BOCCABADATI, Luigia (Luisa)
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Nata a Modena nel 1800 (nel 1799, secondo il Valdrighi) da Antonio, medico, iniziò lo studio del canto ancora fanciulla, incoraggiata e protetta dal maestro A. Gandini. [...] . Sposò il baritono F. Varesi, dal quale ebbe due figlie, Elena (nata a Firenze nel 1851), buona cantante e dal 1888 maestra di canto a Chicago (dove morì il 15 giugno 1920), e Giulia (nata a Firenze il 10 marzo 1859 ed ivi morta il 22 luglio 1938 ...
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BASSI, Amedeo
Angelo Mattera
Nato a Montespertoli (Firenze) il 29 luglio 1872, studiò canto nella vicina Firenze sotto l'esperta e affettuosa guida del marchese Pavesi-Negri. Nel 1897 esordì a Castelfiorentino [...] il 1907, nell'America latina, (Buenos Aires, Montevideo, La Plata, Rio de Janeiro, Valparaíso) e in quella del Nord, dove cantò, nelle stagioni 1906-1908, al Manhattan Opera House e al Metropolitan di New York e, successivamente, in quelle 1910-1912 ...
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DAVID, Giacomo
Maria Borgato
Nacque a Presezzo (Bergamo), nel 1750. Seguì regolari studi di canto: pur rimanendo sconosciuto il nome del suo maestro, si può riscontrare la validità della scuola dalla [...] autori diversi, e al teatro S. Pietro di Trieste ne Le feste di Iside di S. Nasolini.
L'anno seguente, a Padova, il D. cantò il Caio Mario di D. Cimarosa e Andromaca di G. Paisiello, e commemorò in un concerto, con un'aria di circostanza, la resa di ...
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BIANCHI, Antonio
Vittorio Frajese
Nacque a Milano nel 1758 e vi compì studi di canto e di composizione. Dopo aver cantato (come baritono) a Milano, a Genova, a Parigi (con la compagnia italiana dell'"opera [...] dove fece ripetere il suo intermezzo pastorale Fileno e Clorinda (giàeseguito a Berlino nel 1796), una felice composizione di danza e di canto, probabilmente scritta dal B. per sua moglie, ch'era un'abile ballerina. Nel 1798 fu a Dresda, a Lipsia e a ...
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Pacini, Giuseppe. –
Giancarlo Landini
Baritono, nacque a Firenze il 16 luglio 1862 da Niccola e Maria Ciardini.
I genitori gli fecero studiare canto sotto la guida di Francesco Cortesi, operista di [...] Sud America: fu al Politeama Argentino di Buenos Aires e sostenne l’intera stagione al Municipal di Caracas, dove tra l’altro cantò in Un ballo in maschera, Ernani, La Gioconda. L’anno si chiuse col Trovatore al Pagliano di Firenze e con la ripresa ...
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FERRI, Gaetano
Roberto Staccioli
Nato a Parma il 20 dic. 1818, iniziò lo studio del canto con U. Fontana. Dotato di una bella voce baritonale, debuttò non ancora ventenne nel corso della stagione di [...] in cui fu molto applaudito.
Nel novembre dello stesso anno cantò nella Bianca diBelmonte di C. Imperatori, ancora alla Scala, dello stesso anno si fece conoscere al teatro Real di Madrid, cantandovi nel ruolo di Carlo V nell'Ernani di Verdi e ne Il ...
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GABBI, Adalgisa
Roberto Staccioli
Nacque a Parma il 23 maggio 1857 da Luigi e da Maria Sgavetti. Studiò canto nella città natale dal 1873 al 1875 con L. Spiga e si perfezionò a Milano con F. Varesi, [...] Wagner, avvenuta al teatro alla Scala di Milano il 26 dic. 1889, diretta da F. Faccio.
Nel 1900 lasciò le scene, dopo aver cantato con successo in Tristano e Isotta di Wagner al teatro Comunale di Trieste. Morì a Milano il 16 dic. 1933.
La G. fu con ...
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BIANCOLINI, Marietta
Angello Mattera
Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) il 20 sett. 1846. Studiò canto, nella cittadina natale, sotto la guida del maestro F. Cellini, e nel 1864 sostenne brillantemente [...] Rodriguez, figlio di un alto magistrato e impresario per passione musicale, che doveva, tre anni dopo, sposarla; nel 1869 cantò, acclamatissima, al Teatro Carlo Felice di Genova e successivamente ai teatri S. Carlos di Lisbona, Colón di Buenos Aires ...
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CECCHI, Domenico, detto il Cortona
Elena Gentile
Nacque verso la metà del sec. XVII a Cortona, dove cominciò a studiare canto con il maestro della cattedrale Placido Basili, che fece di lui in pochi [...] a lasciare dopo pochi giorni la città, e quindi le recite, per il dilagare della peste.
Nel 1691 e nel 1693 il C. cantò a Genova e nel 1694 alla corte di Mantova, ma in proposito non si hanno ulteriori notizie. Fu poi al teatro Malvezzi di Bologna ...
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GARBIN, Edoardo
Monica Carletti
Nacque a Padova il 12 marzo 1865. Iniziò lo studio del canto con A. Silva e V. Orefice; dotato di una splendida voce tenorile, esordì nel settembre 1891 al teatro Comunale [...] in Ero e Leandro di L. Mancinelli. Nella stagione estiva 1899-1900 fu nuovamente al Politeama di Genova ove, accanto a Emma Carelli, cantò in Fedora di U. Giordano e fu poi il primo interprete di Zazà di R. Leoncavallo, diretto da A. Pomè. Richiesto ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...