FRANCISI, Raffaele
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma nell'ottobre del 1821 da Francesco, maestro orefice e argentiere, e da Elisabetta Coldieri. Avviato alla professione paterna, contemporaneamente si [...] diresse importanti lavori di restauro e consolidamento nella chiesa di S. Eligio degli Orefici, che interessarono in particolare la cantoria, la cripta, la cupola e la pavimentazione (Salvo, 1995), incarico legato ai contatti del F., tramite il padre ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] si giunge: ne è un primo segno la nomina d'un "maestro di cappella" nella persona del De Fossis già dianzi citato. La cantoria ha d'ora in poi una salda costituzione, che le consente di disporre d'un organico sicuro, di una massa addestrata e secondo ...
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GIOTTO di maestro Stefano, detto Giottino
Ada Labriola
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, che nel 1368 risulta essere iscritto alla Compagnia di S. Luca di Firenze (Gualandi). [...] anche gli affreschi con l'Incoronazione della Vergine e Storie di s. Stanislao (erroneamente citate come di "s. Nicola") nella cantoria della chiesa inferiore di S. Francesco (impresa poi confluita, a partire da Venturi, ma soprattutto in seguito all ...
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GHEZZI, Domenico (Domenico di Bartolo)
Maria Elena Massimi
Nacque verosimilmente nel 1400 ad Asciano, vicino a Siena, dove si trasferì precocemente e svolse la sua attività di pittore tra il terzo e [...] - in termini dialogici e addirittura competitivi - tra il dipinto e la Madonna Trivulzio di Filippo Lippi, la cantoria di Luca Della Robbia, le sperimentazioni cromatico-luministiche di Domenico Veneziano.
La complessità dei riferimenti culturali, la ...
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FERRARIO (Ferrari), Federico
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Carlo, nacque probabilmente a Milano intorno al 1714, come si ricava dal registro dei morti della chiesa di S. Marco, parrocchia nella quale [...] S. Martino a Treviglio, la pala con La Vergine Assunta e s. Martino vescovo, i Misteri del Rosario, un riquadro della cantoria e una Madonna del Carmelo nella stessa basilica. Del 1776 è l'affresco con S. Rocco invocato durante una pestilenza nella ...
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DE MITA, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Detto il Foggiano, per la sua terra di origine, fu uno dei tanti allievi del famoso pittore napoletano Francesco De Mura. Da una ricerca documentaria di Antonio [...] , 1985, p. 32). Degli inizi dell'800 è la grande e decisamente mediocre tela col Cristo portato al sepolcro sulla cantoria nella chiesa dell'Addolorata a Foggia (Villani, 1876, p. 419; Ceci, 1923, p. 27), firmata e datata sul sepolcro: "Vincenzo ...
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GOTTARDI, Angelo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 20 giugno 1826 da Giovan Battista e da Angela Bertoldi. Entrato nel seminario vescovile di Verona nel 1839, prese gli ordini nel 1850. Intorno al [...] venne restaurata la cripta di S. Maria in Organo. Nel 1884 egli diresse i restauri del coro, della cripta e della cantoria di S. Stefano, e interventi analoghi fece eseguire in S. Maria Antica. Il G. presentò, inoltre, due progetti per il rifacimento ...
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CARIMINI, Luca
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 4 maggio 1830 da Pasquale e Lucia Bellucci, in una famiglia di artigiani.
Dopo la morte del padre, il C. nel 1844 entrò nella bottega di un marmista; nel [...] interventi: a Roma, chiesa di S. Maria in Aquiro (1856, decorazione generale dell'interno, abside, presbiterio e cantoria, edicola della Madonna e cappella Berardi); cappella del Crocefisso (1858) e confessione (1873-1874) della chiesa dei SS ...
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FANCELLI, Giovanni, detto Nanni di Stocco
Sandro Bellesi
Figlio di Paolo di Sandro detto Scherano, nacque a Settignano (Firenze) intorno al primo decennio del sec. XVI. Nel 1538 divenne membro della [...] già citate, il F. eseguì infatti quattro finestre marmoree nel campanile e i rilievi ornamentali dell'organo e della cantoria (vi lavorava nel 1570); sovrintese inoltre ai lavori della facciata e delle colonne del campanile (Tanfani Centofanti, 1898 ...
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CURTI (Corte, Dalla Corte, Della Corte), Giuseppe
Enrico Maria Guzzo
Figlio di Giacomo, come risulta dall'unica indicazione di archivio oggi nota, un estimo del 1605, in cui è segnalato a Verona in [...] (1969) che vi ha potuto leggere la firma e la data (1580). Attualmente appesa in precarie condizioni di conservazione sopra la cantoria, raffigura, sotto la piccola SS. Trinità in alto, la gloria di quattro santi in cielo e sotto, in primo piano, due ...
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cantoria
cantorìa s. f. [der. di cantore]. – 1. Il luogo occupato dai cantori, spec. nelle chiese, dove ha spesso forma di pergamo o di balconata, adorna talora di pregevoli sculture e decorazioni, isolata o unita all’organo in un’unica composizione...
cantora
cantóra s. f. [da cantore]. – Forma rara come femm. di cantore, per indicare donna che canta (in coro, ecc.); più frequente, riferito a monaca che canta in chiesa.