L’insieme dei cantori e il luogo a essi destinato in una chiesa o in una corte.
Sorta in sostituzione della schola cantorum, la c. ebbe forma di pergamo, ma più spesso, a partire dal 15° sec., di balconata [...] inserita nell’architettura dell’edificio e adorna di sculture e decorazioni (c. di Donatello e di Luca Della Robbia già in S. Maria del Fiore a Firenze, ora nel museo dell’Opera). Col 16° sec. c. e organo ...
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AIUDI, Giovanni
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Scultore di Forlì, eseguì verso il 1760 le due cantorie in marmo e brecce varie nella cappella della Beata Vergine del Fuoco nella cattedrale di Forlì, [...] per incarico del vescovo Nicolò Bizzarri, che ne aveva affidato il disegno all'architetto Gaetano Stegani.
Scolpì due monumenti nell'atrio della chiesa di S. Biagio, pure a Forli, a G. B. Morgagni e a ...
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Scultore e architetto (Lucca 1482 - ivi dopo 1560), figlio di Matteo. Introdusse a Lucca le aggiornate tipologie fiorentine del palazzo di città e della villa suburbana (pal. Bernardini; pal. Giglio, attuale [...] , a Massa Pisana). Nel 1516 collocava l'altare dell'Annunziata nella chiesa dei Servi di Lucca. Più tardi (1533) eseguì due tabernacoli per la chiesa di Villa Collemandina (Garfagnana). Morì lasciando incompiute le cantorie di S. Paolino di Lucca. ...
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COSSICH, Matteo, detto il Cremonese
Donatella Biagi
Di origine tedesca (Masini, 1666; Oretti, sec. XVIII; Calindri, 1782) 0 più probabilmente istriana (Supino, 1938; Raule, 1961), fu scultore e intagliatore [...] l'organo posto dietro l'altare maggiore, e ideò ed eseguì anche, a colmare gli spazi dei due lunettoni del presbiterio, due cantorie, per le quali fornì due diversi disegni, conservati, con i documenti, nell'Arch. di Stato di Bologna (cart. I, 7076 ...
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FAIELLA (Faella), Pasquale (Pascale)
Vincenzo Rizzo
Forse figlio di Francesco o suo stretto congiunto (fratello?), è documentato a Napoli come maestro stuccatore dal 1749 al 1763.
Nel novembre 1749 [...] decorativa della chiesa, che veniva totalmente ricoperta di marmi preziosi, ori, stucchi, pitture d'ornamento, bizzarre boiseries, cantorie d'organo, cancelletti di ottone dorato e paliotti ricamati.
Non è escluso che il F. avesse preso parte ...
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CIVITALI, Vincenzo
Stella Rudolph
Figlio primogenito dello scultore ed architetto Nicolao di Matteo e di Lucina del Sinibaldi, nacque a Lucca ove fu battezzato il 17 idic. 1523. Il Trenta (1822) ci [...] e pare che avesse lavorato come scultore alle dipendenze del padre, col quale avrebbe collaborato nell'esecuzione delle due cantorie marmoree in S. Paolino a Lucca, il soggiorno a Roma dovette determinare in lui un aggiornamento alla corrente aulica ...
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BRUNELLI, Francesco
Virgilio Fantuzzi
Nacque a Forlì il 24 sett. 1572; fu ricevuto come confratello laico nella Compagnia di Gesù a Roma il 21 genn. 1593; in Roma affinò la sua arte di intagliatore [...] curiosità in guisa che l'occhio dolcemente trascina l'ingegno in considerarle. È tutto dorato e finito d'alabastro nella foggia delle cantorie.L'una e l'altra fattura sono disegno e lavoro d'un medesimo artefice. La morte però non li lasciò finire le ...
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CARTOLARI, Antonio
Margherita Azzi Visentini
Figlio di Vincenzo, nacque a Bologna, dove svolse la sua attività di disegnatore di ornati, di intagliatore in legno e di stuccatore. La sua opera può essere [...] . 1745, furono completati prima della fine dell'anno. Per la chiesa parrocchiale di S. Maria Maggiore il C. eseguì due cantorie per i musici e due mostre dell'organo, in legno di abete, per le pareti laterali del presbiterio (cappella maggiore), come ...
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BEDOGNI (Bedoni, Bendoni), Lorenzo, detto Lorenzo da Reggio
Ludwig Döry
Francesco Cessi
Nato a Reggio Emilia all'inizio del sec. XVII, si formò forse alla scuola pittorica locale, di cui fu uno dei [...] Kunstdenkmäler der Provinz Hannover, III, s, H. Siebern-H. Lütgens, Stadt Celle, Hannover 1937, pp. 93, 113; A. Prosdocimi, Le cantorie del Santo a Padova, in Riv. d'arte, XXI(1939), p. 156; Die Kunstdenkmale der Provinz Hannover, I, 3, H. Jürgens-A ...
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GUGLIELMO
Sara Magister
Non si conoscono l'origine e la formazione di questo artista, documentato nel terzo quarto del XII secolo nell'ambito del cantiere del duomo di Pisa, in passato erroneamente [...] la Visitazione, l'Annunciazione e altre Scene della vita di Gesù) fu smembrato e ricomposto in due cantorie addossate alla controfacciata. I quattro leoni reggicolonna su cui poggiava originariamente il pergamo furono invece collocati nel ...
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cantora
cantóra s. f. [da cantore]. – Forma rara come femm. di cantore, per indicare donna che canta (in coro, ecc.); più frequente, riferito a monaca che canta in chiesa.