Saraceno, Tomas
Saraceno, Tomás. – Artista argentino (n. San Miguel de Tucumán 1973). Si è laureato all’Università nazionale di Buenos Aires in arte e architettura. S. crea bolle di materiali trasparenti [...] e proprio universo fluttuante. Nel 2012 ha realizzato Tomás Saraceno on the roof: cloud city, installazione site specific composta da 16 moduli tra loro collegati, per l’Iris and B. Gerald Cantor roof garden del Metropolitan museum of art (New York). ...
Leggi Tutto
Poeta spagnolo (Orense 1929 - Ginevra 2000). Prof. di lingua e letteratura spagnola, funzionario all'ONU e all'UNESCO, affiancò a queste l'attività letteraria, come saggista, critico e soprattutto come [...] , 1979; Tres lecciones de tinieblas, 1980; Mandorla (1982); El fulgor (1984); Al dios del lugar (1989); No amanece el cantor (1992); postumi apparvero i Fragmentos de un libro futuro (2000). L'opera critica e saggistica di V. è altrettanto ricca e ...
Leggi Tutto
Il caos, nel linguaggio della fisica e della matematica moderna, identifica la situazione di impossibilità di stimare a priori con certezza il valore futuro delle grandezze che caratterizzano un sistema [...] L'intero spazio delle fasi assume quindi una struttura simile a un frattale, con le proprietà di un insieme di Cantor, ma di dimensione di Hausdorff intera: tecnicamente esso è definito fat fractal. Aree di completa caoticità, o mare stocastico, si ...
Leggi Tutto
Si dice nel linguaggio comune che la linea ha una sola dimensione, cioè lunghezza; che la superficie ne ha due: lunghezza e larghezza; che il solido ne ha tre: lunghezza, larghezza e altezza. Queste locuzioni [...] giacché per gli insiemi infiniti cade l'assioma che si esprime dicendo "il tutto è maggiore della parte" (v. infinito). Ora, il Cantor prova che, per es., si può porre una corrispondenza biunivoca fra i punti di un segmento e quelli di un quadrato o ...
Leggi Tutto
numero razionale
numero razionale numero esprimibile come rapporto di due → numeri interi, vale a dire mediante una frazione (→ Q, insieme dei numeri razionali). L’insieme dei numeri razionali coincide [...] un sottoinsieme di → R, l’insieme dei numeri reali, che, come insieme ordinato, può essere identificato con una retta (→ Cantor-Dedekind, assioma di). Su tale retta, i punti razionali sono disposti in modo denso: per ogni punto della retta, esistono ...
Leggi Tutto
Chimico statunitense (Vienna 1923 - San Francisco 2015). È autore di numerose e importanti ricerche di chimica organica (analisi conformazionale di steroidi, sintesi del cortisone da materie prime vegetali, [...] 1988, una raccolta dal titolo The futurist and other stories. Tra le sue opere a carattere fantascientifico, invece, si ricordano Cantor's dilemma (1989), The Bourbaki gambit (1994), Menachem's seed (1996) e NO (1998). A partire dal 1997, l'interesse ...
Leggi Tutto
MATOCIIS, Giovanni
Marino Zabbia
de’ (Giovanni Mansionario). - Nacque nella seconda metà del XIII secolo probabilmente a Verona. Smentendo una lunga tradizione che, per il suo legame con la cattedrale [...] ») sia in ambito privato. Dal 1321 compare nei documenti con la qualifica di presbitero; è inoltre attestato nell’ufficio di cantor.
Il M. ebbe un figlio, Costantino, egli pure notaio e poi chierico in contatto con la cattedrale veronese, che gli ...
Leggi Tutto
Lebesgue, misura di
Lebesgue, misura di definizione di misura dovuta a H.-L. Lebesgue. La nozione di misura n-dimensionale (in particolare, per n = 1, 2, 3 rispettivamente, di lunghezza, area e volume) [...] per n = 1 esistono però insiemi di misura nulla che hanno la potenza del continuo, come l’insieme ternario di Cantor (→ Cantor, polvere di). Per n = 2 hanno misura (area) nulla tutte le linee regolari, o generalmente regolari, e le linee continue ...
Leggi Tutto
PORISMA
Gaetano Scorza
. Termine tecnico, adoperato dai matematici greci a denotare talvolta ciò che oggi si direbbe un corollario, talvolta delle proposizioni la cui natura non è possibile desumere [...] su cui si muove il vertice rimanente.
Bibl.: M. Chasles, Les trois livres de porismes d'Euclide, Parigi 1860; M. Cantor, Vorlesungen über Geschichte der Mathematik, Lipsia 1894; G. Loria, Le scienze esatte nell'antica Grecia, Milano 1914; T. L. Heath ...
Leggi Tutto
Nacque a Milano il 19 dicembre 1827, vi morì il 18 settembre 1896. Laureato in legge a Pavia, si occupò in uffizî amministrativi; ma presto fu tratto a poetare, e i primi felici successi lo incoraggiarono [...] riconoscere in quelle due raccolte un valore verace e forte.
Bibl.: R. Barbiera, Immortali e dimenticati, Milano 1901; G. Quarantotto, Un cantor e poco noto di G. Tartini, in Pagine istriane, VIII (1910), p. 64 segg.; G. Chiarini, La poesia non muore ...
Leggi Tutto
cantora
cantóra s. f. [da cantore]. – Forma rara come femm. di cantore, per indicare donna che canta (in coro, ecc.); più frequente, riferito a monaca che canta in chiesa.