ENRICO
Josef Riedmann
Conte di Gorizia, secondo di questo nome, nacque nel 1266 dal conte Alberto (I) e da Eufernia, figlia del duca Corrado di Slesia-Glogau. Sebbene fosse il primo figlio maschio, [...] estesi poteri. Dopo la morte di Enrico VII E. segui il duca d'Austria Federico, come nuovo vertice dell'Impero. D'altro canto, l'Asburgo vide nel conte di Gorizia, se non altro per ragioni geografiche, un valido partner per l'intervento in Italia da ...
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DAUFERIO, detto il Profeta
Paolo Bertolini
Uomo politico beneventano, nacque intorno alla metà del sec. VIII, probabilmente nella capitale del principato, da nobilissima e potente famiglia di stirpe [...] alla testa del principato il maggiore dei suoi figli, Rothfrit, che doveva essere allora un uomo sulla quarantina.
Dal canto suo Radelchi, informato dell'accordo intercorso tra D. e Sicone, temendo di venir eliminato dalla scena politica e, fors ...
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CONTI, Riccardo
Mark Dykmans
Figlio di Trasmondo - titolare, a quanto sembra, di piccole proprietà presso Segni - e di Clarissa Scotti, nacque prima del 1160, anno cui si fa' risalire la nascita dei [...] propri congiunti una posizione di primo piano tra le casate baronali della Campagna. L'obiettivo era duplice: da un canto la famiglia doveva diventare uno strumento per consolidare l'autorità pontificia nel Lazio meridionale ai confini con il Regno ...
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DELLA ROCCA, Guglielmo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Arriguccio, nacque in Corsica verosimilmente all'inizio del sec. XIV, da nobile famiglia di signori feudali che prendeva il nome dal sito fortificato [...] dalla ricerca sul piano del diritto pubblico di un patronato possente e prestigioso. Un'iniziativa del genere, d'altro canto, costituisce per noi una preziosa testimonianza a proposito di un certo arcaismo dei comportamenti politici nella Corsica del ...
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DEL BALZO, Raimondo
Jean-François Guiraud
Secondo conte di Avellino, nacque nel 1264 da Bertrando - consigliere e familiare del re di Sicilia Carlo I d'Angiò, primo conte di Avellino, giustiziere degli [...] quali era la sposa del D. - nate dal suo primo matrimonio con Margherita di Nemours. Bertrando Del Balzo prometteva dal canto suo di designare il figlio come erede della signoria di Baux e della contea d'Avellino. Tuttavia, riunire i patrimoni delle ...
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BAFFO, Cecilia
Franz Babinger
Nacque verso il 1525, figlia naturale di Niccolò Venier, signore dell'isola di Paro, e di certa Violante Baffo, della quale poco si conosce circa i rapporti con la omonima [...] la considerava la sua favorita, "per la sua estrema bellezza come per essere d'intelletto rarissimo". La B. d'altro canto era particolarmente fiera del suo unico figlio, Murâd, e, come osservò il bailo Marino Cavalli nella sua relazione letta al ...
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BOLLANI, Domenico
Gaspare De Caro
Figlio di Giacomo, appartenente al patriziato veneziano, se ne ignora la data di nascita. Entrò nell'Ordine domenicano il 12 marzo 1570, nel convento di Brescia, passando [...] cattolici si garantiscano chiedendo al re la consegna di alcune fortezze, e altre minori misure, come quelle di mettergli "a canto un paro de theologi approbati".
Non è possibile stabilire se Clemente VIII avesse conoscenza di questo testo del B., le ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] erede il figlio Carlo, e bandì da Mantova L., infierendo contro di lui e la nuora Barbara, rimasta a corte, che dal canto suo era colpevole di non avere ancora dato un erede a Ludovico.
L'intera vicenda fu in realtà il preludio del passaggio dello ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] che si ha qui di lui". "Un soggetto più attivo, illuminato, e severissimamente onesto di lui è difficile il trovarlo", scriveva dal canto suo Verri a Sperges il 19 genn. 1770. E proseguiva: "Egli ha la passione di far bene e di operar bene […]. È ...
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CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] giudizi e le sue riflessioni sugli eventi di quegli anni. Delle sue aspirazioni e speranze politiche sono documenti anche i "canti popolari" Allabandiera d'Italia e All'Italia, pubblicati ne L'Istitutore, rispettivamente nel '56 e nel '58. Appunto in ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...