FERRARI, Fabrizio
Vanna Arrighi
Nacque a Milano nel terzo decennio del sec. XVI da Antonio, esponente di una nobile famiglia cittadina che annoverava tra i suoi membri molti personaggi illustri, tra [...] natura privata, per conto della corte medicea, come, ad esempio, l'acquisto di una partita di armi e armature per i duchi di Toscana.
Il 25 ott. 1562 fu incaricato di una speciale missione diplomatica nei sette Cantonisvizzeri che avevano optato per ...
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CARACCIOLO, Giacomo
Mirella Giansante
Nacque a Martina Franca (Taranto) il 6 sett. 1675, figlio cadetto di Petraccone (V), duca di Martina, e di Aurelia Maria Imperiali, che si divisero l'anno dopo [...] rendeva i cattolici svizzeri assai vulnerabili sia sotto il profilo della purezza della fede sia dell'obbedienza ai vescovi tale sobillazione gli alienò del tutto le simpatie delle autorità dei Cantoni cattolici che lo accusarono di essere un ...
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CAPPELLO, Giacomo
Gino Benzoni
Nato a Venezia attorno agli anni 1660-1665 da Giovanni Francesco di Giacomo, che era fratello del segretario del Consiglio dei dieci Giovanni, scelse, al pari dello zio [...] stato a Vienna, membro della segreteria di quell'ambasciata, rappresenta in Svizzera la Repubblica, con la qualifica a comodo delle mercantie e de' passeggeri ancora", l'osservazione sulle "leve... maneggiate dal pontefice ne' cantoni cattolici" e ...
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BALDESCHI COLONNA, Federico
Alberto Merola
Nacque il 2 sett. 1625 da Iacopo Baldeschi e Artemisia della Concia in Perugia, e in questa città iniziò gli studi giuridici. Dopo l'elezione di papa Innocenzo [...] che il pontefice si proponeva un'attiva azione politica e religiosa in Svizzera che si sarebbe dovuta svolgere su due piani: da una parte il rafforzamento dell'unità dei cantoni cattolici e dall'altro un avvicinamento diplomatico a quelli protestanti ...
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BORROMEO, Giberto
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia milanese, nacque da Federico verso l'inizio del sec. XVI. Ereditò in giovane età la contea di Arona, tradizionale pedina di lancio, per [...] ducato di Milano con i cantonisvizzeri, di una spericolata politica di basculla tra Svizzeri e ducali, Francesi e imperiali e quello del fratello, nell'opera di affermazione della Congregazione dell'Oratorio. Morì a Palermo nel 1582. Dal secondo ...
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CATTANEO, Giulio
Franca Petrucci
Nacque probabilmente a Piacenza da Cattaneo e da Giulia Cusani poco prima della metà del XV secolo. Entrò a far parte dell'amministrazione sforzesca non ancora trentenne [...] suo avviso, opera giusta e meritoria. Nel giugno dello stesso anno il C. fu inviato in Svizzera, dove rappresentò il Moro, che in quel momento era in buoni rapporti con i vicini Cantoni, nella Dieta delle Leghe dei Grigioni.
Dopo poco più di un anno ...
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ALTIERI, Baldassarre (Baldisara, Baltisara in sue lettere; Baldissera Alchieri in documenti inglesi)
Delio Cantimori
Nacque all'Aquila, non si sa in che data. Nel 1536 era segretario del conte C. Rangoni [...] la morte dell'Harwel. L'A. si rivolse allora al Bullinger per ottenere incarico analogo dai Cantoni riformati; ma ricevette commendatizie personali e non credenziali ufficiali, nonostante avesse intrapreso appositamente un viaggio in Svizzera (via ...
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svizzero
svìzzero agg. e s. m. (f. -a) [dallo svizz.-ted. schwyzer (ted. schweizer)]. – Della Svizzera, stato dell’Europa sud-occidentale, così chiamata (ted. Schweiz) dal nome del cantone di Schwyz, che all’inizio del sec. 14° costituì il...
cantone1
cantóne1 s. m. [der. di canto2; nei sign. 4 a e b, dal fr. canton]. – 1. a. Canto, sia esterno sia interno, d’un edificio o d’un locale, angolo, spigolo, soprattutto in quanto luogo appartato: appostarsi a un c. della strada; riporre...