L’insieme dei cantori e il luogo a essi destinato in una chiesa o in una corte.
Sorta in sostituzione della schola cantorum, la c. ebbe forma di pergamo, ma più spesso, a partire dal 15° sec., di balconata [...] inserita nell’architettura dell’edificio e adorna di sculture e decorazioni (c. di Donatello e di Luca Della Robbia già in S. Maria del Fiore a Firenze, ora nel museo dell’Opera). Col 16° sec. c. e organo ...
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Scultore trentino (sec. 17º-18º), stabilitosi a Lovere nel 1703. Eseguì la monumentale cantoria del santuario di Grosotto (1713), e altri intagli nel santuario di Tirano e nelle chiese di Lovere, Bormio [...] e San Nicolò Valfurva ...
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Scultore (Firenze 1399 o 1400 - ivi 1482), capostipite della famiglia di scultori. Tra i protagonisti del Rinascimento fiorentino, accanto a F. Brunelleschi, a Donatello, a Masaccio e al Ghiberti, ha saputo [...] di L. Ghiberti, dal quale si mostra derivato nel gotico fluire di molte figure. Ma quando ci appare la prima volta sicuramente, nella cantoria per il duomo di Firenze (1431-38; ora al Museo del duomo, tranne due putti di bronzo, ora a Parigi, museo ...
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Intarsiatore (Siena 1453 - ivi 1516), uno dei più raffinati maestri dell'ebanisteria toscana del Rinascimento. Opere principali: il coro nella cappella di S. Giovanni Battista nel duomo di Siena (1483-1504), [...] di cui restano pochi frammenti, e i banchi della Libreria Piccolomini (1496), perduti, l'organo e parte della cantoria (1509-1510). Si occupò anche di lavori di carattere architettonico (ponti, fortificazioni). Collaborò con lui il nipote Giovanni (m ...
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CIVITALI, Masseo
Stella Rudolph
Fu figlio di Bartolomeo, fratello dello scultore Matteo - e viene tradizionalmente designato come Masseo per distinguerlo dallo zio. Risulta attivo a Lucca a partire [...] la cassa dell'organo "et altre cose... al tempo del R. Priore D. Pasquino Cenami". Il contratto per la cassa e cantoria dell'organo fatto dal solito maestro Domenico di Lorenzo fu firmato dal C. il 12 nov. 1498su commissione di ser Iacopo Carli ...
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GRANDI, Giovanni Girolamo (Gian Girolamo, Girolamo)
Michele Di Monte
Figlio del lapicida vicentino Giammatteo e di Eva Brunello, nacque a Padova, dove il padre si era trasferito da qualche anno, nel [...] pp. 116-118; F. Barbieri, Scultori a Vicenza, 1480-1520, Vicenza 1984, pp. 9-12; F. De Gramatica, Fonti figurative nella cantoria di Vincenzo e Gian Gerolamo Grandi in S. Maria Maggiore a Trento, in Studi trentini, LXX (1991), pp. 217-274; W. Koeppe ...
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Nell’antico teatro romano, il palcoscenico (gr. λογεῖον) posto dinanzi alla scena, alto in genere 5 piedi. Nell’antica Roma, ogni piattaforma elevata su cui si sale per farsi vedere e udire (per es., il [...] . A), accessibile mediante un’apposita scaletta talora mobile. Assimilabile, come forma architettonica e usi, all’ambone (e parzialmente alla cantoria), può essere addossato a una parete o isolato nell’interno della chiesa (fig. B): in questo caso è ...
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GLORIA, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova nel 1684. Probabilmente figlio dell'intagliatore Girolimo Gloria (Sartori), attivo per la basilica del Santo nel 1720, dovette formarsi anch'egli [...] di villa Pisani a Stra.
Le prime opere scultoree documentate del G. sono i bassorilievi in legno che ornano la cantoria e il pulpito della chiesa arcipretale di Ponte di Brenta, risalenti al 1733 (Semenzato).
Nell'episodio dell'Adorazione dei pastori ...
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GRAZZINI, Benedetto (Benedetto da Rovezzano)
Gerardo Doti
Scultore, decoratore e architetto, nacque a Pistoia intorno al 1474 da maestro "Bartolommeo di Ricco di Grazino de' Grazini" e da "Francesca [...] tombe Basso e Sforza in S. Maria del Popolo e infine a Loreto, con gli ornamenti per la S. Casa.
La cantoria marmorea della chiesa di S. Stefano a Genova, eseguita in collaborazione con Donato Benti sul finire del Quattrocento, oltre a essere il ...
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BENTI, Donato
Maria Teresa Calvano
Figlio di un Giovanni Battista di Matteo, bottaio, nacque a Firenze nel 1470. Non abbiamo notizie sulla formazione di questo scultore e architetto che, a partire dal [...] 'iscrizione alla base del monumento, ora scomparsa, ma tramandataci dal cronista dell'abbazia - la cantoria marmorea della chiesa di S. Stefano.
La cantoria, spostata e rimaneggiata nel 1639, è ora parzialmente ricostruita sopra il portale d'ingresso ...
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cantoria
cantorìa s. f. [der. di cantore]. – 1. Il luogo occupato dai cantori, spec. nelle chiese, dove ha spesso forma di pergamo o di balconata, adorna talora di pregevoli sculture e decorazioni, isolata o unita all’organo in un’unica composizione...
cantora
cantóra s. f. [da cantore]. – Forma rara come femm. di cantore, per indicare donna che canta (in coro, ecc.); più frequente, riferito a monaca che canta in chiesa.