FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] grezzi, vietando, da un lato, l'esportazione delle materie prime necessarie alla manifatture, ma consentendo, d'altro canto, la libera importazione di merci estere. Tale tariffa non risolse però la crisi manifatturiera e la conseguente disoccupazione ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] popolazioni dei XIII Comuni veronesi, Venezia 1882, p. 71; A. Medin, La resa di Treviso e la morte di Cangrande I della Scala, cantare del secolo XIV, in Arch. ven., s. 2, XXXI (1886), pp. 20 s., 28 ss.; L.Frati, Documenti per la storia del governo ...
Leggi Tutto
ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] alla guerra di Pisa in corso in quegli anni e trascorreva il suo tempo a pesca, visitando chiese, ascoltando le messe cantate ed occupandosi dei lavori di costruzione nell'Addizione ("atende a darse piacere ... et lassa fare la guerra a chi vole fare ...
Leggi Tutto
LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] il quale promosse la stampa romana di una lettera denigratoria da lui scritta a Francesco Maria Gigante; il L., dal canto suo, respinse ogni accusa, non senza vantare una personale amicizia con Stigliani (sul ruolo del L. nel boicottaggio di edizioni ...
Leggi Tutto
GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] non certo privo di rischi, tra Bottai che cercava di dare spazio ai giovani e alcuni di questi che cercavano, dal canto loro, di ritagliarsi uno spazio nei confronti della censura. Giulio Einaudi partecipò a questo gioco in prima persona: non sempre ...
Leggi Tutto
AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] avrebbero certo potuto agire con tanta libertà se non avessero avuto dalla loro parte il re. Il quale, dal proprio canto, alla morte di Costanzo, non esitò nel 600 ad esercitare sue dirette pressioni sui profughi, prospettando, in una lettera ad ...
Leggi Tutto
GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] nel senso di vere e proprie alleanze politiche.
D'altro canto G. si doveva sentire pronto, allora, a giocare il privilegi connessi alla sua caratteristica civilitas ma d'altro canto naturalmente portata a riconoscere la natura superiore del potere ...
Leggi Tutto
CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] oculare, "devo tacere per ogni rispetto". Ma il 3 settembre già la città è più tranquilla: la si pulisce dai cadaveri, "si cantò il Te Deum", inizia un lucroso commercio di schiavi e si fissano le quote per il riscatto degli ebrei più ricchi.
Quanto ...
Leggi Tutto
MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] correzione degli abusi e, dall'altro, avrebbe tentato energicamente di porre fine alle "eresie" protestanti.
M. II, dal canto suo, per dare una dimostrazione di rigore, pretese che nella Curia si diffondesse immediatamente un nuovo, austero stile di ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] fosse sospeso dall'amministrazione in temporalibus della diocesi; dal canto suo G. si dichiarava pronto a estinguere il debito il controllo di Cormons vita natural durante, e, dal canto suo, oltre a restituire un debito di 4000 marche liberando ...
Leggi Tutto
canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...