numeri algebrici
Luca Tomassini
Numeri complessi (in particolare reali) che siano radici di un polinomio f(x)=anxn+...+a1x+a0 con coefficienti razionali non tutti nulli. Se α è un numero algebrico, [...] ma a differenza di questi ultimi costituiscono un sottoinsieme non discreto ma denso della retta reale ℝ. Ciononostante, Georg Cantor ha dimostrato nel 1872 che essi formano un insieme con cardinalità numerabile, un risultato che implica l’esistenza ...
Leggi Tutto
IRRAZIONALE
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Federigo ENRIQUES
. Filosofia. - Dal significato originario, onde esso designa (secondo l'uso che gli antichi matematici greci, per es., Euclide, fanno [...] e del calcolo sopra di essi si trova sviluppata sotto forma geometrica nel libro V di Euclide e sotto forma aritmetica da G. Cantor, K. Weierstrass e R. Dedekind (v. numero). Per la teoria dei corpi algebrici definiti da irrazionali di data specie v ...
Leggi Tutto
ROSSI (De Rossi), Niccolo d'Aristotele de', detto lo Zoppino
Lorenzo Baldacchini
ROSSI (De Rossi), Niccolò d’Aristotele de’, detto lo Zoppino (Zoppino, Niccolò). – Nacque a Ferrara non dopo il 1478. [...] stretto contatto proprio con un canterino, Vincenzo di Polo, che nel suo testamento, rogato a Faenza nel 1524, venne definito «cantor circumforaneus» e libraio. Un suo legame con il mondo degli artisti di piazza è testimoniato anche da un’incisione ...
Leggi Tutto
NASI, Giovanni
Roberta Bertuzzi
NASI (de Naso, de Nasis, de Naseris), Giovanni. – Nacque presumibilmente a cavallo tra la fine del XIII e l’inizio del XIV secolo da una famiglia nobile originaria di [...] era stato conferito il canonicato a Bergamo (Biscaro, 1920, p. 263) e nel 1342, ottenne, tramite supplica al pontefice, la cantoria della Chiesa di Patrasso (Id., 1927, p. 228). Fu senza dubbio molto vicino alla curia avignonese e in particolare ebbe ...
Leggi Tutto
caos e complessita
càos e complessità. – Nel linguaggio della fisica e della matematica moderna, la condizione di incertezza sulla previsione di un sistema dinamico governato da leggi deterministiche. [...] l’azione del caos risulta in una decomposizione dell’intero spazio delle fasi in una struttura simile all’insieme di Cantor, con zone di regolarità e stocasticità dei moti. Un'applicazione del caos hamiltoniano è legata al problema della formazione e ...
Leggi Tutto
Perch'io non trovo chi meco ragioni
Mario Pazzaglia
. Sonetto (Rime XCVI) diretto da D. a Cino da Pistoia, presente, con la risposta di questi ‛ per le rime ' (Abba Abba; Cdc Cdc), in numerosi codici [...] lui sospiri; / e chi 'l facesse qua sarebbe stolto) richiamano, prima che analoghi luoghi della Commedia, lo sdegno del ‛ cantor rectitudinis ' di Poscia ch'Amor, soprattutto per il mito di Amore come emblema di perfezione morale e d'intima civiltà ...
Leggi Tutto
Filosofo e logico britannico (Trelleck, Galles, 1872 - Pernhyndeudraeth 1970). Tentò di risolvere i paradossi da lui stesso individuati nei progetti di fondazione logica dell'aritmetica, ed elaborò - risentendo [...] rilievo fu il tentativo di R. di portare a compimento i progetti di fondazione logica dell'aritmetica già intrapresi da G. Cantor, G. Peano e G. Frege. Nelle sue opere (A critical exposition of the philosophy of Leibniz, 1900, trad. it. 1972; The ...
Leggi Tutto
WALTHER von der Vogelweide
Giuseppe Gabetti
Minnesänger tedesco, il maggiore fra i poeti lirici della Germania medievale, nel quale la lirica cortese del Minnesang si fonde con la poesia spontanea del [...] e apertamente W. parteggiò per il suo protettore, contro il papa che accordava il proprio appoggio al rivale. Esplose così dal cantor d'amore il poeta politico. Ma la vita del poeta continuò ancora randagia.
Intorno a lui il paese era devastato dalle ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Crema
Stephan Freund
Originario di Crema, non conosciamo la sua data di nascita, collocabile comunque nella seconda metà dell'XI secolo; una fonte epigrafica (cfr. Apollonj Ghetti) ci tramanda [...] 1124, anno in cui si giunse a una trattativa tra Enrico I e G., che era stato inviato "ut in Anglia legatus esset" (Hugo Cantor, p. 202). Il 13 o il 14 dic. 1124 morì Callisto II che, secondo il racconto di Eadmer (p. 258), nel 1119 aveva promesso ...
Leggi Tutto
topologia
topologia termine che indica sia un settore disciplinare della matematica sia la famiglia (o collezione) di insiemi aperti (o semplicemente aperti) che definisce uno → spazio topologico.
La [...] adatto allo studio delle proprietà in esame. Nel 1906 M. Fréchet, a partire dalle ricerche sugli spazi di funzioni di Cantor, Volterra, Hadamard e altri, introdusse la nozione di spazio metrico, spazio dotato di distanza, e nel 1909 quella di spazio ...
Leggi Tutto
cantora
cantóra s. f. [da cantore]. – Forma rara come femm. di cantore, per indicare donna che canta (in coro, ecc.); più frequente, riferito a monaca che canta in chiesa.