GUIDETTI, Francesco
Stefano Jossa
Nacque a Firenze il 6 nov. 1493 da Lorenzo di Francesco di Guidetto e da Lucrezia di Lorenzo Corsi sotto il gonfalone del Nicchio, nel quartiere di S. Spirito, nel [...] sono comuni, il canzoniere poetico del G. consta, allo stato attuale, di cinquantotto componimenti (di cui 18 si 49, cc. 149, 159v; S. Fornari, La spositione sopra l'Orlando furioso di messer Ludovico Ariosto, Fiorenza 1549-50, p. 631; C. Bartoli, ...
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ESTE, Leonora d'
Floriana Calitti
Nacque a Ferrara il 19 giugno del 1537, dal matrimonio di Ercole II, duca di Ferrara, con Renata, figlia di Luigi XII re di Francia. Senza dubbio fu uno dei personaggi [...] la sua ammirazione nella dedicatoria apposta alla ristampa veneziana dell'Orlando furioso del 1556, inviata al principe Alfonso. Alcuni per la salute di madama Leonora, e la splendida canzone Mentre cha venerar movon le genti, la prima di tre che il ...
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BELANDO, Vincenzo
Anna Migliori
Attore e letterato siciliano, fiorì nella seconda metà del sec. XVI e gli inizi del secolo successivo.
E. Teza ha proposto l'identificazione del B. con Vincenzo Errante, [...] delle Cronache e Memorie di famiglia, è dedicata una canzone della stessa raccolta. Quanto Orlando Furioso), mentre non ignorava il pensiero di Cicerone né le cinquecentesche dispute intorno alla natura damore. Questa pretesa mancanza di cultura di ...
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ESTE, Marfisa d'
Simona Foà
Era figlia naturale di Francesco d'Este, marchese di Massa Lombarda, figlio del duca Alfonso I e fratello di Ercole II. Francesco, che era stato anche al servizio di Carlo [...] due figure femminili dell'Orlando furioso) erano quindi nate da una relazione extraconiugale. L'anno di nascita della E. di Alfonso di Alfonso I), e questo matrimonio fu celebrato dal Tasso con la canzone "Già il notturno sereno". Alfonso d'Este, di ...
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FORTUNA, Maria
Valentina Coen
Scarse sono le notizie biografiche su questa poetessa: di lei si sa che nacque intorno al 1742 in Toscana, ma le fonti non concordano nemmeno sul luogo di nascita; secondo [...] ferrarese, Una canzone amrosa. Il Maggio a Tirsi, l'Amicizia, La notte a Fille, e la canzone Nell'atto che 1890, p. 111; F. Orlando, Carteggi italiani inediti o rari antichi e moderni, Firenze 1902, pp. 133-139 (lettera di E. Montazio ad A. Ademollo ...
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CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] Cristina di Svezia, alla quale indirizzò pure la canzone Reggia di Atlante (che si legge, insieme ad altri suoi sonetti e canzoni, giovane dal suo stesso cadavere. Sull'esempio dell'Orlando furioso ogni singolo canto è aperto da esordi moralistici ...
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CIGNA SANTI, Vittorio Amedeo
Gianni Marocco
Poeta ed erudito torinese del quale si hanno scarse notizie biografiche.
Anche le date di nascita e morte sono incerte. Secondo alcune fonti, egli nacque [...] cardinalizio del card. V. A. Delle Lanze;una canzone anacreontica nei Poetici componimenti a mons. I. Della Chiesa di Torino il 17 marzo 1775. come l'opera di un "bravo poeta", cui l'argomento, tratto dall'Orlando furioso, "ha dato tutto il comodo di ...
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LISIO, Giuseppe
Francesca Brancaleoni
Nacque a Lanciano, presso Chieti, il 27 genn. 1870 da Lorenzo, guardia municipale, e da Cecilia Puglielli. Dopo una prima formazione, di tradizione puristica, si [...] Nel 1893, presentando un lavoro sulla metrica della canzone duecentesca, si laureò con G. Carducci, alla primo e il canto secondo dell'Orlando furioso. Testo critico comparato (ibid. 1909), tentativo di edizione e commento delle varianti, nonché ...
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BALDASSARRE da Fossombrone
Giuseppe E. Sansone
Scarsissime le notizie su questo segretario e cancelliere del marchese di Mantova Lodovico III, il quale, in una lettera del 2 luglio 1452, lo chiama "dilectum [...] Orlando era ortolano, Alessandro Magno subisce l'attacco di migliaia dicanzone rovescia", dei componimenti medievali de impossibilitate e de oppositis, nonché certe dimensioni dei trecentisti e della cultura classica. Il tono, quindi, non è quello di ...
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CABURACCI (Caburatius, Caburetius), Francesco
Gianni Ballistreri
Nato a Imola nella prima metà del sec. XVI, lasciò di sé notizie scarse e non sempre sicure. È probabile che abbia fatto i primi studi [...] dedicato dal Vandini a Scipione Gonzaga col titolo di Trattato di M.F. C. da Immola,dove si dimostra il vero,& nouomodo di fare le Imprese,con unbreue discorso in difesa dell'Orlando Furioso di M. L. Ariosto - a una scolastica disquisizione sulle ...
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big
‹biġ› agg., ingl. (propr. «grosso»), usato in ital. come agg. e s. m. e f. – Parola che ricorre spesso in locuzioni inglesi divenute d’uso universale: per es., big seven («le sette grandi»), le sette principali clearing banks o banche...
volta1
vòlta1 s. f. [lat. volg. *volvĭta, *volta, der. del lat. class. volvĕre «volgere»]. – 1. ant. o letter. a. L’azione, il fatto di voltare o di voltarsi, di girare da una parte o dall’altra, di tornare indietro: il cane dalle v. irrequïete...