COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] per la prima volta le sue doti componendo un commento ai Salmi "in lingua elegante" e molti altri testi per il canto o per l'insegnamento.
Più di trenta scritture in celtico nella caratteristica scrittura ogamica, prevalentemente del sec. V, sono le ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] fu inviato a studiare giurisprudenza a Padova, dove conobbe Torquato Tasso, che lo ricordò nel manoscritto del Rinaldo (VIII canto) come suo protettore. All'epoca (1562) il D. doveva già essere sacerdote ed era considerato futuro successore dello zio ...
Leggi Tutto
CICCONE, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Morro presso Notaresco (Teramo) il 17 genn. 1751 da Domenico Francesco e da Romilda Ferrigni di Pescara, secondogenito di sei firatelli, di cui [...] .).
La sentenza fu eseguita il 18 genn. 1800, sulla Piazza del Mercato di Napoli.
Fra le opere, oltre alle citate: un canto epitalamico, La pace d'amore;un'elegia, In morte di d. Margherita Branciforti;una canzone, Per la promozione di A. Pignatelli ...
Leggi Tutto
FRANCIOTTI DELLA ROVERE, Galeotto
Paolo Cherubini
Nacque quasi certamente a Roma da Giovanfrancesco Franciotti, mercante lucchese e depositario generale della Chiesa, e da Luchina Della Rovere, nipote [...] accorderebbe con un'altra, riportata dal Fabronio, per cui egli sarebbe morto (nel settembre 1508) all'età di 31 anni. D'altro canto, però, Baldassarre Castiglione, in una lettera del 3 luglio 1505 alla madre, scrive che il F. era "giovane di 25 anni ...
Leggi Tutto
DELLA GHERARDESCA, Bonifazio
Christine E. Meek
Figlio del conte di Donoratico Giovanni (Ianni), nacque con ogni probabilità intorno al 1260, dall'antica e potente famiglia feudale toscana. Abracciata [...] sede di Chirone, in Creta. A quanto ci risulta, tuttavia, egli aveva continuato a vivere a Pisa; e d'altro canto, non sembra verisimile che egli abbia potuto risiedere stabilmente nelle sue sedi episcopali o che vi si sia potuto semplicemente recare ...
Leggi Tutto
CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] alla lettura ed all'esegesi dei testi della Bibbia, l'attenzione verso la cultura cabalistica ed ebraizzante che, se da un canto gli fece ospitare a S. Giorgio l'ebraista fiammingo Giovanni van Kampen, dall'altro lo portò a condannare insieme con il ...
Leggi Tutto
FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] ad essa favorevoli, si inasprì per gli onori di cui l'imperatore fece oggetto il pontefice, e, d'altro canto, rimase insoddisfatto dei risultati raggiunti dalla missione; perciò, quando furono di ritorno a Ravenna, fece arrestare ed imprigionare il ...
Leggi Tutto
GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] morire a causa di una febbre pestilenziale; nel 1537 assunse il sacro ordine del suddiaconato e il giorno dell'ascensione del 1540 cantò la sua prima messa solenne. Nel 1551 conseguì il dottorato in teologia presso l'Università di Pisa, dove seguì le ...
Leggi Tutto
GIACOBINI, Benedetto Ludovico
Sandra Migliore
Nato a Fobello, in Valsesia, il 5 ag. 1650 da Francesco e Margherita de' Neri (o Negri), dopo aver trascorso un breve periodo a Nancy, in Francia, insieme [...] Novara. Ultimata la formazione presso i gesuiti di Novara - dove si dedicò soprattutto allo studio della teologia morale e del canto fermo -, il 26 genn. 1676 fu ordinato sacerdote da monsignor G. Caramuele, vescovo di Vigevano. Dal 12 maggio 1677 fu ...
Leggi Tutto
CAGNOLI, Belmonte
Martino Capucci
Nacque nel 1565 (Tonini) a Montescudo, nel Riminese, da un ser Lorenzo.
Dopo gli studi di legge compiuti a Cesena, si installò a Padova, presso il vescovo Marco Cornaro, [...] o la forza di rovesciare la situazione. Negli intenti del C. la vicenda dovrebbe avere infatti un significato provvidenziale: nel canto XVI s. Pietro appare a s. Leone papa e gli rivela il futuro: fallimento dei soccorsi, caduta e distruzione di ...
Leggi Tutto
canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...