CLEMENTE, Stefano Maria
Michela Di Macco
Nacque a Torino il 23 marzo 1719 e qui venne battezzato, nella chiesa di S. Agostino, il 25 marzo di quello stesso anno. L'albero genealogico di questo scultore [...] sono le due Virtù per la pala del Peroni ed i dodici Apostoli per le sei cappelle e, inoltre, i Putti delle cantorie (Midana, 1925). Per i filippini i due scultori sono ancora attivi in S. Filippo, a Mondovì, mentre, ancora nel settimo decennio, il ...
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PIAZZA, Callisto
Mauro Pavesi
PIAZZA, Callisto (Calisto). – Nacque verosimilmente a Lodi, intorno al 1500, secondogenito del pittore Martino e di Angela da Treviglio. Poche le notizie documentarie sulla [...] di alcuni altari e delle pareti oblique delle cappelle.
Primi a essere eseguiti furono gli ornati in corrispondenza della cantoria, seguiti dai dipinti con Storie del Battista per l’omonima cappella (1531-32), in cui i modelli bresciani, veneti ...
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GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] o Loriol) in Francia, mai realizzata, per la quale aveva ideato anche il progetto architettonico (il dipinto è nella cantoria a destra dell'altare maggiore in S. Prassede); il ritratto della principessa Luisa Corsini nata Scotto, in chiave di garbata ...
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GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] svolti negli anni Trenta, che furono particolarmente intensi, vanno ricordati almeno il rifacimento dell'altare maggiore e della cantoria in S. Maria della Quercia per la Confraternita dei Macellai (1731), poi modificati, e il restauro del vecchio ...
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GRIGI (de Grigis), Guglielmo, detto il Bergamasco
Matteo Ceriana
Figlio di Giacomo, non se ne conosce la data di nascita, fissabile intorno al 1480 in considerazione dello svolgimento della sua attività [...] il completamento della cappella della Croce in S. Michele a Murano, la porta della chiesa di Ognissanti e la cantoria dell'organo in S. Salvador. In quest'ultima chiesa il G. lavorò anche al ricchissimo altare maggiore destinato a contenere ...
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LUINI, Aurelio
Pietro Marani
Figlio di Bernardino e di Margherita Lomazzo, nacque a Milano nel 1530.
Quarto figlio di Bernardino, era fratello di Tobia, Evangelista e Giovan Pietro. Lavorò con quest'ultimo, [...] ad affreschi, raffiguranti il Sacrificio di Abramo, compiuti il 21 luglio 1566, e situati su un muro che, nella cantoria sopra l'antipresbiterio, divideva la stessa dal corridoio di collegamento alle due tribune laterali. Nel santuario, Giovan Pietro ...
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POLIDORO da Lanciano
Francesco Trentini
POLIDORO da Lanciano (Polidoro de’ Renzi, Polidoro Lanzani, Polidoro Veneziano). – Nacque a Lanciano da Paolo de’ Renzi e da madre ignota, circa l’anno 1510.
Tradizionalmente [...] chiedeva di dipingere «quattro quadri de l’organo» (Mancini, 2001, p. 118), destinati a decorarne la cassa o la cantoria. Non è noto se al pittore, in altra circostanza, fossero state commissionate anche le portelle, poiché l’apparato decorativo dell ...
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BARABINO, Carlo Francesco
Arnaldo Venditti
Nacque a Genova l'11 febbr. 1768. Architetto, appartiene al gruppo di maestri operanti nella prima metà del sec. XIX entro l'ambito della cultura neoclassica.
Dal [...] ag. 1826); la decorazione del presbiterio di S. Stefano; gli altari dell'oratorio di S. Antonio eremita (eseguiti da I. Peschiera); una cantoria su colonne per la chiesa di S. Siro, a Nervi. Nel 1830, dopo il successo del teatro, gli fu commesso il ...
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FERRONI, Giuseppe
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Antonio e Paola Liberatori, nacque a Roma il 7 ott. 1714 (Bonaccorso, 1992). Non si hanno notizie della sua attività prima del 1737, quando figura nei [...] finta cupola ribassata, della sagrestia, dell'aula capitolare, della biblioteca, di nuovi coretti, della cappella battesimale, della cantoria con organo (con C. Werlè), dei confessionali e della bussola d'ingresso (Bonaccorso, 1992, p. 60).
Estraneo ...
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MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] . 113-114). Il pulpito, smontato e ricomposto agli inizi del sec. 18° secondo il nuovo adeguamento alle funzioni di cantoria dell'organo, sembra in misura minore debitore all'influenza di Giovanni di Balduccio in favore al contrario della tradizione ...
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cantoria
cantorìa s. f. [der. di cantore]. – 1. Il luogo occupato dai cantori, spec. nelle chiese, dove ha spesso forma di pergamo o di balconata, adorna talora di pregevoli sculture e decorazioni, isolata o unita all’organo in un’unica composizione...
cantora
cantóra s. f. [da cantore]. – Forma rara come femm. di cantore, per indicare donna che canta (in coro, ecc.); più frequente, riferito a monaca che canta in chiesa.