GANDOLFI, Riccardo
Paola Campi
Nacque a Voghera il 16 febbr. 1839 da Emanuele e da Camilla Guiscardi, apprezzata pittrice. Studiò composizione e contrappunto presso il conservatorio di Napoli sotto [...] voci; un Salmo per soli coro e orchestra (1872), eseguito più volte presso la Società filarmonica di Firenze; la cantata Il battesimo di s. Cecilia (1875); un'Elegia per violoncello con accompagnamento di quartetto d'archi, arpa e armonium, eseguita ...
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BARBIERI, Lucio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna il 24 luglio 1586 (battezzato il 27) da Giacomo de Barbieri e da Francesca. Non si hanno notizie sulla sua formazione musicale, che tuttavia si può supporre [...] anche attività didattica: Pietro Paolo Banchieri, nipote del grande Adriano, rivolse a lui come "virtuosissimo mio maestro in Canto Figurato & dell'organo * la dedica preposta alla Cartellina musicale (Venezia 1615, Vincenti) dello zio. D'altra ...
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DE ANTIQUIS, Giovanni Giacomo
Angelo Romano
Spesso confuso con un inesistente Giovanni Antonio (Sorrenti, pp. 69 s.; in realtà si tratta della stessa persona), nacque a Bari verso la metà dei sec. XVI.
Chierico [...] , P. Nenna.
Intorno al 1606 il D. si spostava a Napoli, dove prestò servizio in qualità di primo insegnante di musica e canto nel locale conservatorio dei Poveri di Gesù Cristo. L'anno successivo, nel 1607, Ottenne il titolo di cappellano e servì il ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] 28 e da Is., XII, I, 2-6). 4) Composizioni vocali con orchestra: Notte di maggio, op. 20 (1913: testo di G. Carducci); Canto e ballo sardo, per coro e orchestra da camera (1937); Missa Solemnis Pro Pace, per soprano, baritono e coro, op. 71 (1944). 5 ...
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COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] fare, e con nuova spesa, sto travagliando in puntellare la cadente casa con arie nuove di altri maestri che si canteranno fra pochi giorni, invece delle più noiose e lunghissime composte dal sig. Cocchi. Ha egli imperterritamente disgustato non solo ...
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LASCHI, Luisa (Luigia)
Federico Pirani
Nacque a Firenze intorno al 1760, figlia di Filippo e Anna Querzoli, famosi cantanti di opera buffa. Nulla si conosce sulla sua formazione musicale, avvenuta presumibilmente [...] 1785 partecipò a Lucca all'azione teatrale Partenope sul lido etrusco di G. Andreozzi (testo del patrizio lucchese C. Boccella), e cantò al teatro Nuovo di Vicenza in due opere di P. Anfossi, I viaggiatori felici e Il geloso in cimento. Nell'autunno ...
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COLACICCHI, Luigi
Eleonora Simi Bonini
Nacque ad Anagni (Frosinone) il 28 marzo 1900 da Federico e Anna Vigna, da famiglia di nobili origini. Trascorsa la fanciullezza ad Anagni dove compì le elementari, [...] della Radiotelevisione italiana e con la collaborazione del maestro G. Nataletti. Con quest'ultimo il C. curò anche alcune raccolte di canti ciociari e del Lazio per il Centro nazionale studi di musica popolare (C.N.S.M.P.), creato nel 1948 sotto il ...
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GROSSI, Carlo
Augusto Petacchi
Nacque presumibilmente a Vicenza intorno al 1634, ma da alcuni è ritenuto originario di Viadana (Mantova), della famiglia di Lodovico Grossi (più conosciuto come Lodovico [...] de concerti ecclesiastici (perduto); Quarto libro de concerti ecclesiastici a 2, a 3, e 4 voci, op. 10 (Milano s.d.); Cantata ebraica (Tel Aviv 1965, a cura di I. Adler); presso la Bibliothèque nationale di Parigi è conservato il manoscritto di un ...
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CARULLI, Ferdinando
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli il 10 febbr. 1770 da Giuseppe, noto letterato e segretario del delegato della giurisdizione napoletana. Sembra che il C. abbia appreso da un [...] accomp. de pianoforte.Il C. ebbe molti allievi, tra cui Filippo Gragnani e Victor Magnien.
Attivo come compositore e maestro di canto fu il figlio Gustavo, nato a Livorno il 20 giugno 1801. Questi, a differenza del C., ebbe l'opportunità di avvalersi ...
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PIGNATTA, Pietro Romolo
Giulia Giovani
PIGNATTA, Pietro Romolo. – Nacque a Roma nel 1635-1636. Religioso, compositore, librettista, la sua attività musicale è documentata dal 28 gennaio 1679, quando, [...] alla festa di san Nazario e a quella di san Rocco con musiche composte su commissione della confraternita locale e insegnando canto corale e figurato ai religiosi. Il 1° febbraio 1706, con diciotto voti a favore e dieci contrari, ottenne il posto di ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...