GIANNETTI, Giovanni
Luca Giannetti
Nacque a Napoli il 25 marzo 1869 da Giuseppe, musicista dilettante allievo di S. Mercadante, che lo avviò agli studi musicali in tenera età. A soli sette anni si esibì [...] scena per una rappresentazione di marionette l'11 marzo 1920.
Nella capitale - dove fu, tra l'altro, ispettore del canto nelle scuole municipali - il G. compose inoltre per alcuni importanti teatri: per il Quirino scrisse la pantomima La serenata di ...
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FIODO, Vincenzo
Alessandra Cruciani
Nacque a Taranto il 1° sett. 1778 (il 2 sett. 1782 per il Florimo) da Gaspare, piccolo commerciante, e da Chiara Condella. Giovanissimo, intraprese lo studio della [...] ambienti musicali partenopei.
Non meno stimato per la sua attività didattica, nel 1846 fu nominato con real decreto ispettore di canto delle scuole esterne del conservatorio di S. Pietro a Maiella; l'8 sett. 1858 fu nominato insegnante di solfeggio ...
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DE RUBERTIS, Vittorio
Teresa Maria Gialdroni
Nacque a Lucito (Campobasso) il 24 genn. 1893 da Francesco, notaio, e Giuseppina D'Onofrio. Studiò armonia, contrappunto, fuga e composizione presso il conservatorio [...] la casa Ricordi americana a Buenos Aires pubblicò Omaggio a Grieg (1934), Gavota con musetta (1941), Pequeña tarantella (1955).
Per canto e pianoforte pubblicò sempre presso la Ricordi americana C'èsempre..., melodia breve per voce di tenore su testo ...
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BIMBONI, Oreste
Raoul Meloncelli
Nato a Firenze il 15 nov. 1846, fu avviato allo studio della musica in giovanissima età dal padre Giovanni, che divenne anche il suo maestro. Al termine degli studi [...] il merito di far conoscere composizioni di maestri italiani. Nel 1902 il B. si recò negli Stati Uniti e divenne professore di canto al New England Conservatory of Music di Boston, ove insegnò fino al 1903. Al ritorno in patria, gli venne affidata la ...
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FUSETTO, Gian Paolo
Letizia Lavagnini
Nato a Monza nella prima metà del sec. XVII, entrò nell'Ordine dei frati minori conventuali di S. Francesco, e visse nella città natale fino al 1663. Trasferitosi [...] dei giovani e delle "putte delle citelle" (Annali della Comunità di Udine, LXXXVII, c. 102); a essi impartiva lezioni di canto e di organo, coadiuvato da certo padre Flora, vicemaestro della stessa cappella fino al 1676, e in seguito da padre ...
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PERI, Jacopo
Tim Carter
Richard A. Goldthwaite
PERI, Jacopo. – Nacque il 20 agosto 1561 (la data si desume da documenti fiorentini successivi, concernenti la sua eleggibilità in cariche pubbliche), [...] des intermèdes de “La pellegrina”, a cura di D.P. Walker, Paris 1963, rist. 1986, pp. 98-106), da lui cantato impersonando la figura di Arione (così è effigiato in un famoso disegno della Biblioteca nazionale di Firenze; in Carter - Goldthwaite, 2013 ...
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PACINI, Antonio
Céline Frigau Manning
PACINI, Antonio (Francesco Gaetano Saverio). – Nacque a Napoli il 7 luglio 1778.
Studiò al Conservatorio della Pietà dei Turchini il violino, il clavicembalo e [...] il violino e in seguito fu assunto dal teatro di Nîmes in qualità di direttore d’orchestra. Compose varie romanze, una cantata in onore di Napoleone, un Christus factus est eseguito in chiesa (Le Ménestrel, 23 dicembre 1860). In questa fase spicca un ...
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CONTIN (C. di Castelseprio), Giuseppe
Raoul Meloncelli
Figlio di Francesco e di Eleonora Förster, nacque a Venezia il 1° genn. 1835. Avviato allo studio del pianoforte e della teoria dalla madre, che [...] poi grandi consensi con l'Inno al genio dei popoli, una cantata per coro e orchestra su testo di P. Orefice che, in due atti, di cui sì conservano soltanto le riduzioni per canto e pianoforte, per orchestra: Terzo concerto in si maggiore per violino ...
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PONZIO, Pietro
Rodobaldo Tibaldi
PONZIO, Pietro. – Nacque a Parma il 25 marzo 1535, figlio di Orlando e Caterina de Bosiis.
Fu battezzato il giorno successivo come Joannes Petrus (Pelicelli, 1916, doc. [...] , con un contratto di nove anni e un salario di 400 lire. Tra i suoi molti compiti vi era l’insegnamento del canto figurato e del contrappunto a dieci «clerici», e quello della teoria musicale agli «scolari». La basilica bergamasca era un posto assai ...
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MARCHETTI (Marchetti Fantozzi), Maria Vincenza
Pier Giuseppe Gillio
Nacque il 4 apr. 1761, forse a Venezia. Il padre, Baldassarre, è verosimilmente identificabile con un cantante d'opera, basso buffo. [...] con G. Rubinelli de La morte di Cesare di N. Zingarelli e de La morte di Semiramide di G.B. Borghi. In estate, a Vicenza, cantò con Rubinelli ne La morte di Cleopatra di S. Nasolini. Dopodiché prese la via di Praga, dove il 6 sett. 1791 debuttò nella ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...