AIUDI, Giovanni
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Scultore di Forlì, eseguì verso il 1760 le due cantorie in marmo e brecce varie nella cappella della Beata Vergine del Fuoco nella cattedrale di Forlì, [...] per incarico del vescovo Nicolò Bizzarri, che ne aveva affidato il disegno all'architetto Gaetano Stegani.
Scolpì due monumenti nell'atrio della chiesa di S. Biagio, pure a Forli, a G. B. Morgagni e a ...
Leggi Tutto
GIBELLI, Lorenzo Maria Petronio
Rossella Pelagalli
Nacque a Bologna con ogni probabilità il 24 nov. 1718; alcuni repertori riportano tuttavia come anno di nascita il 1719 (Pancaldi; Schmidl; Die Musik [...] , Salve Regina, antifone della Beata Vergine e litanie.
Fonti e Bibl.: C. Pancaldi, Vita di L. G., celebre contrappuntista e cantore, Bologna 1830; G. Gaspari, Catal. della Bibl. del Liceo musicale di Bologna, II, Bologna 1892, pp. 81, 183, 230; III ...
Leggi Tutto
BOTTESINI, Giovanni
Alberto Pironti
Nato a Crema il 22 dicembre (non il 24, come è erroneamente riportato in vari dizionari in base a una notizia del Lisei) 1821, fu celebre contrabbassista, nonché [...] si dedicava senza guida di maestri al cembalo, al violoncello e al contrabbasso, cantando anche come sopranino nelle cantorie e suonando i timpani nelle orchestre del Teatro Sociale di Crema e dei teatri delle altre città vicine, quali ...
Leggi Tutto
CASTELLI, Bernardino
Silvano Colombo
Nacque a Velate (Varese) il 30 marzo 1646 da Bernardino (che morì il 18 marzo di quell’anno, all’età di 24 anni) e da Laura Bianchi.
Nato in povera famiglia, come [...] a Biumo Superiore (Varese).
Sono attribuiti all’artista il pulpito (1702) e la cassa d’organo (1702-1713) in S. Maria di Cittiglio; la cantoria e la cassa d’organo di S. Maria di Casorate (Colombo, 1972, ill. 91 ss.). Il C. morì a Varese il 22 maggio ...
Leggi Tutto
COSSICH, Matteo, detto il Cremonese
Donatella Biagi
Di origine tedesca (Masini, 1666; Oretti, sec. XVIII; Calindri, 1782) 0 più probabilmente istriana (Supino, 1938; Raule, 1961), fu scultore e intagliatore [...] l'organo posto dietro l'altare maggiore, e ideò ed eseguì anche, a colmare gli spazi dei due lunettoni del presbiterio, due cantorie, per le quali fornì due diversi disegni, conservati, con i documenti, nell'Arch. di Stato di Bologna (cart. I, 7076 ...
Leggi Tutto
FAIELLA (Faella), Pasquale (Pascale)
Vincenzo Rizzo
Forse figlio di Francesco o suo stretto congiunto (fratello?), è documentato a Napoli come maestro stuccatore dal 1749 al 1763.
Nel novembre 1749 [...] decorativa della chiesa, che veniva totalmente ricoperta di marmi preziosi, ori, stucchi, pitture d'ornamento, bizzarre boiseries, cantorie d'organo, cancelletti di ottone dorato e paliotti ricamati.
Non è escluso che il F. avesse preso parte ...
Leggi Tutto
CIVITALI, Vincenzo
Stella Rudolph
Figlio primogenito dello scultore ed architetto Nicolao di Matteo e di Lucina del Sinibaldi, nacque a Lucca ove fu battezzato il 17 idic. 1523. Il Trenta (1822) ci [...] e pare che avesse lavorato come scultore alle dipendenze del padre, col quale avrebbe collaborato nell'esecuzione delle due cantorie marmoree in S. Paolino a Lucca, il soggiorno a Roma dovette determinare in lui un aggiornamento alla corrente aulica ...
Leggi Tutto
BOTTAZZO, Luigi
Nacque a Presina, fraz. del comune di Piazzola (Padova), il 9 luglio 1845. Rimasto cieco all'età di nove anni per un incidente in una officina di fabbro, fu ospite dell'Istituto dei ciechi [...] dei maestri romani (quali, per es., Gaetano Capocci e Filippo Moriconi), segnando di conseguenza la morte di molte gloriose cantorie (a Roma ve n'erano oltre un centinaio). Il B. aderì al movimento ceciliano con piena convinzione: uomo profondamente ...
Leggi Tutto
BRUNELLI, Francesco
Virgilio Fantuzzi
Nacque a Forlì il 24 sett. 1572; fu ricevuto come confratello laico nella Compagnia di Gesù a Roma il 21 genn. 1593; in Roma affinò la sua arte di intagliatore [...] curiosità in guisa che l'occhio dolcemente trascina l'ingegno in considerarle. È tutto dorato e finito d'alabastro nella foggia delle cantorie.L'una e l'altra fattura sono disegno e lavoro d'un medesimo artefice. La morte però non li lasciò finire le ...
Leggi Tutto
CARTOLARI, Antonio
Margherita Azzi Visentini
Figlio di Vincenzo, nacque a Bologna, dove svolse la sua attività di disegnatore di ornati, di intagliatore in legno e di stuccatore. La sua opera può essere [...] . 1745, furono completati prima della fine dell'anno. Per la chiesa parrocchiale di S. Maria Maggiore il C. eseguì due cantorie per i musici e due mostre dell'organo, in legno di abete, per le pareti laterali del presbiterio (cappella maggiore), come ...
Leggi Tutto
cantora
cantóra s. f. [da cantore]. – Forma rara come femm. di cantore, per indicare donna che canta (in coro, ecc.); più frequente, riferito a monaca che canta in chiesa.