delle melodie più famose e cantate ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] vengono condizionati dal discorso selettivo dell'evocatore ("Amore in mezzo a questo ballo stia, / e chi gli è servo intorno. / le virtù, in un ordine di valori polemicamente stravolto ("Canzona del bene"). È proprio questa esclusione che determina la ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] (a una, due, tre, quattro, cinque e sei voci, di varie forme, come recitativo, lamento, dialogo, canzone, commedia dell'arte, in I teatri di Ferrara. Commedia opera e ballo nel Sei e Settecento, I-II, a cura di P. Fabbri, Lucca 2002, I, ad ind.; H ...
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FLORIMO, Francesco
Rosa Cafiero
Nacque a San Giorgio Morgeto (presso Polistena, in Calabria) il 12 ott. 1800 da Michelangelo e da Maria Antonia Oliva. Nel novembre 1817 risulta iscritto al collegio [...] (stampate a Napoli; rist. Milano dal 1853); Ore musicali, o sia raccolta di 12 pezzi per camera, 1836; Le montanine. Scelta di canti popolari napolitani. Strenna musicale per l'anno 1844; Canti della collina. Scelta di canzoni e ballate napolitane ...
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MALIPIERO, Gian Francesco
Virgilio Bernardoni
Nacque a Venezia il 18 marzo 1882, figlio di Luigi (1853-1918) - pianista e direttore d'orchestra, figlio a sua volta di Francesco (1824-87), operista apprezzato [...] VI (1920), pp. 326-341; M. e le sue "Sette canzoni", a cura di F. Ciarlantini, Roma-Milano 1929; G. Rossi-Doria, Il De Paoli, La crisi musicale italiana, Milano 1939, pp. 215-251; F. Ballo, "I capricci di Callot" di G.F. M., Milano 1942; M. ...
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COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] (Londra, politeama Alhambra, 1894) e il ballo Salomè (Roma, rappresentato consecutivamente per oltre un nel trigesimo della morte, in Gazzetta del Mezzogiorno, 27 ott. 1934; A. Della Corte, Romanzo e canzoni del tempo di M. C., in PAN, II (1934), pp. ...
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canzone
canzóne (ant. canzóna) s. f. [lat. cantio -ōnis, der. di canĕre «cantare» (supino cantum)]. – 1. Componimento lirico formato da un numero indeterminato di stanze o strofe (in genere da 5 a 7), costituite a loro volta da un numero vario...
ballo
s. m. [der. di ballare]. – 1. a. L’arte di ballare, cioè di muovere i passi e atteggiare le membra secondo determinate regole e seguendo un ritmo musicale: studiare, imparare il b.; scuola di b.; maestro di ballo. È in genere sinon....