DESSY (Dessi), Giovanni Battista
Carlo Matteo Mossa
Nacque a Cagliari il 22 nov. 1834 da Simone e da Francesca Melis.
Si laureò in legge presso l'università di Cagliari nel 1855, anno in cui gli morì [...] al teatro Cerruti la scena drammatica Una madre dopo il disastro di Casamicciola, composta dal D. su testo di G. Fara-Musio, cantata da G. Brusa e giudicata dalla stampa locale un "lavoro di alto concetto, uno dei più bei lavori del Dessy" (Avvenire ...
Leggi Tutto
DE BEGNIS, Giuseppe
Cecilia Campa
Nacque a Lugo di Romagna nel 1793. Si avvicinò alla musica dall'età di circa sette anni, studiando con un ecclesiastico Bongiovanni, e successivamente con il famoso [...] , noch an Spiele, wolil aber dem lebendigen Hauche, der beydem Interesse vermag". Il 28 luglio dello stesso anno il D. cantò nel Matrimonio segreto, e l'anno successivo si presentò ancora nel Turco in Italia ("Unter alien aber zeichnet sich, und zwar ...
Leggi Tutto
GAUDIO, Mansueto
Daniela Giordana
Nacque a Vignale Monferrato il 7 luglio 1873 da Paolo e Giulietta Bellero, agricoltori nella cascina di Pratochiuso. Trascorse la prima giovinezza a Vignale e, dopo [...] 1899 fu al teatro Carignano di Torino nel Rigoletto di Verdi, nella Norma e nei Puritani di V. Bellini; nell'agosto successivo cantò al Comunale di Vicenza nell'Otello di Verdi e nell'autunno al politeama Adriano di Roma ne La forza del destino di ...
Leggi Tutto
GARZES
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Famiglia di attori i cui membri svolsero la loro attività dalla prima metà del secolo XIX fino alla seconda guerra mondiale, quando si perdono le tracce dell'ultimo [...] , volle allora intraprendere la carriera di cantante, studiando con un suo cugino, Luigi Pacini, rinomato maestro di canto e padre del compositore Giovanni. Sfortunatamente un difetto alla gola bloccò presto le speranze di diventare artista lirico ...
Leggi Tutto
FOPPA, Giuseppe Maria
Nicola Balata
Nacque a Venezia il 12 luglio 1760 da Girolamo e da Giulia (non se ne conosce il casato). Dopo gli studi compiuti nella sua città, si impegnò come archivista al servizio [...] di strumentalisti e di cantanti che lo indussero a intraprendere gli studi di canto presso il conservatorio cittadino, dove sembra iniziasse a comporre testi per cantate. Strinse ben presto buoni rapporti con personaggi del mondo musicale e teatrale ...
Leggi Tutto
GALLI, Clotilde Annamaria, detta Dina
Emanuela Del Monaco
Nacque da Giuseppe e Armellina (o Ermelina: Chi è?, 1948, s.v.) Nesti a Milano il 16 dic. 1877. Figlia d'arte - Armellina era attrice seppure [...] la G., ma a E. Giraud, il quale offrì alla vivace e zelante Dina l'occasione di debuttare con un numero di canto all'interno di una commedia-rivista intitolata Alla follia!: il successo fu immediato e il Ferravilla offrì alla G. un regolare ingaggio ...
Leggi Tutto
DELICATI, Luigi
Mirella Schino
Attore, nato a Ravenna verso la metà del sec. XVIII. Si dedicò soprattutto al ruolo di Innamorato e alla maschera di Brighella. Verso la fine della sua vita passò al teatro [...] moglie: "Mia moglie ha ottenuto il felice esito delle altre Piazze, è compatita moltissimo, ed hanno persino stampato le arie che canta in Teatro. È costume di Londra che non si stampano che quelle arie del Teatro che danno piacere al pubblico. Ancor ...
Leggi Tutto
MANDANICI, Placido
Claudio Paradiso
Nacque a Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) il 3 luglio 1799 da Andrea e da Nunziata Chillemi. Si dedicò presto allo studio del violoncello, aiutato dal barone M. [...] Palestrina per 4 voci, coro e organo (Milano 1846), Salve Regina per 3 voci e organo o pianoforte (Milano 1844); le cantate La pubblica esultanza (Napoli, teatro S. Carlo, 12 genn. 1831, in collab. con C. Coccia), Gli Aragonesi a Napoli (G. Sapio ...
Leggi Tutto
FERRARI, Rodolfo
Paola Rosa
Nato a Staggia (Modena) nel 1864 da Luigi e da Petronilla Garuti, iniziò gli studi musicali sotto la guida del padre, musicista di mediocre talento che gli impartì le prime [...] , ove presentò l'opera-ballo di F. Clementi La pellegrina e un'ottima edizione del Faust diCh. Gounod con una compagnia di canto eccezionale formata da A. Stehle, F. Marconi e A. Cotogni.
Fu poi scritturato dal teatro Costanzi di Roma per la prima ...
Leggi Tutto
D'ANGERI (Angermayer de Redenburg), Anna
Valerio Vallini
*
Nata a Vienna il 14 nov. 1853, nella famiglia Angermayer, fu dapprima allieva di Mathilde Graumann Marchesi nel conservatorio della sua città, [...] divenne trionfo nella rappresentazione scaligera dell'Ernani in cui fu splendida protagonista con la stessa eccezionale compagnia di canto.
Alla fine del 1881 sposò Vittorio Salem, uno dei proprietari del politeama Rossetti di Trieste. Da questa data ...
Leggi Tutto
canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...