CARACCIOLO, Juanita
Giuliana Scappini
Nacque a Ravenna il 25 ott. 1888 da Gennaro, amministratore della compagnia d'operette Maresca, e da Maria Girczy. Studiò canto a Milano con Clelia Sangiorgi, e [...] di questo debutto lo Schmidl la definisce "una rivelazione per la dolcezza e la bellezza della voce, la perfetta scuola di canto, il leggiadro possesso di scena, ben raro in un'esordiente".
Nel 1911 la C. compì una tournée in Egitto che contribuì ...
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GIRAUD, Fiorello
Roberto Staccioli
Nacque a Parma il 22 ott. 1870, figlio del tenore Lodovico e di Maria Givoni.
Il padre, Lodovico, nato a Parma il 2 marzo 1846, era di condizioni sociali umilissime. [...] 1880). Sempre a Parma partecipò poi alla rappresentazione di Niccolò dei Lapi di G. Pacini; nel corso di una serata in suo onore cantò l'aria "I cari sogni sparvero" da La contessa di Mons di L. Rossi. Nel dicembre 1880 si esibì al Politeama Genovese ...
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CECCHERINI, Ferdinando
Biancamaria Brumana
Nacque a Firenze nella parrocchia di S. Simone il 14 genn. 1792 da Francesco e Margherita Bardi. Intrapreso lo studio della musica e del canto con l'abate [...] di seconda classe presso l'Accad. di Belle Arti; e nel 1837, allontanatosi dall'accademia per motivi di età il professore di canto Gaspero Pelleschi, il C. venne prescelto a ricoprire l'incarico (lostipendio annuo era di L. 1.200, portato nel 1839 a ...
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CIRILLO, Francesco
Maria Luisa Piccioni
Nacque il 4 febbr. 1623 a Grumo Nevano (Napoli) da Giampaolo; fin da ragazzo mostrò una notevole inclinazione per il canto e per la musica in genere. Ricevette [...] perché potesse studiare nella città che era sede di famose scuole di canto e di composizione. Nel 1635, a dodici anni, il C. dal 1629 al 1646), che aveva creato una scuola di canto e di coni, posizione alla quale si formarono artisti eccellenti, ...
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LABRIOLA, Pietro
Francesca Seller
Figlio di Giuseppe e Maria Grillo, nacque a Napoli l'11 marzo del 1820. Studiò al conservatorio partenopeo, diplomandosi in canto e pianoforte sotto la guida, rispettivamente, [...] nominato nel ruolo di tenore presso la Cappella reale di Napoli. Oltre a ciò, si dedicò all'insegnamento di musica e canto: tra i suoi allievi spicca Nicola D'Arienzo, futuro direttore delle scuole musicali che operavano nell'Albergo dei poveri e, in ...
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MAINI, Ormondo
Vladimiro Bertazzoni
Nacque in una famiglia di possidenti il 16 luglio 1835 a Viadana, presso Mantova, da Angelo e Angela Guatteri. Dall'autunno 1855 al 1859 studiò canto al conservatorio [...] gli fu il teatro S. Carlo di Napoli, che preferì al Metropolitan di New York, del quale disdisse una scrittura. A Napoli cantò tra il 1884 e il 1886, portando sulla scena Lucrezia Borgia di Donizetti, Aida, Il barbiere di Siviglia, Mefistofele, e la ...
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CRIVELLI
Maurizio Padoan
Famiglia di cantanti e compositori attivi nei secoli XVIII-XIX.
Gaetano, nato a Brescia il 20 ott. 1768, è il più importante esponente della famiglia. Ebbe la sua prima formazione [...] di 28 anni. In quell'occasione, stando al Fétis, ottenne ampi consensi per la sua bella voce e la sua abilità nel fraseggio. Dopo aver cantato a Verona nel 1798 e a Palermo nel 1801, fu nel 1802 a Venezia, ove si produsse in Argene di S. Mayr, Orazie ...
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AMATO, Pasquale
Angelo Mattera
Baritono. Nacque a Napoli il 21 marzo 1878; già avviato agli studi di ingegneria, li abbandonò per dedicarsi al canto, iscrivendosi al conservatorio napoletano di S. Pietro [...] dalle scene nel 1933, l'A. trascorse quasi dimenticato e assai modestamente i suoi ultimi anni, dirigendo una scuola di canto nella università della Luisiana, dopo aver sperato invano di ottenere un posto di regista in uno degli enti lirici italiani ...
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BENELLI, Antonio Maria Pellegrino (Peregrino)
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Forlì il 5 sett. 1771 (secondo il Mambelli: 1767 o 1769), da Sante e Camilla Gori. Seguì i primi studi musicali in patria nella [...] di L. Caruso., D. Cimarosa, A. Salieri e G. Sarti; due anni più tardi (1789) tornò al Teatro Nuovo di Forlì per cantare ne Il capriccio drammatico del Valenti e ne Il convitato di pietra ossia il Don Giovanni di G. Gazzanica come protagonista. Prese ...
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ANCONA, Mario
Ada Zapperi
Nacque a Livorno il 28 febbr. 1860 dal cantante (basso profondo) Raffaele. Avviato alla carriera diplomatica, l'A. seguì un regolare corso di studi, che egli interruppe presto, [...] dell'opera Signa di F. Hy. Cowen, diretta dall'autore e a quella di Lady of Longford di E. Bach. Nel 1895 l'A. cantò insieme con A. Patti ne La Traviata di Verdi, in cui sostenne la parte di Germont in maniera inimitabile, e nel Barbiere di Siviglia ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...