JOZZI (Yozi, Jossi, Jozze), Giuseppe
Francesco Paolo Russo
Nacque probabilmente a Roma intorno al 1710. Qui studiò clavicembalo, fu avviato allo studio del canto e intraprese la carriera teatrale come [...] sopranista evirato. Calcò le scene dei principali teatri capitolini dal 1729 al 1740 interpretando dapprima ruoli comici negli intermezzi (l'intermezzo in Arianna e Teseo di L. Leo al teatro della Pace ...
Leggi Tutto
CECCARELLI, Francesco
Alberto Iesuè
Nacque a Foligno nel 1752. Nulla si sa sulla sua formazione musicale né sugli inizi della sua carriera artistica. Sappiamo tuttavia con certezza che egli cantò con [...] che va dal marzo al dicembre del 1781. Il 15 ott. 1790 il C. partecipò ad un concerto a Francoforte sul Meno: cantò un'aria nella prima parte e, nella seconda, un duetto con madame Schinck (Margarethe Luise Hamel).
Eccellente cantante, pur se la ...
Leggi Tutto
CASTAGNA, Bruna
Roberto Staccioli
Nata a Bari il 15 ott. 1905 da Luigi e da Maria Catacchio, cominciò a studiare pianoforte a Milano dall'età di sette anni, apparendo in pubblico a quattordici come [...] diversi: nel 1940 fu Ulrica nel Ballo in maschera con Jussi Bibrling e Zinka Milanov e alla fine dello stesso anno cantò sotto la bacchetta di Toscanini nella Missa solemnis di Beethoven e nel Requiem di Verdi assieme a Biörling e alla Milanov.
Nel ...
Leggi Tutto
FRANCI, Benvenuto
Paola Campi
Nacque a Pienza il 1° luglio 1891 da Carlo, impiegato comunale, cantante dilettante, e da Agata Lorenzini. Intorno ai dodici anni iniziò lo studio della musica con il maestro [...] , fu al Comunale di Bologna in Dejanice (25 dic. 1920) di A. Catalani, con Augusta Concato e N. Piccaluga, teatro in cui tornerà a cantare negli anni 1921, 1924-1929 e per l'ultima volta il 17 marzo 1940 nell'opera Maria Egiziaca di O. Respighi. Il 2 ...
Leggi Tutto
GNONE, Francesco
Francesco Crivellini
Nacque ad Alessandria intorno al 1820 da Giuseppe e da Teresa Repatto. Si laureò in legge come suo padre, ma essendo particolarmente portato per il canto, si dedicò [...] Borsi; e infine Ernani. Il 16 sett. 1848 il teatro Carlo Felice lo invitò a partecipare a una grande accademia di canto in favore della città di Venezia insieme con la De Giuli Borsi e la Gazzaniga.
Ormai pienamente affermato e richiesto dai maggiori ...
Leggi Tutto
GIACOMELLI (Jacomelli), Geminiano
Federico Colonia
Nacque a Colorno, presso Parma, il 28 maggio 1692 da Giuseppe e Maria Tej. In gioventù intraprese gli studi di canto, contrappunto e clavicembalo con [...] un Magnificat a 4 voci con organo in fa maggiore è esclusa da G. Tebaldini (p. 51), che lo attribuisce a F. Durante.
Cantate e arie, alcune da opere, in La muse lyrique italienne avec des paroles françoises (Paris 1773); le arie Se non ti moro a lato ...
Leggi Tutto
CONTI, Gioacchino (detto Gizziello o Egizziello)
Corrado Lisena
Nato ad Arpino (Frosinone) il 28 febbr. 1714, forse da Nicola (compositore ed organista nella reale cappella di Napoli), subì da fanciullo [...] . letter. e Pol., VII, Bari 1926, pp. 154 s., 203, 207; G. B. Mancini, Pensieri e rifless. pratiche sopra il canto figurato, in Canto e bel canto, Torino 1933, p. 112; Ch. Burney, Ageneral history of music..., New York 1957, I, p. 131; II, pp. 799 ss ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Eliodoro
Vittorio Frajese
Nacque a Cividate al Piano (Bergamo) il 6 maggio 1773 da Massimo e da Claudia Balestra. Ancora fanciullo, ebbe i primi insegnamenti di musica da suo padre, buon musicista [...] lo Schmidl lo esclude, attribuendole invece "ad un omonimo che viveva a Milano intorno alla metà del sec. XIX, che ridusse per canto e pianoforte La Cena degli Apostoli di Wagner, per la casa Lucca, e fece rappresentare a Bari, nel 1873, un'opera dal ...
Leggi Tutto
ARIMONDI, Vittorio
Alberto Pironti
Nacque a Saluzzo nel 1861 e, rimasto orfano di padre a undici anni, cominciò presto a lavorare in uno stabilimento industriale, dove fu impiegato come ragioniere e [...] , prese parte alle stagioni dell'Opera dal 1910-1911 al 1920. In quest'ultima città restò, dopo il ritiro dalle scene, insegnando canto al Fine Arts Building e poi al Chicago Music College.
Morì a Chicago il 15 apr. 1928.
La voce poderosa, la figura ...
Leggi Tutto
GALLI (Galli Curci), Amelita
Alessandra Di Marco
Nacque a Milano il 18 nov. 1882 da Enrico, banchiere, e da Enrichetta Bellisoni, d'origine spagnola e appassionata di canto, dalla quale fu avviata allo [...] di G. Verdi, nella parte di Gilda, ruolo che resterà tra quelli a lei più congeniali. Si affermò, quindi, rapidamente, cantando nei più importanti teatri italiani e stranieri: il 19 apr. 1908 debuttò al teatro Costanzi di Roma, ove fu Bettina in Don ...
Leggi Tutto
canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...