CLEMENTE, Stefano Maria
Michela Di Macco
Nacque a Torino il 23 marzo 1719 e qui venne battezzato, nella chiesa di S. Agostino, il 25 marzo di quello stesso anno. L'albero genealogico di questo scultore [...] sono le due Virtù per la pala del Peroni ed i dodici Apostoli per le sei cappelle e, inoltre, i Putti delle cantorie (Midana, 1925). Per i filippini i due scultori sono ancora attivi in S. Filippo, a Mondovì, mentre, ancora nel settimo decennio, il ...
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CARBONI, Domenico
Camillo Boselli
Figlio di Rizzardo, stuccatore e intagliatore, e di Paola Ponteghini, fratello di Bernardino e di Giovanni Battista, nacque a Brescia nel 1727 e vi morì a quarantuno [...] , secondo un motivo desunto anch'esso dai progetti della cattedrale bresciana. Nel 1758 disegnò con il fratello Bernardino le cantorie, e quindi, da solo, l'altare dei Santi Martiri protettori, che anche costruì nella chiesa parrocchiale di Coccaglio ...
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BARELLI, Agostino
Adriano Peroni
Nato a Bologna nel 1627 da Giovan Battista, capomastro, fu architetto, particolarmente al servizio dell'Ordine dei teatini, del quale faceva parte il fratello Pellegrino, [...] nuovi si scorgono nei ritmi delle colonne binate, alternati con le cappelle e conclusi dai fornici minori delle cantorie. Gli intendimenti del B. sono meglio riscontrabili nei disegni conservati allo Hauptstaatsarchív di Monaco (con disegno della ...
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DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] V. Matteucci, Cenni biogr. di L. D., Livorno 1897; E. Bardi, Commemor. dell'architetto L.D., Firenze 1898; P. Franceschini, Per le cantorie di S. Maria del Fiore, Firenze 1900, pp. 4 ss.; Livorno a L. D., Livorno 1902; G. Piombanti, Guida di Livorno ...
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MAJOLI, Clemente
Susanna Falabella
Non sono noti la data e il luogo di nascita di questo pittore, documentato tra il quarto e l'ottavo decennio del XVII secolo. Da una revisione archivistica, la più [...] attigua al presbiterio e degli Angeli musicanti nelle due finte finestre ai lati del portale maggiore; "presso le dette Cantorie", inoltre, il M. avrebbe eseguito "quadri dipinti a olio" non identificati (Barotti, p. 45).
Il ciclo ferrarese segna il ...
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MANGONE (Mangoni, Manzone)
Isabella Balestreri
Famiglia di ebanisti, carpentieri, architetti e ingegneri, probabilmente originaria di Caravaggio (nel Bergamasco). Il capostipite fu Giovanni Battista, [...] il 1602 e il 1628, eseguì scene con la Vita di s. Ambrogio per gli stalli del coro e Angeli musicanti per le cantorie degli organi (Annali, V, pp. 34, 64, 76, 103, 107, 112, 144). Per il santuario mariano di Saronno, in collaborazione con il fratello ...
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LA VALLE
Luciano Buono
Famiglia di organari palermitani attivi in Sicilia nei secoli XVI e XVII, in stretti rapporti con l'ambiente musicale isolano che proprio nel tardo Rinascimento vide il fiorire [...] vi entrerebbe un uomo: sono tutti ben lavorati con oro e argento, con altri colori, con il cielo stellato e il suolo [cantorie] ben effigiato dalle storie delle Sante Vergini" (cit. in Di Giovanni, pp. 82 s.).
Tanta era la bellezza degli strumenti e ...
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GAGLIARDI, Filippo (Filippo Bizzarro, Filippo delle Prospettive)
Grazia Gerone
Figlio di Andrea, nacque a Roma tra il 1606 e il 1608, come si deduce dagli Stati delle anime della parrocchia di S. Maria [...] basilica consistettero nella tamponatura delle finestre medievali sostituite da sei nuovi finestroni, nella costruzione di sei cantorie, nella decorazione della zona superiore della navata centrale con statue (opera di Paolo Naldini) ed elementi ...
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CARNERI (Carner, Carneris, Carnero), Mattia
Francesco Cessi
Nacque a Trento dal pittore e scultore Paolo e da Elisabetta di Matteo Dell'Acqua il 7 giugno 1592. Proveniente da una famiglia dedita tradizionalmente [...] arbitrato del podestà e dei deputati di Padova, infatti, risulta che al modello presentato a suo tempo dal C. per le cantorie si preferì quello del Bedogni.
Dopo questo lavoro, che forse gli costò più delusioni che vantaggi, pare che il C. decidesse ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] di poco posteriore è il coro di S. Stefano a Biella: del 1478, di cui si conservano alcuni stalli incorporati nelle cantorie (G. C. Sciolla, IlBiellese dal Medioevo all'Ottocento, Torino 1980, p. 18); e decisamente derivato dal coro di S. Ambrogio ...
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cantora
cantóra s. f. [da cantore]. – Forma rara come femm. di cantore, per indicare donna che canta (in coro, ecc.); più frequente, riferito a monaca che canta in chiesa.