CARBONI, Bernardino
Camillo Boselli
Figlio di Rizzardo e di Paola Panteghini, nacque in Brescia il 2 luglio 1726, fratello di Giovanni Battista e di Domenico.
Il padre Rizzardo (nato verso il 1684 e [...] che prelude al rigore neoclassico. Sue anche, a dir di A.C., le sedie del coro; già nel 1758 aveva disegnato le cantorie, e nel 1760 il portale della parrocchiale di Coccaglio.
Nessuna fonte cita tra le attività del C. quella per apparati di feste e ...
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CLEMENTE, Stefano Maria
Michela Di Macco
Nacque a Torino il 23 marzo 1719 e qui venne battezzato, nella chiesa di S. Agostino, il 25 marzo di quello stesso anno. L'albero genealogico di questo scultore [...] sono le due Virtù per la pala del Peroni ed i dodici Apostoli per le sei cappelle e, inoltre, i Putti delle cantorie (Midana, 1925). Per i filippini i due scultori sono ancora attivi in S. Filippo, a Mondovì, mentre, ancora nel settimo decennio, il ...
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CARBONI, Domenico
Camillo Boselli
Figlio di Rizzardo, stuccatore e intagliatore, e di Paola Ponteghini, fratello di Bernardino e di Giovanni Battista, nacque a Brescia nel 1727 e vi morì a quarantuno [...] , secondo un motivo desunto anch'esso dai progetti della cattedrale bresciana. Nel 1758 disegnò con il fratello Bernardino le cantorie, e quindi, da solo, l'altare dei Santi Martiri protettori, che anche costruì nella chiesa parrocchiale di Coccaglio ...
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BARELLI, Agostino
Adriano Peroni
Nato a Bologna nel 1627 da Giovan Battista, capomastro, fu architetto, particolarmente al servizio dell'Ordine dei teatini, del quale faceva parte il fratello Pellegrino, [...] nuovi si scorgono nei ritmi delle colonne binate, alternati con le cappelle e conclusi dai fornici minori delle cantorie. Gli intendimenti del B. sono meglio riscontrabili nei disegni conservati allo Hauptstaatsarchív di Monaco (con disegno della ...
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DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] V. Matteucci, Cenni biogr. di L. D., Livorno 1897; E. Bardi, Commemor. dell'architetto L.D., Firenze 1898; P. Franceschini, Per le cantorie di S. Maria del Fiore, Firenze 1900, pp. 4 ss.; Livorno a L. D., Livorno 1902; G. Piombanti, Guida di Livorno ...
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MAJOLI, Clemente
Susanna Falabella
Non sono noti la data e il luogo di nascita di questo pittore, documentato tra il quarto e l'ottavo decennio del XVII secolo. Da una revisione archivistica, la più [...] attigua al presbiterio e degli Angeli musicanti nelle due finte finestre ai lati del portale maggiore; "presso le dette Cantorie", inoltre, il M. avrebbe eseguito "quadri dipinti a olio" non identificati (Barotti, p. 45).
Il ciclo ferrarese segna il ...
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MANGONE (Mangoni, Manzone)
Isabella Balestreri
Famiglia di ebanisti, carpentieri, architetti e ingegneri, probabilmente originaria di Caravaggio (nel Bergamasco). Il capostipite fu Giovanni Battista, [...] il 1602 e il 1628, eseguì scene con la Vita di s. Ambrogio per gli stalli del coro e Angeli musicanti per le cantorie degli organi (Annali, V, pp. 34, 64, 76, 103, 107, 112, 144). Per il santuario mariano di Saronno, in collaborazione con il fratello ...
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TOMADINI, Jacopo (Giacomo Bartolomeo)
Franco Colussi
Nato il 24 agosto 1820 a Cividale del Friuli, allora territorio asburgico, da Domenico, falegname e sacrestano, e Maddalena Scoziero. Ebbe due fratelli, [...] Una parte significativa delle composizioni corali è a tre voci virili e organo, secondo le disponibilità di Cividale e delle cantorie nei piccoli centri, essendo vietato il canto alle donne e scarsi i cori di fanciulli; ma molti suoi lavori prevedono ...
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LA VALLE
Luciano Buono
Famiglia di organari palermitani attivi in Sicilia nei secoli XVI e XVII, in stretti rapporti con l'ambiente musicale isolano che proprio nel tardo Rinascimento vide il fiorire [...] vi entrerebbe un uomo: sono tutti ben lavorati con oro e argento, con altri colori, con il cielo stellato e il suolo [cantorie] ben effigiato dalle storie delle Sante Vergini" (cit. in Di Giovanni, pp. 82 s.).
Tanta era la bellezza degli strumenti e ...
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GAGLIARDI, Filippo (Filippo Bizzarro, Filippo delle Prospettive)
Grazia Gerone
Figlio di Andrea, nacque a Roma tra il 1606 e il 1608, come si deduce dagli Stati delle anime della parrocchia di S. Maria [...] basilica consistettero nella tamponatura delle finestre medievali sostituite da sei nuovi finestroni, nella costruzione di sei cantorie, nella decorazione della zona superiore della navata centrale con statue (opera di Paolo Naldini) ed elementi ...
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cantora
cantóra s. f. [da cantore]. – Forma rara come femm. di cantore, per indicare donna che canta (in coro, ecc.); più frequente, riferito a monaca che canta in chiesa.