TESTA
Arnaldo Morelli
– Famiglia di organari romani, attivi nei secoli XVII e XVIII, sull’arco di tre generazioni, principalmente ma non esclusivamente a Roma.
Giuseppe nacque a Roma l’8 dicembre 1629, [...] 1427-1984), Roma 1994, ad ind.; O. Mischiati, Arte organaria e committenza papale: il caso di Alessandro VII Chigi, in Organi e cantorie nelle chiese di Roma, Roma 1994, pp. 29-31; G. Moroni, Celestino Testa organaro fra Roma e le Marche, in Quaderni ...
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CAVALCANTI, Andrea, detto il Buggiano
Isabelle Hyman
Nato da Lazzaro a Borgo a Buggiano presso Pescia nel 1412, all’età di cinque anni fu adottato da Filippo Brunelleschi e a suo tempo ne divenne erede. [...] e quello del C. in S. Ambrogio, ma anche dal fatto che le parti qualitativamente più deboli di opere di Donatello quali la cantoria per il duomo di Firenze (1433-39) e il pulpito esterno del duomo di Prato (1433-38) sono state attribuite al C. da ...
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MONALDI, Giacomo. –
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 10 febbr. 1819 da Tullio dei marchesi Monaldi e da Maria Cassiani (Cassani).
La famiglia paterna annoverava numerosi letterati: il nonno Francesco [...] , Le cupole di Roma, Roma 1991, p. 150). L'ingresso è delimitato internamente da colonne sulle quali poggia la cantoria; la facciata, delicatamente ritmata dagli aggetti appena pronunciati, è tripartita da un ordine gigante di lesene con capitelli ...
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BREGNO, Andrea
Giovanni Mariacher
Figlio di Cristoforo da Righeggia, nacque nella limitrofa Osteno, nel Comasco (la famiglia dei Bregno viene detta ora da Righeggia o Righesio, ora da Osteno), nell'anno [...] il B. interveniva nella cappella Sistina dove insieme con Mino da Fiesole e Giovanni Dalmata eseguiva la transenna interna e la cantoria pensile; forse contemporaneo è il rilievo con la Madonna, firmato, in S. Giacomo in Augusta. Il 15 maggio 1481 il ...
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DELLA CHIESA
Janice Shell
Pittori attivi a Lodi e nella certosa di Pavia durante l'ultimo decennio del secolo XV e i primi due decenni del seguente.
Nei libri dei conti della Incoronata di Lodi, che [...] frammento rinvenuto dietro l'organo). Intorno agli stessi anni (1495-1500) Matteo e Giovanni decorarono la volta della cantoria e la cappella di S. Giovanni Battista. Questi ultimi affreschi furono ridipinti durante la nuova decorazione della chiesa ...
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BOTTI, Gaudenzio
Camillo Boselli
Pittore, nato a Brescia il 22 luglio 1698, è uno dei numerosi figli del dottor Orazio e della seconda moglie Paola Casari. Dalle polizze d'estimo del padre, con cui [...] che però non infirma l'unità della composizione. L'attribuzione tradizionale delle dodici tele decoranti l'organo e la cantoria della chiesa parrocchiale di Manerbio è confermata dal confronto con l'unica opera documentata, un ex voto con Interno ...
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FATO, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque nel 1705 a Castellana (ora Castellana Grotte, in provincia di Bari).
Tale notizia si ricava indirettamente dalla sua ultima opera, la Madonna della Madia [...] nella fuga in Egitto, e un S. Francesco Borgia decorano gli altari, mentre piccole telette ornano gli scomparti sia della cantoria sia del pergamo.
Della prima fanno parte: al centro, la Madonna col Bambino benedicente (è evidente la precisa ripresa ...
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SAINT-GENIÈS, Bertrand
Andrea Tilatti
de. – Nacque probabilmente attorno al 1280/1285, secondo una deduzione di Pier Silverio Leicht basata sul suo cursus scolastico. Stando alla leggenda agiografica, [...] ad Angoulême a Saint-Geniès, che nel marzo 1318, ormai gratificato del titolo di cappellano papale, ottenne anche una cantoria nella collegiata di Saint-Felix di Caraman. Nel febbraio del 1321 fu promosso al decanato di Angoulême e nel gennaio ...
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CAPRIS, Gaspare
Angela Dillon Bussi
Nacque quasi certamente nell'ultimo ventennio del sec. XV, da Stefano e da Ginevra (o Valenza) Balbiano, secondo alcuni a Torino; ma più probabilmente a Vercelli, [...] dal 28 nov. 1511. Il 25 maggio 1529 il canonicato fu ceduto dal C. a Bartolomeo Bergeria di Moncalieri, mentre il cantorato fu mantenuto almeno fino al 30 sett. 1539, data dell'ultima firma da lui apposta agli Atti; con maggior probabilità, fino ...
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MATTEO da Campione
Grazia Maria Fachechi
MATTEO da Campione. – Non si conoscono il luogo e l’anno di nascita di questo scultore e architetto lombardo della seconda metà del Trecento (Lomartire, 1988, [...] originaria collocazione (tra i primi due pilastri del colonnato settentrionale della navata centrale), anche se l’adattamento a cantoria, forma assunta già alla fine del Quattrocento, ne ha modificato l’impianto (Lomartire, 1992).
Il pulpito doveva ...
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cantoria
cantorìa s. f. [der. di cantore]. – 1. Il luogo occupato dai cantori, spec. nelle chiese, dove ha spesso forma di pergamo o di balconata, adorna talora di pregevoli sculture e decorazioni, isolata o unita all’organo in un’unica composizione...
cantora
cantóra s. f. [da cantore]. – Forma rara come femm. di cantore, per indicare donna che canta (in coro, ecc.); più frequente, riferito a monaca che canta in chiesa.