GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] ratificata dai Cantonidi Zug, Berna, Lucerna e Soletta e fatta propria nel 1829 anche dai Cantonidi Argovia e Chiesa: qualche Cantone (Lucerna, Friburgo, Schwyz) rispose positivamente, altri (Soletta, Vallese, Turgovia, Zurigo) si mantennero ...
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SGRIZZI, Luciano
Carlo Piccardi
SGRIZZI, Luciano (Girolamo Donato). – Nacque a Bologna il 30 ottobre 1910 (battezzato il 13 gennaio 1911), secondogenito di Domenico, impiegato postale, originario di [...] Zurigo, Sils-Maria e altri luoghi turistici); vi si stabilì regolarmente nel 1931, fino al 1947 legato per sei mesi all’anno (aprile-settembre) al Kursaal di italiana, presso l’Archivio di Stato del Cantone Ticino a Bellinzona.
Contrariamente a ...
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PADAVINO, Giambattista
Roberto Zago
PADAVINO, Giambattista. – Nacque a Venezia nel 1560 da Nicolò di Giambattista – segretario del Senato poi del Consiglio di dieci – e da Virginia Besalù (o Bassalù) [...] Venezia e i suoi alleati, che poco a poco si incrinarono. Scoppiata la guerra di Gradisca nel 1615, effimero e insufficiente l’accordo con i cantonidi Berna e Zurigo, inviato Padavino Oltralpe per la quinta volta, tra febbraio 1616 e luglio 1617, in ...
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SCALVINI, Giovita
Gabriele Scalessa
– Secondo di due figli, nacque il 16 marzo 1791 a Botticino (Brescia), da Alessandro, liberale, che aveva combattuto nell’esercito francese per l’indipendenza americana [...] incontrarono Pellegrino Rossi, all’epoca deputato del Consiglio del Cantone, il filosofo Charles Victor de Bonstetten e lo storico a Parigi con Arrivabene, dove ritrovò Camillo Ugoni, di ritorno da Zurigo. Lì strinse amicizia con i coniugi Giuseppe e ...
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LIONELLO, Giovanni Battista
Vittorio Mandelli
Battezzato nella parrocchia di S. Stae a Venezia il 14 giugno 1588, fu l'unico figlio di Girolamo di Giovanni Battista (1553-1623), notaio "a San Marco, [...] trasferimento verso Londra in una vera e propria missione diplomatica nei Cantoni svizzeri. Il soggiorno tra Coira, Zurigo e Berna si protrasse fino alla stesura di un accordo, il 7 marzo 1615. Solo dopo tale accordo i due arrivarono a Londra (6 sett ...
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Protestantesimo. La Riforma
Gianni Long
Gli inizi della Riforma
La Riforma protestante fu l’avvenimento più importante del 16° sec. e si fa risalire all’affissione delle celebri tesi di Lutero nel 1517. [...] (Strasburgo, Basilea) e della Svizzera (U. Zwingli a Zurigo e, una generazione dopo, G. Calvino a Ginevra). quasi ovunque Chiese di Stato; quelle calviniste (salvo i presbiteriani di Scozia e qualche cantone svizzero) sono Chiese di minoranza, con ...
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SAROTTI, Paolo
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia, probabilmente alla fine del secondo decennio del XVII secolo, da Giovanni Ambrogio, facente parte della Cancelleria ducale. Qualche anno dopo il nonno [...] primo dispaccio da Zurigo il 14 ottobre 1656. Si era appena concluso il conflitto fra i cantoni cattolici e protestanti e la pace aveva sancito l’autonomia religiosa di ciascun cantone. Compito primario di Sarotti fu di reclutare soldati da impiegare ...
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GIOVINAZZI, Domenico Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Castellaneta (presso Taranto), da Andrea e da Felice Antonia Mazaracchio, poco prima del 14 apr. 1693, data alla quale il suo nome figura nel registro [...] colpe.
Il G. maturò così la decisione di lasciare l'Ordine e su di lui non abbiamo notizie fino al 1723, quando si trovava nel Cantone dei Grigioni e poi a Zurigo. Qui chiese di essere ammesso nella religione riformata, dichiarando nella supplica ...
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zurighese
żurighése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo al Cantone di Zurigo, nella Svizzera settentr., e alla città di Zurigo (ted. Zürich), che ne è il capoluogo; abitante, originario, nativo della città o del cantone di Zurigo.