BRAMBILLA, Paolo
Clara Gabanizza
Nato a Milano nel 1786, compì gli studi musicali al conservatorio di Napoli. Si dedicò alla composizione, scrivendo opere e numerosi balletti, per i quali spesso si [...] il 1815. Allieva del padre e di F. Romani, iniziò a esibirsi in abiti maschili all'età di tredici anni, cantando nelle chiese sotto la direzione del padre. Affermatasi in seguito come cantante lirica in numerosi teatri italiani e stranieri, conquistò ...
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LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] 1 per alto e archi; 1 per 4 voci e orchestra; 2 per soli, coro e orchestra; 1 per soli, doppio coro e orchestra. Cantate, arie e duetti: Cantataper s. Vincenzo Ferreri per soli, coro e orchestra (1733); Cantataper il miracolo di s. Gennaro a 5 voci e ...
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GUICCIARDI, Francesco
Nadia Carnevale
Nacque a Modena nella seconda metà del sec. XVII. Trascorse gli anni di formazione nella sua città natale ed entrò ben presto alle dipendenze della corte ducale [...] di L. Leo e Amasi ne I veri amici di A. Paulati. Nel dicembre 1723 fu chiamato al teatro Pubblico di Pesaro, dove cantò dapprima ne Il fratricida innocente di G.A. Perti (Venceslao), e poi ne Il comando non inteso ed ubbidito di Lotti (Argiro). La ...
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FESTA, Giuseppe Maria
Carlo Tamassia
Nacque a Trani (Bari) nel 1771 da Vincenzo, violinista e direttore a Napoli dell'orchestra del teatro del Fondo. Per dieci anni studiò il violino sotto la guida [...] Scala (1814-1824) e del teatro Comunale di Bologna (1822-26), ove continuò ad esibirsi nel corso della sua carriera. Nel 1816 cantò al teatro Regio di Torino nel Teseo e Medea di C. Coccia e nella applauditissima Ginevra di Scozia di Mayr. Negli anni ...
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FALCONIO (Falconi), Placido
Alessandra Campana
Nacque ad Asola (Mantova) nel 1530 circa. Nulla sappiamo della sua formazione musicale. Monaco benedettino cassinese, dal 1549 visse nel convento di S. [...] con il Contralto, all'hora bisognarà mutar il Soprano in Tenore all'ottava più basso, & l'Alto in Basso. Et quando occorrerà cantar un Terzo con il Soprano, l'Alto, & Tenore all'hora si mutarà il Soprano in Tenore & il Tenore in basso ...
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LOMAZZO, Giovan Pietro
Paolo Veneziani
Nacque probabilmente verso la metà del XV secolo. Fu attivo a Milano nell'editoria musicale, settore circoscritto e molto specializzato. Non si può dire con certezza [...] prima notizia della sua presenza nella produzione libraria a Milano è costituita dalla sottoscrizione del Trattato volgare del canto figurato, completato il 5 giugno 1492, stampato a sue spese da Leonhard Pachel (Gesamtkatalog, 6441), una traduzione ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] al settimo anno nella classe di composizione di Bustini. In questo periodo di avvio degli studi compose alcuni pezzi per canto e pianoforte che furono eseguiti in saggi pubblici alla Sala Sgambati, quali La morte del cardellino (1927, testo di Guido ...
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LORENZANI, Paolo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 5 genn. 1640 da una famiglia di artisti (ottonai e medagliari). Il padre, Giovanni Antonio, era nativo di San Terenzo (Sarzana); la madre, Lorenza Baratta, [...] nelle fonti dell'epoca: da poco giunto in Roma, l'autore diresse i vespri solenni per il Corpus Domini con solisti di canto eccellenti, tra cui il contralto G.F. Grossi detto Siface (2 giugno 1695); durante l'anno santo 1700 diresse musiche solenni ...
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LUZIO (Di Luzio, Luzi, Lucio), Gennaro
Giulia Veneziano
Nacque a Napoli intorno al 1740. La biografia di questo cantante, specializzato nel repertorio comico, è ancora piuttosto lacunosa e la ricostruzione [...] Don Saverio in I scherzi di Amore e di Fortuna, Don Pomponio in La somiglianza de' nomi; nel 1772, sempre al Nuovo, cantò il ruolo di Don Frasconio in La Dardane e in autunno interpretò il personaggio che lo consacrò al successo in maniera assoluta ...
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DELLA MARIA, Pierre-Antoine-Dominique
Piero Caraba
Nacque a Marsiglia il 14 giugno 1769 da Domenico e Marguerite Bertrand. Suo padre, un italiano di origine genovese, affermato suonatore di mandolino, [...] pasticcio, su libretto di L. Da Ponte, dato al S. Pietro di Trieste nel carnevale 1792 e La Partenope, ossia Le tre sirene, cantata scenica, testo di A. S. Sografi, rappresentata a Trieste il 26 febbr. 1792. li D. ritornò in Francia tra il 1796 e il ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...