GIOVANNI I, papa, santo
Andrea Bedina
Della nascita di G. - che si può ragionevolmente collocare nella seconda metà del secolo V - e dei suoi primi anni di vita non si hanno notizie, se si escludono [...] le basiliche romane. G. si impegnò anche sul delicato fronte dell'ordinamento liturgico, emanando direttive sull'impiego del canto durante le funzioni religiose. Un laconico accenno a tali disposizioni ci è pervenuto in una più tarda compilazione ...
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CAGGIO, Paolo
SSantangelo
Nacque a Palermo nel primo quarto del sec. XVI.
Della sua appartenenza a nobile famiglia dà testimonianza, in una lettera all'Aretino, Ottaviano Precone, vescovo di Monopoli, [...] , dal titolo Delle macchie della luna, onde si cagioni e di che figura sia, è una esposizione e interpretazione del canto II del Paradiso sulla scorta delle teorie scientifiche e filosofiche del tempo. Dei suoi studi sulla lingua italiana sono un ...
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GONZAGA, Ugolino
Isabella Lazzarini
Primogenito di Guido di Luigi (I) e di Agnese di Francesco Pico della Mirandola, nacque a Mantova verosimilmente intorno agli anni Venti del Trecento: Guido e Agnese [...] , ottennero la conferma del vicariato su Mantova, Reggio e una cospicua serie di terre cremonesi e bresciane: il G. dal canto suo ottenne a titolo personale l'investitura in feudo nobile della curia di Bigarello (28 nov. 1354).
Il G. raggiunse ...
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ELEONORA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 31 dic. 1493, primogenita del marchese Francesco e di Isabella d'Este. Al fonte le fu imposto il nome di Eleonora Violante Maria [...] della dote, fino a farle perdere - lei diceva - più di 500 ducati, sborsati "voluntieri perché non si credesse che dal canto nostro mettessimo alcuna difficultà".
Certo è che i rapporti tra madre e figlia, anziché da calore e affetto, sembrano, in ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] già da un pezzo con armi e bagagli nel campo ministeriale, e della presente maggioranza è non pure soldato, ma capitano". Dal canto suo Cavour, uno dei maggiori promotori della Banca nazionale, scriveva in quei giorni all'amico genovese E. De La Rue ...
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CASALI, Bartolomeo
Franco Cardini
Figlio primogenito di Ranieri di Guglielmino e di una figlia di Corraduccio di Petroio, doveva essere già maggiorenne o prossimo alla maggior età nel 1332 perché i [...] 'è dimostrato dal fatto che immediatamente nell'aprile si dette alla revisione delle gabelle. Ciò non era d'altro canto facile. Il Cortonese era mmacciato dal passaggio delle compagnie di ventura, che la fine della guerra - aveva lasciato disoccupate ...
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DEL PECORA, Iacopo
Roberto Barducci
Figlio di Bertoldo di Guglielmo, nacque con ogni probabilità a Montepulciano (Siena) da illustre famiglia locale, ignoriamo esattamente in quale anno, ma certo nei [...] ad accogliere entro le mura, per il medesimo periodo di tempo, un "capitano di Guardia" ed un presidio senese. Siena, dal canto suo, prometteva di riconoscere per la durata di dieci anni a Niccolò l'immunità personale e reale, ed il diritto di ...
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CAPRARA, Alberto
Gian Paolo Brizzi
Terzogenito del conte Massimo e della contessa Caterina Bentivoglio, nacque a Bologna il 26 nov. 1627. Dopo aver seguito il corso grammaticale, di umanità e di retorica [...] di offrire le contee di Liptow e Zatmar in cambio di un accordo per la prosecuzione della pace di Vasvár. Dal canto suo la delegazione turca presentò un vero e proprio Diktat: i confiniungheresi dovevano essere riportati allo status del 1655; il ...
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DELLI MONTI (De Montibus), Francesco
Pietro Messina
Primogenito di Nicola Antonio, gentiluomo capuano regio funzionario e magistrato, e di Giacoma Monforte, nacque probabilmente nella prima metà del [...] proposte. In seguito, però, Ladislao negò la validità e la sussistenza stessa di tale matrimonio, mentre Beatrice, dal canto suo, pretendeva che questo fosse stato perfino consumato.
Il D., inviato da Ferdinando per aiutare la figlia, nel febbraio ...
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CLEMENTE II, papa
Hans Peter Laqua
Suidger (è questo il suo nome di battesimo) apparteneva a una famiglia dell'alta nobiltà sassone; nacque dal matrimonio di Konrad Morsleben von Horneburg con Amulrad, [...] dai Normanni oltre i confini del ducato di Salerno, feudo imperiale, del quale i Normanni erano formalmente vassalli. Dal canto suo C. II sembra aver voluto sostenere con la propria autorità la politica imperiale e nello stesso tempo imporre i ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...