DAVID
Daniela Stiaffini
Nacque intorno al secondo decennio del sec. XIII, verosimilmente a Siena, da nobile famiglia di parte ghibellina.
Le fonti note, che pure sottolineano - anche se in modo molto [...] frati minori francescani che aveva nel frattempo installato nel vetusto monastero del Crocifisso, ormai quasi in rovina.
D'altro canto si deve tener presente che l'azione pastorale di D. si sviluppava nel quadro della politica espansionistica portata ...
Leggi Tutto
BONACOLSI, Filippo
Ingeborg Walter
Figlio di Pinamonte signore di Mantova, nacque verso la metà del sec. XIII. Entrato nell'Ordine dei frati minori, con tutta probabilità nel convento della sua città [...] il 29 dic. 1301: prevedeva la restituzione dei beni temporali, inclusi la città e il castello di Trento, al B. che dal canto suo s'impegnò a ottenere la revoca della scomunica pendente sui duchi.
Morto il 12 nov. 1303 a Brescia il vescovo di Mantova ...
Leggi Tutto
DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] da dodici vescovi di diocesi a quella soggette e da quattro responsabili dei monasteri greci di Roma. Costantino IV, dal canto suo, offriva una scorta navale e garantiva la sua assoluta neutralità. Il messaggio implicito nel documento era che eventi ...
Leggi Tutto
EROLI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) il 17 nov. 1813 da Francesco dei marchesi Eroli e da Luisa Tani di Cannara, in una famiglia patrizia narnese, che aveva avuto [...] favole di Fedro e delle sentenze di P. Siro e di Dionisio Catone (ibid. 1890); Commento al verso del terzo canto dell'Inferno "Che fece per viltade il gran rifiuto" (Berna 1893); Raccolta generale delle iscrizioni pagane e cristiane del Pantheon ...
Leggi Tutto
BECCARIA, Ippolito Maria
Carlo Ginzburg
Nacque a Mondovì nel 1550 da Enrichetto, della nobile famiglia dei Beccaria, e da Caterina Donzelli. Nel 1564 vestì l'abito dei domenicani nel convento di S. [...] di prender piede nell'Ordine, e affermando che innovazioni così profonde dovevano essere preliminarmente approvate dal pontefice. Dal canto suo, il Bernieri inviava lettere agli avversari del B., incitandoli a resistere; lo si accusava apertamente di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Mantova
Carlo Albarello
Nato presumibilmente nella seconda metà del secolo XI, G. è noto per l'esegesi applicata al testo sacro, tradita da un unico manoscritto (Berlino, Staatsbibliothek, [...] 1, 26-28, 39-45: in particolare, gli episodi dell'Annunciazione e della Visita di Maria alla cugina Elisabetta, con il canto del Magnificat.
Bischoff ha fatto precedere l'edizione delle opere di G. da uno studio delle fonti condotto dal Taeger, dove ...
Leggi Tutto
ARCHINTO, Alberico
Elvira Gencarelli
Nato a Milano l'8 nov. 1698, ebbe una giovinezza intensa di studi e di viaggi che contribuirono a dargli una vivace preparazione culturale - unica prova sono però [...] a Lisbona, monsignor Acciaiuoli, di appoggiare i gesuiti, dopo i severi provvedimenti emanati dal Pombal. D'altro canto, insieme con il cardinale D. Passionei, deciso antigesuita, esercitò serie pressioni sul pontefice per indurlo ad accogliere ...
Leggi Tutto
GERMANO di San Stanislao (al secolo Vincenzo Ruoppolo)
Stefania Nanni
Nacque il 17 genn. 1850 a Vico Equense, nella penisola sorrentina, da Francesco e Carmela Tozzi. Trasferitosi a Napoli con la famiglia, [...] della congregazione del Concilio, denunciando il carattere persecutorio e i modi inquisitoriali adottati dal passionista, che dal canto suo rispondeva con un contro-esposto indirizzato a Pio X (analitica documentazione nei Processi), dimostrando di ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] poteva concedere indulgenze, il denaro che il concilio voleva raccogliere per mezzo di queste non si rendeva d'altro canto necessario perché Eugenio IV si stava impegnando direttamente con i Greci in fruttuose trattative. Ma la durezza del confronto ...
Leggi Tutto
GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] 1464, anche se Barozzi l'aveva in effetti amministrata per qualche tempo - dato che il Senato non intendeva rinunciare dal canto suo alla prerogativa di far sì che i titolari del patriarcato fossero ecclesiastici graditi, e il più possibile liberi da ...
Leggi Tutto
canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...