La grande scienza. Geometria non commutativa
Alain Connes
Geometria non commutativa
Se si pensa che la geometria sia strettamente legata al nostro modello di spazio-tempo, allora la teoria generale [...] è lo spettro di una funzione reale tale che:
[29] h=U+U*+μ(V+V*)
e può essere un insieme di Cantor, cioè può essere totalmente sconnesso. Ciò dimostra che le ombre 1-dimensionali dello spazio T2θ sono effettivamente differenti dal caso commutativo ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Immagini della matematica nell'Ottocento
Umberto Bottazzini
Immagini della matematica nell'Ottocento
Il panorama della matematica negli ultimi decenni del XIX sec. è per molti [...] problemi, dalla nuova definizione di integrale di Riemann, ai primi passi della teoria degli insiemi di punti di Georg Cantor (1845-1918).
In Prussia, figure come quelle di Dirichlet o di Jacobi sono paradigmatiche di una concezione dell'insegnamento ...
Leggi Tutto
Caos
Robert L. Devaney
Introduzione storica
Secondo l'accezione più comune, il termine ‛caos' significa totale annientamento dell'ordine o assenza di qualsiasi struttura. Analogamente, in matematica, [...] fino a terminare nella propria banda caotica minima (naturalmente con altre finestre parzialmente sovrapposte). Ma c'è dell'altro. Esiste un insieme di Cantor per ciascun valore di k nella finestra in cui la dinamica è caotica. In questo insieme di ...
Leggi Tutto
United Artists Corporation
Giuliana Muscio
Casa di produzione e distribuzione statunitense fondata nel 1919 dai divi del muto Mary Pickford, Charlie Chaplin, Douglas Fairbanks e dal regista David W. [...] ; si decise di iniziare la distribuzione delle Silly symphonies (1929-1939) di Walt Disney, dei film-rivista con Eddie Cantor e di allargarsi a produttori come Howard Hughes, l'inglese Alexander Korda, che divenne socio della casa. Nel 1935 Schenck ...
Leggi Tutto
rettitudine
Il termine volgare ricorre solo in Cv IV XXI 14 E però vuole santo Augustino, e ancora Aristotile nel secondo de l'Etica, che l'uomo s'ausi a ben fare e a rifrenare le sue passioni, acciò [...] nettamente in risalto rispetto all'amore come fonte di puro diletto. Con la canzone Doglia mi reca " il cantor rectitudinis esce dal cantore d'Amore " (Contini, Introduzione all'ediz. delle Rime, p. XIX); v. DE VULGARI ELOQUENTIA: Significato; RETTO ...
Leggi Tutto
CASSIANO, Iacopo
Marco Palma
Nato a Cremona attorno al 1400, si avviò alla carriera ecclesiastica, in cui risulta già entrato verso il 1435, quando ottenne da Eugenio IV il permesso di stabilirsi alla [...] di G. Brambilla, Como 1871, pp. 44, 56; R. Sabbadini, Biografia documentata di Giovanni Aurispa, Noto 1890, pp. 118 s.; M. Cantor, Vorlesungen über Gesch. der Mathematik, II, Leipzig 1913, pp. 209 s., 259, 261; J. L. Heiberg, in Archimedis op. omia ...
Leggi Tutto
Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione ecc.) ancora non realizzati ma che si prevedono come possibili o si ammettono come eventuali, oppure spiegazione, fondata su indizi e intuizioni, [...] non è più valida, si dirà che quell’i. è essenziale.
I. del continuo Si dà questo nome all’i., avanzata da G. Cantor, che consiste nel supporre che non esista una potenza intermedia tra quella del numerabile e quella del continuo: secondo essa, se un ...
Leggi Tutto
TOPOLOGIA (v. analysis situs, I, p. 87; topologia astratta, App. II, 11, p. 1004; topologia, App. III, 11, p. 960)
Santuzza Baldassarri Ghezzo
La t. oggi è una delle discipline fondamentali della matematica; [...] e lo studio delle proprietà dei numeri reali; essa trova una base nella teoria degl'insiemi di punti di G. Cantor (1874-95), e si occupa di arbitrari insiemi di punti dello spazio euclideo n-dimensionale, riguardandone principalmente le proprietà ...
Leggi Tutto
Geometria (fr. angle; sp. ángulo; ted. Winkel; ingl. angle). - 1. Euclide (I, Def., 8, 9) definisce come angolo piano "l'inclinazione reciproca di due linee che non sono per diritto", e in particolare [...] l'idea che questo infinitesimo (pur non necessario agli sviluppi del calcolo infinitesimale) non sia assurdo in sé. G. Cantor ne ha riconosciuto la possibilità logica nella teoria degl'insiemi, P. Du Bois Reymond nello studio degli ordini d'infinito ...
Leggi Tutto
LUNULA (gr. μηνίσκος; ted. mondförmige Fläche, Möndchen, Halbmond)
In geometria si designa con questo nome ogni superficie piana limitata da due archi circolari di raggio diverso, i quali abbiano gli [...] a quella del cerchio che ha per diametro la somma EF dei raggi delle prime due semicirconferenze.
Bibl.: Sulle lunule: N. Cantor, Vorl. überd Gesch. der Math., I, 4ª ed., Lipsia-Berlino 1922, p. 207; O. Th. Heath, A history of Greek mathematics ...
Leggi Tutto
cantora
cantóra s. f. [da cantore]. – Forma rara come femm. di cantore, per indicare donna che canta (in coro, ecc.); più frequente, riferito a monaca che canta in chiesa.